Figlio postumo (n. presso Skarpsborg 1204 - m. Kirkwall, is. Orkney, 1263) di Haakon III, divenuto re (1217) si impose ai varî pretendenti e pacificò (1240 circa) la Norvegia. Sotto il suo regno la Norvegia [...] la Danimarca e l'Impero. Durante l'interregno fra Federico II e Corrado IV (1250) fu offerta a H. la corona germanica, ma egli rifiutò. L'Islanda e la Groenlandia gli prestarono omaggio e lo riconobbero loro sovrano (1262). Essendo sorta una contesa ...
Leggi Tutto
LUPI, Sergio
Maria Paola Arena
Nacque a Pesaro il 31 genn. 1908 da Francesco, ragioniere nell'amministrazione provinciale di Pesaro, e da Elisa Pittoni, morta quando il L. aveva appena quindici anni, [...] -72), pp. 139-148; Studi di letteratura religiosa tedesca in memoria di S. L., Firenze 1972; A. Dell'Agli, S. L., in Studi germanici, n.s., XI (1973), pp. 141-146; C. Magris, Ricordo di S. L., in S. Lupi, Saggi di letteratura tedesca, Torino 1973, pp ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Münster 1802 - Berlino 1870), magistrato e membro della corte suprema di Berlino (1846). Eletto (1848) deputato all'assemblea nazionale prussiana, divenne il capo della sinistra democratica [...] fu arrestato e processato per alto tradimento. Dopo l'ascesa al trono di Guglielmo I, fu deputato per il partito progressista (Deutsche Fortschrittspartei) al Landtag prussiano (1861) e al Reichstag della Confederazione germanica del Nord (1867-69). ...
Leggi Tutto
Goto ariano (n. 311 circa - m. Costantinopoli 383). Nato da genitori cristiani provenienti dalla Cappadocia, fu consacrato vescovo (341 circa) da Eusebio di Nicomedia; esercitò il suo vescovato prima in [...] l'alfabeto gotico, e tradusse, in mezzo a un popolo analfabeta, gran parte della Sacra Scrittura. Parte della traduzione ci è pervenuta in frammenti che costituiscono il primo testo letterario in una lingua germanica, e l'unico testo ampio in gotico. ...
Leggi Tutto
Filologo medievalista (Parigi 1864 - Le Grand-Serre, Drôme, 1938). Si dedicò allo studio delle antiche leggende. Il suo primo grande lavoro fu sui Fabliaux (1893); curò sui frammenti pervenutici l'edizione [...] opera capitale: Les légendes épiques (4 voll., 1908-13), in cui sostiene l'origine recente, non popolare, non germanica, dell'epopea francese, collegata ai luoghi e alle strade di pellegrinaggio e dovuta pertanto alla collaborazione fra giullari e ...
Leggi Tutto
BALDINI, Alberto
Gian Paolo Nitti
Nato a Bologna il 9 ott. 1872, entrò nell'ottobre 1890 alla scuola militare di Modena, donde uscì sottotenente di artiglieria nel settembre 1893. Nel 1909 fu nominato [...] di monografie che pubblicò a Modena in quegli stessi anni (Le campagne del 1848 e 1849 in Italia, 1910; La guerra franco-germanica del 1870-1871,1910; La guerra fra la Russia e il Giappone,1912).
Promosso maggiore alla vigilia dell'entrata in guerra ...
Leggi Tutto
Giurista e uomo politico italiano (Perugia 1915 - Roma 2009), figlio di Filippo. Prof. univ. dal 1942 al 1990, ha insegnato diritto penale nelle univ. di Urbino, Pavia, Padova, Genova, Napoli e Roma. Socio [...] nel 1991, dal 1999 al 2000 ne ha ricoperto la carica di presidente. Tra le opere: La giurisprudenza penale germanica in materia di analogia (1937); La mancata esecuzione di provvedimento del giudice (1938); Nullum crimen sine lege (1939); La ...
Leggi Tutto
BESTA, Enrico
Carlo Guido Mor
Nato a Tresivio (Sondrio) il 30 giugno 1874, da Carlo e da Francesca Guicciardi (entrambi appartenenti alla vecchia nobiltà capitaneale di Valtellina), rimase presto orfano [...] possiamo anche dire la prima costruzione - di una storia del diritto in Sardegna.
Nessun dubbio sulla mancanza di ogni influenza germanica, ma semmai, proprio come a Venezia, una presenza più o meno diretta di Bisanzio. Ci si domandava, dunque, se l ...
Leggi Tutto
Poeta medievale tedesco (n. 1170 circa - m. Würzburg 1230 circa). W. toccò tutti i motivi della lirica del tempo: trattò con accento dolcissimo la lirica d'amore nei toni della hohe e della niedere Minne, [...] i più caldi accenti di parte nei suoi versi politici, tanto da divenire, per i posteri, il venerato cantore dell'idea imperiale germanica.
Vita e opere
Non si conosce con esattezza il suo luogo di origine. Di famiglia nobile, ma povera, abbandonò la ...
Leggi Tutto
CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] salva la vita grazie all'intervento del papa).
Dopo il fallimento dell'attentato, C. non rimase in Italia, ma si recò in Germania, presso la corte del re, a Worms, dove giunse in tempo per assistere ai lavori della Dieta che depose Gregorio VII (fine ...
Leggi Tutto