Germanista (Fiume 1902 - Venezia 1975), prof. di lingua e letteratura tedesca nell'Istituto universitario di economia e lingue straniere di Venezia (1942-72); socio corrispondente dei Lincei (1968). I [...] tedesca (1931); L'opera di Th. Mann (1936); La lingua tedesca e lo spirito dell'antica poesia germanica (1942); Ambivalenze romantiche. Studi sul romanticismo tedesco (1954); Motiv und Komposition. Versuch einer Entwicklungsgeschichte der Lyrik ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Kleinniedesheim, Worms, 1766 - Hornau, Höchst, 1852). Ministro (1788) del conte Federico Guglielmo di Nassau-Weilburg, fu contrario alla Francia rivoluzionaria e napoleonica, ma aderì (1806) [...] e degli Orange, e vi ottenne l'unione del Belgio ai Paesi Bassi. Ambasciatore del Lussemburgo presso la Confederazione germanica, fu dimesso dall'incarico (1818) per le sue idee liberali. Ritiratosi a vita privata, pubblicò (1822-45) cinque volumi ...
Leggi Tutto
Bibliografo ed erudito (Trento 1808 - Desenzano 1871). Bibliotecario dell'univ. di Padova, prese parte ai moti del 1848-49 e fu dal governo provvisorio veneto inviato in missione diplomatica a Parigi con [...] di Trento, della biblioteca dell'univ. di Napoli, dell'Archivio di stato di Venezia. Pubblicò: Gli statuti della città di Trento (1858), Letture di bibliologia (1868), Quadro storico-critico della letteratura germanica nel secolo nostro (1868). ...
Leggi Tutto
BORGIA, Camillo
Bruno Di Porto
Nato a Velletri il 17 luglio del 1773 da Giovanni Paolo, di una nobile famiglia, venne indirizzato dal padre alla vita militare, trascorrendo l'adolescenza nell'isola [...] Poco più che ventenne pubblicò un planisfero, detto "borgiano" (Apographon descriptionis orbis terrae figuris et narratiunculis distinctae,manu germanica... circa medium saec. XV..., s.l.1797), che gli procurò la stima dei dotti, in particolare, di S ...
Leggi Tutto
GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre lingua tedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] . in: F. Delbono, in Studi medievali, s. 3, IV (1963), pp. 373-375; L. Zagari, in Annali dell'Istituto orientale di Napoli. Sez. germanica, II (1963), pp. 177 s.; V. Pisani, in Paideia, XVIII (1963), 1, pp. 3-5.
Un profilo della vita e dell'opera del ...
Leggi Tutto
Comparetti, Domenico
Filologo (Roma 1835 - Firenze 1927). Professore di Letteratura greca all’università di Pisa dal 1859, poi all’Istituto di studi superiori di Firenze dal 1872 e per breve tempo all’università [...] del rinnovamento degli studi storico-filologici in Italia, spaziando dalla civiltà classica e bizantina a quella romanza e germanica. Si dedicò alla mitologia comparata (Edipo e la mitologia comparata, 1867) e allo studio delle leggende e tradizioni ...
Leggi Tutto
Pittore e disegnatore (Düsseldorf 1783 - Berlino 1867). Più che l'educazione classicista ricevuta all'accademia di Düsseldorf, importanti per la sua formazione furono i contatti con l'ambiente romantico [...] la sua poetica basata sull'ideale cristiano-nazionale e la scelta di un linguaggio formale che si riallaccia alla tradizione germanica. Il soggiorno in Italia (1811-18), i rapporti con i Nazareni a Roma, l'adesione al Lukasbund (1812), l'ammirazione ...
Leggi Tutto
DEL MEDIGO (del Medigo), Elia (Helias Cretensis, Eliyahu ben Moses Abba)
Alberto Bartòla
Figlio di Moses Abba, nacque a Candia da una delle più importanti famiglie ebree cretesi - da cui Helias Cretensis, [...] XV.
Il capostipite della famiglia, R'Yehudah, come altri ebrei all'epoca residenti nell'isola, si trasferì dall'area germanica intorno alla fine del 1300 transitando prima, probabilmente, per l'Italia dove acquistò il soprannome Delmedigo. A Creta R ...
Leggi Tutto
Anicia Giuliana
M. Falla Castelfranchi
Figlia di Anicio Olibrio, imperatore d'Occidente dal marzo al novembre del 472, e di Placidia, figlia maggiore di Valentiniano III e di Licinia Eudossia, A. (Costantinopoli [...] Anici (Capizzi, 1968). Nel 478-479 A. sposò Areobindo (di cui fu probabilmente la seconda moglie), di illustre stirpe gallo-germanica, magister militum per Orientem tra il 503 e il 504 e console nel 506, poi acclamato imperatore a Costantinopoli nel ...
Leggi Tutto
Scrittore svedese (Hönsinge 1860 - Büyükdere, İstanbul, 1925). Nelle prime raccolte liriche, Dikter ("Poesie", 1884) e Notturno (1885), evocò con grande sensibilità e nuova libertà formale il paesaggio [...] tanto da indurlo ad abbandonare la patria. L'influenza di F. Nietzsche lo portò a una esaltata fede in una rinascenza germanica attraverso il trionfo di una aristocrazia contadina: Ung Ofegs visor ("I canti del giovane Ofeg", 1892) e il romanzo Resan ...
Leggi Tutto