TOLOMEI
Michele Pellegrini
– Famiglia tra le cinque ‘schiatte maggiori’ che composero l’indiscussa élite del ceto magnatizio senese della piena età comunale e quindi del patriziato cittadino nella prima [...] Pipino o di Carlo Magno. Solo su tal nome, e sugli echi nordici che esso suggerisce, poggia la supposta origine germanica del lignaggio, che invece lascia le sue prime tracce nella documentazione solo dal tardo XII secolo, essendo tutta da dimostrare ...
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PORCIA, Bartolomeo
Alexander Koller
PORCIA, Bartolomeo. – Nacque intorno al 1540 (ma date proposte sono anche il 1525 e il 1546), secondogenito di Giovanni Battista di Porcia ‘di sotto’ e di Claudia [...] forogiuliesi, III (1907), pp. 133-154; Id., Una missione del conte Bartolomeo di Porcia anteriore alla sua nunziatura di Germania, Udine 1907; H. Biaudet, Les nonciatures apostoliques permanentes jusqu’en 1648, Helsinki 1910, coll. 136, 138, p. 281 ...
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PALA, Giovanni
Guido Levi
PALA, Giovanni. – Nacque a Torralba (Sassari) il 12 agosto 1896 da Giovanni, ferroviere, e da Maria Francesca Cosseddu.
Con precoce interesse per la politica, fondò già nel [...] , nella zona di Reims, dove il II corpo d’armata italiano svolse un ruolo decisivo nel fermare l’avanzata germanica verso Parigi (seconda battaglia della Marna). Per l’eroismo dimostrato in quell’occasione fu citato dalla 2a divisione coloniale ...
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MARCHETTI, Prospero
Fabio Zavalloni
Nacque ad Arco, presso Trento, il 13 apr. 1822 da Saverio, discendente da una facoltosa famiglia di Bolbeno stabilitasi ad Arco all'inizio del XIX secolo, e da Caterina [...] per il Trentino l'unione alla Lombardia o, quantomeno, uno statuto autonomo che ne sancisse la separazione dalla Confederazione germanica. Forte di questi convincimenti, il M., alla fine dell'agosto 1848 (scartata l'idea d'una missione a Parigi ...
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SILBER, Marcello
Franco Pignatti
SILBER (Franck), Marcello. – Nacque da Eucario, tipografo tedesco attivo a Roma a partire dal 1480, il nome della madre non è noto. Sia il padre sia il figlio usarono [...] compare come «Euchorgius Silber de Herbipoli» in qualità di teste in un atto del notaio Giovanni Micheli, anch'egli di origine germanica (Archivio di Stato di Roma, Collegio Notai Capitolini, 1134, c. 560v, cit. in Scrittura, 1983, pp. 422 s. e nota ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] Marcantonio, tuttavia, per motivi che non si conoscono, la situazione economica della famiglia era peggiorata. La lontana origine germanica, dalla città di Magonza, che secondo Bortolan si potrebbe inferire dal cognome, è tutta da dimostrare; quel ...
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MAZZOLA, Ugo
Idamaria Fusco
– Nacque a Napoli il 16 sett. 1863 da Giuseppe, ricco commerciante, e da Adele De Vivo.
Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell’Università di Napoli, il M. si indirizzò [...] : una classe sociale ricca di potenzialità, a patto che venisse opportunamente educata ed efficacemente guidata.
Di ritorno dalla Germania, il M. fu chiamato nel 1886 a insegnare economia politica e scienza delle finanze nell’Università di Camerino ...
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PACHEL, Leonhard
Carla Casetti Brach
PACHEL, Leonhard. – Nacque nel 1451 a Ingolstadt, in Baviera, da Pietro.
Si trasferì da giovane a Milano, dove negli anni 1469-70 era stata introdotta l’arte della [...] Pachel, anche se confuso da Luigi Gaetano Marini, II, 1784, p. 209, con il tipografo romano, anch’egli di origine germanica, Leonhard Pflugl).
Con un suo conterraneo, Ulrich Scinzenzeler, a Milano dal 1472, creò una società tipografica che fu tra le ...
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BONIFACIO
Zelina Zafarana
Alcune testimonianze a lui contemporanee lo presentano fra i protagonisti del rinnovamento della Curia romana nel periodo che precede immediatamente e prepara il pontificato [...] IX (1054), è B. - secondo la testimonianza di Benzone d'Alba - a recarsi con Umberto di Silva Candida e Ildebrando in Germania, per trattare con Enrico III della scelta del nuovo papa, che sarà Gebardo di Eichstätt, ossia Vittore II (cfr., su tale ...
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ZATTA, Antonio
Mario Infelise
ZATTA, Antonio. – Nacque a Venezia nel 1722, figlio di Giacomo e discendente da una famiglia attiva nell’arte della stampa veneziana dal 1656. Il primo esponente era stato [...] con Amedeo Svajer (Schweyer), ricco mercante di Norimberga residente a Venezia, punto di contatto tra la cultura germanica e quella italiana, tramite anche l’accademia degli Agiati di Rovereto. Fu Svajer, infatti, a promuovere finanziariamente ...
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