RISORGIMENTO
Walter MATURI
Alberto BALDINI
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. La parola e il concetto. - La parola Risorgimento per designare un periodo della storia italiana fu usata la prima volta dal padre Saverio Bettinelli [...] , con i quali si era iniziata nell'agosto del 1870 la guerra fra l'impero francese e le forze della confederazione germanica, avevano indotto Napoleone III a richiamare in patria nella prima metà d'agosto il corpo di occupazione; e il governo di ...
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MATURI, Sebastiano
Guido Calogero
Pensatore, nato ad Amorosi (prov. di Benevento) il 17 gennaio 1843, morto a Napoli il 15 febbraio 1917. Scolaro, a Napoli, di Bertrando Spaventa e di Augusto Vera, [...] dei problemi hegeliani, dal Vera attinse la particolare religiosità, e l'interesse profondo e quasi esclusivo per la cultura germanica. Laureatosi in legge nel '66, fu nel '69 nominato uditore giudiziario: ma preferì la carriera dell'insegnamento, e ...
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Diplomatico, nato a Bissy, in Savoia, il 31 luglio 1815. Entrò "nella carriera consolare sarda nel 1839 e, dopo un passaggio di sei anni nella magistratura, riprese servizio al Ministero degli esteri nel [...] trasferito come consigliere a Parigi. Cavour lo nominò il 18 luglio 1856 ministro residente a Francoforte, presso la Confederazione germanica. Erano gli anni in cui il conte di Bismark, rappresentando la Prussia nella Dieta di Francoforte, vi faceva ...
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GAIRETHINX
Pier Silverio Leicht
. I Longobardi chiamavano gairethinx l'assemblea generale del loro regno: parola formata da gaire "lancia", e thinx "adunanza", che indica il carattere strettamente militare [...] testamento romano, che anch'essa si svolgeva in procinctu, cioè dinnanzi all'esercito radunato, a differenza di altre donazioni germaniche, era irrevocabile e poteva esser rotta solo per il sopravvenire di figli al donatore, o per l'ingratitudine del ...
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FRASSATI, Alfredo
Jader JACOBELLI
Giurista, uomo politico e giornalista, nato a Pollone (Vercelli) il 28 settembre 1868. Autore di numemse pubblicazioni giuridiche, riguardanti specialmente il diritto [...] dell'Italia nella prima Guerra mondiale. Nel 1920 lasciò la direzione del giornale per recarsi ambasciatore presso la Repubblica germanica: carica dalla quale si dimise nel 1922 perché avverso al regime fascista. Per le stesse ragioni cedette, nel ...
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FRINGS, Theodor
Germanista, nato a Dülken nella Renania il 23 luglio 1886. Dopo aver insegnato all'università di Bonn (libero docente nel 1915, professore straordinario nel 1917, ordinario nel 1919) [...] in evidenza l'accordo tra aree linguistiche e fatti storici. Nell'opera Germania Romana (1932), che ha dato lo spunto allo studio parallelo di E. Gamillscheg Romania Germanica, tale metodo è esteso anche al di là del confine etnico tedesco-francese ...
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VOTÁN
Guido Valeriano Callegari
. Antico personaggio leggendario, demiurgo e gran sacerdote della tribù dei Chanes-Quiché, affini ai Maya, e fondatore mitico del primo "impero" di questi che avrebbe [...] suoi sacerdoti si chiamavano Votanidi; si identifica con il Quetzalcóatl dei Nahua, e con il Kukulcán dei Maya. Il suo nome significa "cuore della città" cioè sovrano.
Per la divinità di simil nome nella mitologia germanica (propr. Wuotan), v. odino. ...
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corporazioni
Silvia Moretti
Le associazioni di mestiere
Nell'Europa medievale si chiamavano corporazioni le associazioni di tutti coloro che in una determinata città esercitavano lo stesso mestiere. [...] . In Italia, nel Medioevo, queste corporazioni si chiamavamo prevalentemente Arti o Mestieri, nei paesi di lingua germanica Gilde
L'attività delle corporazioni
In origine le corporazioni funzionavano molto semplicemente: gli affiliati di una ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] storico-religiosa, all'interno di molte altre società.
Una sintesi degli sviluppi della s. d. r. nei paesi di lingua germanica non può non aver presente l'incidenza delle scuole psicoanalitiche sulla disciplina. Nel 1913 S. Freud pubblica in un unico ...
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WORMS (A. T., 53-54-55)
Hans MOHLE
Karl JORDAN
Raffaello MORGHEN
Carlo ANTONI
Elio Migliorini
Città dell'Assia, tra le più antiche della Germania e una delle più importanti nel Medioevo, posta in [...] parola celta magus "magione, stanza". Da questa forma composta derivò poi Worms. Nel sec. I a. C. i Vangioni, stirpe germanica, si spinsero oltre il Reno e si stabilirono nella regione di Worms: da loro la città, loro centro principale, prese nome di ...
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