Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] ; ma questi testi, di carattere non descrittivo, alludono in ogni caso generalmente ad aspetti ornamentali e decorativi.
L'apporto germanico si rivela molto scarso anche per quanto riguarda l'artigianato e la produzione propria delle c.d. arti minori ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] veda il caso di Venezia, della Normandia, delle Isole Britanniche, e in generale delle zone rivierasche). Per l'area germanica vale la citata recente esplorazione (Binding, 1991).Come risulta da una vasta letteratura specifica, un impulso al successo ...
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RATISBONA
L. Speciale
(lat. Castra Regina; ted. Regensburg; Ratispona, Radaspona, Radasbona nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale, in Baviera, capoluogo dell'Oberpfalz, situata lungo [...] benedettina omonima, che nell'Alto e nel pieno Medioevo divenne il più eminente centro di scrittura e di vita spirituale della Germania meridionale, retta fino al 975 dai vescovi di R., che assumevano anche la carica di abati, e, fino al sec. 12 ...
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WINCHESTER
A. Lawrence
(lat. Venta Belgarum; Wentanceastre, Wintonia nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Hampshire, nell'Inghilterra centromeridionale, situata a km 110 ca. a S-O [...] dalla fine del 4° la città aveva acquisito un carattere progressivamente sempre più industriale, con un aumento della popolazione germanica. Gli oggetti rinvenuti nelle sepolture inducono a supporre due ondate di insediamento, alla metà del sec. 4° e ...
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LUCERA
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Λουϰεϱία, Λουϰαϱία, Νουϰεϱία ᾽Απουλῶν; lat. Luceria Apula; Luceria Sarracenorum nei docc. medievali)
Cittadina della Puglia settentrionale (prov. Foggia), capoluogo [...] vanno ricondotte tre iscrizioni lapidarie riutilizzate nell'area della domus federiciana, in cui ricorrono nomi di tradizione germanica: Arechi, Winnelaupo e Lupo (Lucera, Mus. Archeologico Giuseppe Fiorelli), e una quarta, ora scomparsa, in cui si ...
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BENEDETTO di Aniane, Santo
P. Skubiszewski
Monaco benedettino di origine visigota (750-821 ca.). Figlio del conte di Maguelone, B. apparteneva per nascita all'élite della Septimania, legata da rapporti [...] occidentale). La nuova tipologia architettonica così realizzata trovò la sua principale area di diffusione nella parte germanica dell'impero: Marmoutier, Steinbach, Vreden (prima fase), Landen. Altrove i possibili esempi sono meno sicuri oppure ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] di Alaó (fine del sec. 12°). Tale tipologia decorativa si configura come un vero e proprio stile pavimentale nell'area germanica, con continuità dall'età carolingia a quella ottoniana e romanica (St. Cäcilien, St. Severin e St. Pantaleon di Colonia ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] imperiale e reale, ma anche a opera di altri minori feudatari laici o ecclesiastici, soprattutto in Francia e nei territori germanici. Alla chiesa fatta costruire tra il 790 e l'805 da Carlo Magno nel complesso palatino di Aquisgrana è esplicitamente ...
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IONA
J.T. Lang
(Iova insula, Hy nei docc. medievali)
Piccola isola della Scozia, nella contea di Argyllshire, situata al di là della punta occidentale dell'isola di Mull, non troppo distante dalla costa [...] paleografici suggeriscono un'origine dalla Northumbria, anche se la combinazione di elementi decorativi indica modelli nell'ornamentazione germanica, celtica e pittica (Wilson, 1984; Henderson, 1987). Dato che a I. era presente una comunità culturale ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] i portali e le facciate ad assorbire e risolvere in sé - attraverso i cicli scultorei - questa originaria funzione. In area germanica tale discorso trova una precoce espressione nella p. lignea di St. Maria im Kapitol a Colonia (ante 1065), a due ...
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