Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] ; ma questi testi, di carattere non descrittivo, alludono in ogni caso generalmente ad aspetti ornamentali e decorativi.
L'apporto germanico si rivela molto scarso anche per quanto riguarda l'artigianato e la produzione propria delle c.d. arti minori ...
Leggi Tutto
BRATTEATO
S. Piattelli
L'aggettivo b. si riferisce alla decorazione, impressa su di uno stampo mediante la battitura a martello, di sottili lamine di metallo, in genere prezioso. Il nome b. propriamente [...] cornice a motivi zoomorfi di II stile ottenuti con un diverso stampo, avvicinabile da un punto di vista formale ad alcune fibule germaniche del sec. 7°, ma con una resa più morbida del disegno, e la fibula a disco in argento con impressa una moneta ...
Leggi Tutto
INSULARE, Arte
J. Higgit
L'espressione arte i. in senso letterale è riferita all'arte della Britannia e dell'Irlanda nel corso dell'Alto Medioevo. Trattandosi di una definizione dal carattere sovranazionale, [...] di Gosforth, e nell'isola di Man, potrebbero essere comprese in termini di sopravvivenze pagane o come prestiti di miti germanici allo scopo di diffondere messaggi cristiani (Bailey, 1980, pp. 101-142). Un pubblico laico doveva disporre di un livello ...
Leggi Tutto
Vedi CARNUNTUM dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARNUNTUM
H. Kenner
L'odierno insignificante villaggio di Petronel, situato ad E di Vienna era, al tempo dei Romani, un importante centro militare entro [...] uno splendore scomparso. Quando nel 275 l'imperatore Valentiniano soggiornò nella città per preparare una campagna contro la tribù germanica dei Quadi, il luogo era già abbandonato e deserto; poichè nel 433 la provincia di Pannonia, alla quale aveva ...
Leggi Tutto
Vedi KLAROS dell'anno: 1961 - 1995
KLAROS (Κλάρος)
E. Lissi
Città della costa ionica dell'Asia Minore, a N del golfo di Efeso, presso Colofone.
Ricordata negli inni omerici (Apoll., I, 40; Dian., 5), [...] bianco. All'interno del tempio furono rinvenuti molti frammenti di sculture ed una interessante epigrafe con dedica di Cesarea-germanica di Bitinia.
Delle quattro colonne che si trovavano sulla fronte S dei propilei sono ancora conservati in situ i ...
Leggi Tutto
Notevole riduzione della statura rispetto alla media tipica di una specie animale o vegetale. Può essere determinato da cause esterne (alimentazione insufficiente, malattie acquisite), ma più spesso, soprattutto [...] non favoleggiò molto intorno ai nani, raffigurati in caricature, spesso come deformi e identificati con i Pigmei. Nella mitologia germanica, invece, i nani (ted. Zwerg; ingl. dwarf), affini agli elfi, sono dotati di intelligenza e scaltrezza, abitano ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] copie in argento di tipi vascolari di vetro.
9. Vasi di vetro (v. anche vetro). - Anche i vasi di vetro rinvenuti nelle tombe germaniche erano in gran parte usati per bere e, come le coppe d'argento, si trovano spesso in coppie.
I più antichi sono le ...
Leggi Tutto
TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] veda il caso di Venezia, della Normandia, delle Isole Britanniche, e in generale delle zone rivierasche). Per l'area germanica vale la citata recente esplorazione (Binding, 1991).Come risulta da una vasta letteratura specifica, un impulso al successo ...
Leggi Tutto
RATISBONA
L. Speciale
(lat. Castra Regina; ted. Regensburg; Ratispona, Radaspona, Radasbona nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale, in Baviera, capoluogo dell'Oberpfalz, situata lungo [...] benedettina omonima, che nell'Alto e nel pieno Medioevo divenne il più eminente centro di scrittura e di vita spirituale della Germania meridionale, retta fino al 975 dai vescovi di R., che assumevano anche la carica di abati, e, fino al sec. 12 ...
Leggi Tutto
BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] gallica del 19 a. C.
Altre figurazioni di b. troviamo sulla Gemma Augustea di Vienna, che ricorda il trionfo di Tiberio sui Germani del 7 a. C.: in essa i prigionieri vestono lunghe brache, hanno lunghe capigliature e barbe, il torso nudo e portano ...
Leggi Tutto