VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] il decalvamento era fra le pene più gravi e un decalvato era escluso dal trono. E continuarono a parlare la loro lingua germanica e ad usare una propria scrittura, che sopravvisse anche al regno e fu abolita soltanto dal concilio di León del 1091. Ma ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] in modo che la sua storia si confonde con la storia delle relazioni commerciali, politiche e militari fra l'Italia e i paesi germanici. Poco elevato (1370 m.) in confronto degli altri colli, posto in modo che vi si può accedere da ogni lato con valli ...
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Dopo la crociera del Meteor (1925-27) che ha portato a nuove concezioni nella dinamica oceanica, già in parte precedentemente accennate, sono continuati gli studî, particolarmente sul bacino settentrionale [...] le unità navali di scorta incontravano in punti prestabiliti i convogli diretti in Europa.
Nell'ultima decade del novembre 1939 la Germania sferrò l'offensiva con le mine magnetiche, affondate in vicinanza delle coste nemiche a mezzo di velivoli o di ...
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È il più importante e il più usato degli eteri (v.). La sua formula chimica è (C2H5)2O.
Era già conosciuto sin dall'epoca di Raimondo Lullo e più tardi da Basilio Valentino ed era preparato dall'alcool [...] data dal medico tedesco Valerius Cordus e fu pubblicato da Konrad Gesner nel 1552 nella seconda edizione della Farmacopea germanica. Il Frobenius (1730-1741) ne studiò le proprietà fisiche e chimiche. Il Baumé (1787) ne descrisse più precisamente il ...
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LUIGI I di Wittelsbach, re di Baviera
Giuseppe GALLAVRESI
Nato a Strasburgo il 25 agosto 1786, morto a Nizza il 29 febbraio 1868. Egli nacque mentre suo padre, Massimiliano Giuseppe, fratello del duca [...] la maschera nel 1813, chiamando il popolo bavarese alla riscossa contro lo straniero, e partecipando alla guerra per l'indipendenza germanica, entrò a Parigi con gli eserciti coalizzati nel 1814 e nel 1815. Caduto in disgrazia del padre, che nel 1799 ...
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HOHENLOHE-SCHILLINGSFÜRST, Chlodwig, sesto principe di
Ermanno Loewinson
Uomo di stato, nato a Rotenburg (Assia-Nassau) il 31 marzo 1819, morto a Ragaz il 6 luglio 1901. Compiuti gli studî di legge [...] , fu l'unico membro della Camera dei signori che propugnasse l'accordo con la Prussia per venire all'unificazione della Germania. Godendo la fiducia personale del re di Baviera, Luigi II, fu chiamato da lui alla presidenza del consiglio (31 dicembre ...
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Deputato socialdemocratico tedesco, nato a Colonia il 2 novembre 1876. Studiò scienze economiche a Monaco e Marburg, poi si dedicò al giornalismo. In unione con Theodor Barth e H. von Gerlach fondò, nel [...] ", e continuò a scrivere in giornali anche stranieri, lasciandovi sin d'allora intravvedere la responsabilità della politica germanica nella provocazione del conflitto. Questo atteggiamento gli fu sempre rimproverato dagli avversarî, i quali non gli ...
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FLEGEL, Eduard Robert
Attilio Mori
Esploratore africano, nato a Vilna il 13 ottobre 1855, morto a Brass (Guinea) l'11 settembre 1886. Applicatosi agli studî commerciali, fu inviato nel 1875 a Lagos [...] di cui riconobbe le sorgenti. I suoi propositi di estendere nel bacino del Niger l'azione coloniale germanica vennero troncati dall'accordo anglo-germanico del 1885, che definì i confini delle rispettive sfere d'influenza in quella parte dell'Africa ...
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GAGERN, Maximilian, barone von
Mario Menghini
Uomo politico tedesco, fratello di Heinrich (v.), nato a Weilburg il 25 marzo 1810, morto a Vienna il 17 ottobre 1889. Fece gli studî a Heidelberg e a Gottinga; [...] liberali, delle quali egli, insieme col fratello, fu caldo propugnatore, sia al parlamento preparatorio di Francoforte, sia alla dieta germanica, come deputato d'un circolo del ducato di Nassau, in cui difese il principio dell'unità nazionale. Fu poi ...
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Uomo politico, nato il 29 settembre 1855 a Breslavia, morto a Karlsruhe il 6 agosto 1919. Fu successivamente nel ministero prussiano dell'Interno, ministro di stato del granducato di Anhalt (1903), prefetto [...] tedesca di repressione contro lo spirito delle popolazioni da lui amministrate, e l'ignoranza in cui la nazione germanica era deliberatamente lasciata sulle simpatie francesi delle due provincie le quali "contro la volontà delle popolazioni, erano ...
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