Scienziato e scrittore russo (Denisovka, Archangel´sk, 1711 - Pietroburgo 1765). Uomo di vasta cultura e di spirito genialmente enciclopedico è, a ragione, considerato il più grande scienziato russo della [...] , studiò a Mosca, a Pietroburgo e a Marburgo in Germania. Ritornato in Russia (1741), fu nominato membro dell'accademia La sua opera, per molto tempo pressoché sconosciuta nell'Europa occidentale, è ricca di spunti originali e di felici intuizioni, ...
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Benedettina (n. 935 circa - m. forse dopo il 973). Nel convento di Gandersheim, nella Germania nord-occidentale, si dedicò, oltre che alle pratiche religiose del suo ordine, alla lettura dei classici (Virgilio, [...] Stazio, Ovidio, Prudenzio, Boezio e soprattutto Terenzio). Di questa formazione sono chiara testimonianza i suoi numerosi componimenti poetici, fatti conoscere dall'umanista C. Celtis che li pubblicò nel ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] di P. Schneider (n. 1940) si colloca nella prospettiva dell'Ovest ed è ambientato nella capitale occidentale di una Germania ancora divisa. Ma l'esplorazione comincia ad allargarsi anche ad altre prospettive, includendo gli scorci sulla provincia ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] l'altra per tutto il secolo premendo lungo il fianco occidentale più vulnerabile? Non premevano ai confini anche i duchi d nel 1494 (e in Iacopo de Barbaris, poi passato in Germania, e in Marco Marziali trovò allora devoti seguaci) che ritornatovi ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] alle città nemiche le quali s'accorsero quanto fosse dura l'oppressione germanica (v. lega, XX, p. 734). La guerra divampò ancora e Le caserme eran tutte entro le mura e nella parte occidentale della città. Ciò facilitò l'attacco di Porta Tosa e ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] metropolitana è quella di Perth, situata nell'area sud-occidentale, con oltre un milione di abitanti.
Tenendo conto che A. mantiene tradizionali legami, e poi − nell'ordine − Germania (la componente ex Repubblica Federale), Italia e Francia. I motivi ...
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di Italo Pantani
La fortuna del D. come categoria critico-letteraria è un fenomeno soprattutto italiano, a fronte di una presenza assai modesta nel panorama storiografico delle altre letterature europee. [...] in cui operarono O. Wilde e i suoi sodali; in Germania il D. è generalmente considerato, per la sua tecnica , che nel D. vede "il momento storico in cui la civiltà occidentale assume la consapevolezza della crisi in cui si dibatte da parecchi secoli" ...
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Kertész, Imre
Armando Nuzzo
Scrittore e traduttore ungherese, nato a Budapest il 9 novembre 1929, insignito del premio Nobel per la letteratura nel 2002. Proveniente da una famiglia borghese, nel giugno [...] singolo popolo, ma il trauma dell'intera civiltà occidentale: dove regna una qualsiasi forma di totalitarismo di K. sono state tradotte in molte lingue; nel 1999, in Germania, sono state edite in una raccolta completa.
bibliografia
G. Spiró, Non ...
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Romanziere e critico indiano, nato a Peshawar il 12 dicembre 1905. Ha compiuto gli studi al Khalsa College (Amritsar), alla Punjab University (1921-24), all'University College di Londra (1926-29) e all'università [...] Brigata Internazionale, ha soggiornato per lunghi periodi in Francia, Germania, Austria e Belgio, venendo a contatto con vari circoli impareggiabile capacità nel rendere familiari al lettore occidentale problemi, esperienze, abitudini e costumi ...
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Scrittore tedesco, nato il 2 maggio 1886 a Mannsfeldt nella Prussia occidentale. Figlio di un pastore, studiò medicina: come altri scrittori (A. Schnitzler, H. Carossa) dall'esercizio della professione [...] Literatur, XXXII, 1929-30; M. Paschke, Gespräch um G. B., in Die Literatur, XXXVI, 1933-34; A. Schelzig, G. B., in Germania, n. 122, 1936; E. Gürster-Steinhausen, G. B. ein Abenteuer der geistigen Verzweiflung, in Die Neue Rundschau, n. VI, 1947, p ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...