IZZO, Carlo
Maddalena Pennacchia Punzi
Nacque a Venezia il 19 luglio 1901, figlio unico di Vincenzo, già bersagliere e impiegato delle Imposte, e Antonietta Lombardo. Conseguito il diploma superiore, [...] la sua storia, in Id., Il diavolo nel manoscritto, Milano 1974, pp. 37-47; Id., Ricordo di C. I., in Quaderni di filologia germanica della facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Bologna, Bologna 1984, pp. 7-22; V. Gabrieli, Croce, Praz e l ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] , vescovo di Ferrara e legato in Ungheria e Boemia, che raggiunse gli altri a Ratisbona. Il viaggio alla volta della Germania, e soprattutto la vista delle Alpi, fecero una grande impressione sul C.; per lui inoltre quello era il primo incarico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] Georg Graeve (Graevius) poi da Pieter Burmann (corrispondente di Muratori dal 1721). Ma il modello primo fu la storiografia germanica e leibniziana, come si vede dall’impianto dei RIS simile alle raccolte di cronache medievali curate un secolo prima ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] intutto il libro. Cantimori accentua l'estremismo dell'azione del C. (cfr. anche il saggio Incontri italo-germanici nell'età della Riforma, in Riv. di studi germanici, III (1938), pp. 63-89, ora in Umanesimo e relig. nel Rinascimento, Torino 1975, in ...
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Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, Poesia cortese, didattica, popolare e giullaresca, Laude, Dolce StilNovo
Gianfranco Contini
Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, [...] umanistica, che attraverso il Rinascimento può ben dirsi europeo (valido cioè anche per ambienti, come il germanico, inaugurati da tutt'altre esperienze). Nondimeno, alle risultanze filologiche, il fronte presenta notevoli crepe. La principale ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] I (1157-82); sotto Valdemaro II (1202-41), il regno si estese nel Baltico con la conquista dell’Estonia, e in Germania con quelle delle terre tra l’Eider e l’Elba, conquiste riconosciute dall’imperatore Federico II, ma cui lo stesso re dovette poi ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] è provato dal disprezzo di Alberto Dürer, venuto a Venezia nel 1494 (e in Iacopo de Barbaris, poi passato in Germania, e in Marco Marziali trovò allora devoti seguaci) che ritornatovi nel 1505, dichiarava, fuor del vecchio Bellini, non esservi altro ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] la necessità di trovare lavoro all'estero: gli emigrati turchi superano il milione di unità e circa il 60% è ospitato in Germania. Accanto ai numerosissimi villaggi (parecchi dei quali con meno di 1000 ab.), si contano 21 città che superano i 200.000 ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] , potente ma poco numerosa, formata da nobili e alti prelati, che "non può trascinare tutta la regione nell'orbita culturale germanica, ma è in grado di bloccare un suo deciso orientamento verso il mondo romanzo 'esterno'" (Benincà, 1995, p. 46).
Di ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] ma prima di tutto comporre la pace tra i principi tedeschi: compiti, tutti questi, che erano impossibili nell'atmosfera ostile della Germania prima della Riforma.
B. partì da Mantova il 19 genn. 1460 e dopo un breve soggiorno a Venezia (29 gennaio-1 ...
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