VIDOSSI (già Vidossich), Giuseppe
Studioso di linguistica e di tradizioni popolari, nato a Capodistria il 30 marzo 1878. Laureato a Vienna (1900) in filologia romanza, ha ottenuto nel 1902 il diploma [...] linguistico italiano e dal 1939 condirettore dell'Archivio Glottologico italiano, è dal 1941 professore incaricato di filologia germanica nella facoltà di magistero di Torino.
Come linguista si è dedicato particolarmente allo studio dei dialetti ...
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MOJSISOVICS di Mojsvár, Edmund
Maria Piazza
Geologo e paleontologo, nato il 13 ottobre 1839 a Vienna, morto il 2 ottobre 1907 a Mallnitz. Si occupò specialmente della geologia delle Alpi e come paleontologo, [...] geologico dal 1872 al 1900; fondò nel 1862 la prima società alpina austriaca e contribuì nel 1869 alla fondazione di quella germanica, fusa nel 1873 con la precedente.
Fra i suoi lavori si possono ricordare: Die Gebirge um Hallstatt (Vienna 1873-1876 ...
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MARQUARDO di Randeck
Gerald Schwedler
MARQUARDO di Randeck. – Nacque intorno al 1300 da Heinrich di Randeck e da Spet di Tumnau, in una famiglia nobile al servizio dei duchi di Teck in Svevia.
Ricevette [...] seguendo una tradizione familiare. Studiò diritto canonico a Bologna dal 1317, e nel 1322 fu eletto procuratore della natio germanica. Nel 1324, conseguita la licenza e forse anche il dottorato in diritto canonico, tornò ad Augusta dove insegnò nella ...
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BORGIA, Camillo
Bruno Di Porto
Nato a Velletri il 17 luglio del 1773 da Giovanni Paolo, di una nobile famiglia, venne indirizzato dal padre alla vita militare, trascorrendo l'adolescenza nell'isola [...] Poco più che ventenne pubblicò un planisfero, detto "borgiano" (Apographon descriptionis orbis terrae figuris et narratiunculis distinctae,manu germanica... circa medium saec. XV..., s.l.1797), che gli procurò la stima dei dotti, in particolare, di S ...
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LESSING, Gotthold Ephraim
Giuseppe Gabetti
Scrittore tedesco, nato a Kamenz in Sassonia il 22 gennaio 1729, morto a Brunswick il 15 febbraio 1781: critico, poeta, moralista, riformatore religioso: massimo [...] opera di poesia. Nel medesimo anno L., lasciata Berlino, incominciava ad Amburgo il grande esperimento di un teatro nazionale Germanico. Per gestire il teatro ceduto dall'Ackermann, il Seyler vi aveva riunito, intorno al grande Ekhof e alla Hensel ...
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WACH, Adolf
Giurista, nato a Kulm (Prussia Occidentale) l'11 settembre 1843, morto a Lipsia il 4 aprile 1926. Insegnò successivamente nelle università di Rostock (1869), Tubinga (1871), Bonn (1872), [...] contributo alla scienza giuridica è nel campo del diritto processuale.
Grande fu la sua influenza sulla letteratura processualistica germanica: la costruzione dottrinale del processo civile, regolato dal codice (ZPO) del 30 gennaio 1877, è, in gran ...
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GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre lingua tedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] . in: F. Delbono, in Studi medievali, s. 3, IV (1963), pp. 373-375; L. Zagari, in Annali dell'Istituto orientale di Napoli. Sez. germanica, II (1963), pp. 177 s.; V. Pisani, in Paideia, XVIII (1963), 1, pp. 3-5.
Un profilo della vita e dell'opera del ...
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Comparetti, Domenico
Filologo (Roma 1835 - Firenze 1927). Professore di Letteratura greca all’università di Pisa dal 1859, poi all’Istituto di studi superiori di Firenze dal 1872 e per breve tempo all’università [...] del rinnovamento degli studi storico-filologici in Italia, spaziando dalla civiltà classica e bizantina a quella romanza e germanica. Si dedicò alla mitologia comparata (Edipo e la mitologia comparata, 1867) e allo studio delle leggende e tradizioni ...
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I Cimbri, secondo gli antichi scrittori, abitavano la regione che ebbe il nome di Chersoneso Cimbrico e corrisponde all'odierno Schleswig. Accanto a loro, nell'attuale regione del Holstein, erano i Teutoni, [...] . Già nell'antichità si discuteva sull'origine di questo popolo, che i critici moderni più accreditati credono di stirpe germanica, mentre pochi altri li credono Celti (ponendoli in relazione con i celti Cimrici del Galles). A cagione della povertà ...
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Non si sa dove e quando nacque; morì a Riga il 17 gennaio 1229. Canonico in Brema e nipote dell'arcivescovo Hartwig II, consacrato da lui nel 1199 vescovo di Üküll in Livonia, sede suffraganea di Brema, [...] vescovi missionarî tedeschi, e pose i fondamenti dell'organizzazione dell'arcivescovado di Riga, e quindi della colonizzazione germanica nel Baltico. Il suo predecessore Bertoldo era caduto alla testa di un esercito crociato, combattendo contro i ...
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