ENRICO di Malta (Enrico Pescatore)
Hubert Houben
Sull'anno della sua nascita e sulla sua gioventù nulla si sa, ma, secondo il Desimoni, E. discendeva da una influente famiglia nobile genovese, chiamata [...] concorrente principale di Genova, nel Mediterraneo occidentale, e particolarmente in Sicilia, Pisa concorreva particolare. Nel gennaio 1212, cioè poco prima della sua partenza per la Germania, il re aveva concesso a E. il diritto di battere moneta a ...
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La storiografia tra passato e futuro
Pietro Rossi
Per tutto l’Ottocento, e ancora nella prima metà del Novecento, la storiografia è stata in prevalenza storiografia nazionale, nel senso che gli storici [...] le sue condizioni sociali e quale esito avesse avuto: un esito democratico nei Paesi dell’Europa occidentale e, all’opposto, un esito autoritario in Germania e in Giappone, ma anche nella Russia zarista e in quella sovietica.
Venivano meno, in tal ...
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Il progresso
Giuseppe Bedeschi
Nel Settecento e nell’Ottocento la cultura occidentale ha nutrito, con poche eccezioni, una ferma fede nel progresso: essa ha creduto, cioè, che il cammino della civiltà [...] greco-romano solo alcuni erano liberi; nel mondo cristiano-germanico tutti sono liberi e sono consapevoli di esserlo. Ma genere umano ha sempre teso fino a oggi nell’Europa occidentale, quello che deve oggi sostituire il regime feudale e teologico ...
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EBERARDO, marchese del Friuli
Irmgard Fees
Era figlio di Unroch o Unruocus - "Hunroci proles" infatti lo chiama Sedulio Scotto (Carmina, p. 221) -, un nobile della corte di Carlo Magno che è documentato [...] documentabile in Italia cosi come nell'Impero franco occidentale. Come marchese del Friuli gli successe il , Historiarum libri IIII, a cura di E. Müller, ibid., Script. rerum German. in usum scholarum, ibid. 1907, p. 43; Cartulaire de l'Abbaye de ...
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La censura
Victor Zaslavsky
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all’informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] epurare i gruppi intellettuali e artistici. Questo periodo nella Germania nazista è stato più breve che nell’Italia mussoliniana elaborate al riguardo nel contesto della tradizione liberale occidentale si sono gradualmente imposte in tutto il mondo. ...
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CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] -1975 (per le missioni a Pechino e a Mosca); Documents on German Foreign Policy 1918-1945, s. C, I-IV, London 1957- ibid. 1967; R. Mosca, L'Italia e la questione dell'Ungheria occidentale, Budapest 1939, pp. 18, 26-27; L. Villari, Storia diplomatica ...
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PISANI, Vittore
Giuseppe Gullino
PISANI, Vittore. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fantin, da Pietro di Giovanni e da Valviria Alberti, nel 1324.
Talune fonti (quali la Cronicha Dolfin, II, [...] dai veneziani presso l’isola di Sapienza, nella costa occidentale del Peloponneso, a opera di Pagano Doria. Il comandante e animali, nel timore della discesa di soldatesche dalla Germania; la località prescelta fu l’isoletta di Sant’Andrea sul ...
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storia e storiografia
Massimo L. Salvadori
Interpretare il passato e conservarne il ricordo
Quando si usa il termine storia si fa riferimento sia a quanto è accaduto nel passato sia alle ricostruzioni [...] società umane hanno prodotto una loro storiografia. Nel mondo occidentale la culla della storiografia è da collocarsi nella Grecia il 1933 e il 1945, durante il nazismo, in Germania gli storici del regime interpretarono la storia universale come una ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Franchi
Marco Ricci
I franchi
Il nome Franchi (dal germanico antico frekkr, fri, “coraggioso”, “ardito”) compare [...] adeguamento a un modello culturale proprio di tutta l’area germanizzata e dell’Europa occidentale. Questo modello culturale, nato dall’osmosi tra i Germani e le popolazioni romanizzate, sarà quello caratteristico della seconda metà del VII secolo e ...
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rivoluzioni russe
Massimo L. Salvadori
Le giornate che sconvolsero la storia del Novecento
La rivoluzione del 1905 e le due rivoluzioni del 1917, l’una di febbraio che provocò la caduta dello zarismo [...] ’Impero russo entrò in guerra contro l’Austria-Ungheria e la Germania a fianco di Francia e Gran Bretagna, contando su una rapida russo, tra l’8 e il 12 marzo secondo quello occidentale adottato anche in Russia l’anno seguente) gli operai di ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...