Le relazioni internazionali
Massimo de Leonardis
In senso lato relazioni internazionali sono esistite fin dall’antichità, per esempio con i rapporti tra le città-Stato della Grecia. Già allora comportavano [...] .
Dal Cinquecento, con la divisione dell’Europa occidentale tra Stati cattolici e protestanti, la religione da dalle dittature (URSS comunista, Germania nazista, Italia fascista, Giappone). La pace punitiva della Germania attuata a Versailles nel ...
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metodologia della ricerca storica
Disciplina che è parte integrante della riflessione storiografica, ed è maturata attraverso il dialogo con le altre scienze (antiquaria, filologia, filosofia, studi [...] i modelli classici. In Erodoto, termine a quo della storiografia occidentale, il problema metodologico era già presente (in fase embrionale ’importanza del metodo divenne anzi tale da stimolare in Germania e in Francia l’elaborazione di opere per la ...
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FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] vicende politiche, che accaddero in Italia, ed in Germania sotto l'imperatore Federigo I chiamato il Barbarossa. gli apporti da essi dati allo sviluppo della civiltà occidentale mediante la creazione di nuove istituzioni marittime, l'intensificazione ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'area baltica: i Balti
Jan Jaskanis
I balti
Nome di carattere linguistico-etnografico, introdotto da G.H.F. Nesselmann (1845) per denominare i popoli appartenenti [...] sua posizione di centro culturale interregionale dei Balti occidentali. Lo testimoniano i reperti archeologici, specialmente gli ornamenti diffusi in Scandinavia, in Inghilterra e in Germania. Una posizione preminente spetta agli insediamenti nella ...
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CIRMENI, Benedetto
Luigi Agnello
Nato a Mineo (Catania), il 23 ag. 1854, da Arcangelo e Maria Antonia Simili, studiò giurisprudenza nella università di Roma, iniziando intanto a praticare il giornalismo. [...] recenti vicende internazionali, specialmente nella conferenza sull'Africa occidentale aperta a Berlino il 15 nov. '84 Italia neutrale, Milano-Napoli 1966, ad Indicem;A. Monticone, La Germania e la neutralità ital. 1914-1915, Bologna 1971, ad Indicem;B ...
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Ronny Mazzocchi
Fare come la Germania
Uno Stato pronto a sostenere lo sviluppo interno, uno sguardo attento all’esportazione di prodotti di qualità, capacità di adattarsi ai mutamenti esterni: i punti [...] nei confronti di quasi tutti i paesi dell’Europa occidentale.
Una situazione che, a lungo andare, ha finito per creare numerose tensioni a livello continentale. Da un lato la Germania si è ritrovata a praticare una politica neomercantilista che ...
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Comuni e civiltà comunali
Jean-Claude Maire Vigueur
Incaricati di amministrare le nostre città e il territorio circostante, i Comuni di oggi incidono in modo piuttosto notevole sulla qualità della nostra [...] , caratterizzano le nostre società, perlomeno nel mondo occidentale. Di fatto, l’espressione di «civiltà comunale Francia, nei Paesi Bassi, nella Penisola Iberica, in Germania e nell’Italia meridionale numerose città hanno cercato di emanciparsi ...
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Totalitarismo. Un problema storiografico
Luciano Cafagna
Il tema, le idee e la prassi relativi al totalitarismo riguardano un preciso periodo storico, quello che va dalla fine della Prima guerra mondiale [...] adesione, in forme addirittura potenziate e perfezionate, fu la Germania. In questo Paese si formò, negli anni successivi alla questo periodo che si ebbe, nel mondo della cultura occidentale, la maggiore diffusione di riflessioni e studi sulla forma ...
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VICARIATI GENERALI
PPaolo Cammarosano
L'istituzione del vicarius generalis o capitaneus generalis (le due espressioni sono assolutamente fungibili, la prima essendo quella di più frequente uso) si sviluppò [...] o nuntii in alcune città importanti, segnatamente nel Veneto occidentale (Vicenza, Treviso e, con la mediazione di Ezzelino stato legatus totius Italiae. Dopo il rientro di Geboardo in Germania, nel 1240 il vicariato generale di Tuscia fu affidato a ...
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LODI
MMaria Pia Alberzoni
Città e sede vescovile a circa 30 km a sud-est di Milano, in una posizione strategica per i collegamenti viari e fluviali in direzione del Po, Lodi cercò di contrastare Milano [...] proponeva anche di spianare la strada al giovane re di Germania e candidato all'Impero, che si apprestava a ritornare fu Manfredi Lancia, vicario imperiale per l'area padana occidentale, che contrastò con successo un ennesimo attacco delle truppe ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...