CALISSE, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Civitavecchia il 29 genn. 1859 da Paolo e da Maria Cavicchioni. Si laureò all'università di Roma, ed ebbe a maestro Francesco Schupfer. I suoi studi si indirizzarono [...] valore scientifico per quel periodo, che le origini del diritto intermedio andavano cercate non in un'"epoca germanica", secondo le concezioni della corrente storiografica allora dominante, ma in un periodo "bizantino" che conservasse, attraverso la ...
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Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso [...] in Italia.
Fortemente influenzati dai principi della codificazione francese furono, oltre all’Italia, il Belgio, i Paesi Bassi, la Germania, la Svizzera, la Spagna, il Portogallo, e, in seguito, l’Egitto, la Siria, il Libano, l’Algeria e numerosi ...
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Storico del diritto (Chioggia 1833 - Roma 1925). Studiò in Germania alla scuola del romanista A. Vangerow. Dopo alcuni studî romanistici, si volse alla storia del diritto italiano, rapidamente salendo [...] , tutt'oggi fondamentali, sono: Manuale di storia del diritto italiano (1892; 4a ed. 1908); Il diritto privato dei popoli germanici con particolare riguardo all'Italia (4 voll., 2a ed. 1909-15); Il diritto delle obbligazioni in Italia nell'età del ...
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CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] XIV (1917), pp. 270-277; I giuristi napoletani e siciliani dal sec. XII al XVIII ed il preteso contributo del diritto germanico alle loro produzioni., XV (1918), pp. 42-73; La vittoria del diritto sulla forza..., XV (1918), pp. 214-223.LoSchupfer gli ...
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La cambiale è un titolo di credito all’ordine, formale e astratto, che attribuisce al legittimo possessore il diritto incondizionato di farsi pagare una somma determinata alla scadenza indicata sul titolo. [...] cambiale è collegata al rapporto di cambio traiettizio in uso nel Medioevo nelle transazioni commerciali. La legge di cambio germanica del 24 novembre 1848 segnò l’inizio della moderna evoluzione della cambiale, giunta a perfezione con la convenzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] che ha importanti ricadute anche sul piano culturale e che conduce a una vicinanza sempre più stretta con il mondo austro-germanico. Non è certo il caso di soffermarsi su questo fenomeno. Per i giuristi, o almeno per una parte di essi, guardare ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] passaggio sch > è (scritto sch), p. es., scheren "radere", cfr. ant. alto ted. sceran, ted. scheren.
7. Lo sviluppo di hs (= χs) germanico > ss (in ted. hs > chs), per es., m. ol. voss, cfr. ant. alto ted. fuhs, ted. Fuchs.
8. Lo sviluppo u ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] nelle mani dei re di Francia.
Minori uniformità di condizioni che l'Italia e la Francia, in sensi diversi, presenta la Germania. Il comune è anche qui un organismo isolato e specifico, privo, come in Francia, di capacità non solo di costituire la ...
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Insieme di legami personali e politici e poi sistema socioeconomico che caratterizzò l’Europa occidentale medievale. Le sue componenti fondamentali furono l’istituto del feudo e il vassallaggio (➔).
Le [...] , per la progressiva impotenza dello Stato, veri e propri patronati nei latifondi; prefeudale fu anche l’uso, nel mondo germanico, di farsi ‘compagni’ di un capo valoroso e anziano, legandosi a lui con giuramento di fedeltà. Nella Gallia merovingia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] allora a indicare nell'ABGB la necessaria sintesi tra la «legislazione piena di saggezza» dei romani e la «lealtà dei germani».
Nel 1829 iniziano a uscire a Pavia i tre volumi delle Istituzioni del diritto civile austriaco con le differenze tra ...
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