GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] 'intercessione di Corrado di Salisburgo e dello stesso G. gli evitò la condanna. Gerhoh subì solo l'ingiunzione del silenzio.
Dalla Germania G. tornò in Italia solo nel 1132 e quando, poco dopo, vi giunse Lotario, egli si unì alla sua spedizione alla ...
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ENRICO
Carluccio Frison
Fu l'ultimo dei tre arcivescovi di provenienza germanica (Widgero, Unfrido ed E. in ordine di successione), che ressero la sede arcivescovile di Ravenna dopo la morte di Gebeardo [...] Ildominio territoriale degli arcivescovi di Ravenna fra l'VIII e l'XI secolo, in Ipoteri temporali dei vescovi in Italia e in Germania, a cura di C. G. Mor-H. Schmidinger, Bologna 1979, pp. 137ss.; A. Vasina, Comuni e Signorie in Emilia e in Romagna ...
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ANFUSO de Rotis (de Roto)
Francesco Sabatini
Feudatario calabrese di origine germanica; nel 1197, su ordine dell'imperatrice Costanza, combatté un certo capitano tedesco di nome Federico che, ribellatosi, [...] aveva occupato la rocca di Malvito. Nel 1200 fu insignito del titolo di conte di Tropea e di familiare del re. Federico II con un privilegio dell'aprile 1201, da Palermo, gli fece dono della casa posseduta ...
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VILIA
Tommaso Indelli
(Vila, Ούἰλας, Wilia). – Nacque in data imprecisata, verso la fine del V o agli inizi del VI secolo d.C.
Di stirpe germanica, ufficiale del goto Teoderico (493-526), è menzionato [...] morte.
Da escludere – data la differente origine etnica – l’identificazione con Vilia di un altro nobile di etnia germanica menzionato da Procopio nella sua opera, anch’egli con l’antroponimo grecizzato di Ούἰλας. Secondo lo scrittore greco, Ούἰλας ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] lat., 3912, cc. 106r-110v), ove si lamenta del protrarsi della trasferta anche dopo il rientro dell'imperatore in Germania alla fine del 1496, quando ormai egli non percepiva quasi più proventi, necessari al mantenimento proprio e del fratello Nello ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] accolta con un certo favore anche nella letteratura storica posteriore, che ha voluto trovarle una conferma nelle particolari espressioni di lode di cui B. si serve in uno dei suoi scritti per designare ...
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OBERTO Baldrico
Gabriele Archetti
OBERTO Baldrico. – Non sono noti l’anno e il luogo di nascita di questo vescovo di Brescia dell’XI secolo. L’appellativo Baldricus tradisce forse una provenienza germanica.
Secondo [...] la cronotassi abbaziale del monastero di S. Faustino di Brescia fu monaco di quel cenobio, di cui doveva essere abate quando, alla morte del vescovo Giovanni (dopo il mese di luglio 1086, data dell’ultima ...
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DAZZI, Andrea
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze l'8 nov. 1473 da Giovanni di Dino e da Taddea di Giuliano Zati.
Famiglia di cittadini fiorentini, i Dazzi, in origine lanaiuoli forse di provenienza germanica, [...] dettero alla Repubblica fiorentina nove priori, l'ultimo dei quali, Lorenzo di Piero di Dainello, di un ramo della famiglia diverso da quello del D., priore nel 1528, fu confinato dai Medici dopo la capitolazione ...
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GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] potrebbe essere segno di una origine estranea a Roma e alla regione romana, dato che in questo periodo nomi di tal genere vi risultano ancora relativamente poco diffusi, ma tale affermazione non può avere ...
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TRISSINO DAL VELLO D’ORO, Gian Giorgio (Giovanni Giorgio). – Nacque il 22 luglio 1877 a Vicenza. Il padre, il conte Giovanni Giorgio Trissino dal Vello d’Oro (1835-1910), apparteneva a una famiglia di [...] conti palatini risalente al X secolo, presumibilmente di origine germanica, con vasti possedimenti nel Vicentino e che vantava tra gli antenati l’umanista e letterato del Rinascimento Giovan Giorgio Trissino. La madre, Elena dei conti di Thiene (1846 ...
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