Bergman, Ingmar (propr. Ernst Ingmar)
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico e teatrale svedese, nato a Uppsala il 14 luglio 1918. Autore fortemente radicato nella cultura teatrale e letteraria del [...] di televisione, realizzando soprattutto documentari), si fece più distesa, ma con risultati non meno importanti. B. girò in Germaniaoccidentale tre film: Das Schlangenei (1977; L'uovo del serpente), film in cui è ritratto il terribile scenario della ...
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MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] suo operato fu quello di difendere, nell'ambito della politica dell'Impero, le posizioni del partito cattolico nella Germaniaoccidentale, mentre l'azione riformatrice rimase in secondo piano: questo fu l'inevitabile portato dei tempi in cui dispiegò ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] le sue disposizioni. In quei mesi il G. poté allacciare rapporti più stretti con i principi elettori della Germaniaoccidentale, e probabilmente anche con l'arciduca Massimiliano, e formulò alla Curia altre proposte per risolvere il caso Jamometić ...
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CREMONA, Antonio
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Milano, come si deduce da una lettera indirizzatagli da Leonardo Bruni ("quandoquidem tu Mediolanensis es": Epistolarum..., VII, 5, pp. 90-92), all'inizio [...] , pp. 596 s.; A. Paredi, La biblioteca del Pizolpasso, Milano 1961, pp. 202-206; A. Sottili, I codici del Petrarca nella GermaniaOccidentale, in Italia medioevale e umanistica, XI (1968), pp. 372 s.; XII (1969), p. 441; XIV (1970), pp. 394-398; L ...
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Gebühr, Otto
Serafino Murri
Attore cinematografico tedesco, nato a Kettwig il 29 maggio 1877 e morto a Wiesbaden il 14 marzo 1954. Nonostante le sue eccellenti doti recitative, G. divenne molto popolare [...] a sfondo nazista con Gene Kelly, The devil makes three (I lupi mannari), per poi tornare a lavorare in GermaniaOccidentale, ormai quasi ottantenne.
Bibliografia
Das Otto Gebühr-Buch, hrsg. W.G. Lohmeyer, Berlin 1927; S. Kracauer, From Caligari to ...
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Nordwig, Wolfgang
Giorgio Reineri
Repubblica Democratica Tedesca • Siegmar, 27 agosto 1943 • Specialità: Salto con l'asta
è passato alla storia atletica per aver rotto l'incontrastato dominio americano [...] nel salto con l'asta ai Giochi Olimpici. Il fatto di esservi riuscito proprio a Monaco 1972, nel cuore della Germaniaoccidentale, ha certo avuto per un atleta dell'Est un significato speciale. Ma era già considerato uno dei migliori astisti del ...
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Recknagel, Helmut
Germania Orientale • Steinbach-Hallenberg, 20 marzo 1937 • Specialità: sci nordico, salto
Vincitore di un oro olimpico, di un titolo mondiale e di tre edizioni della Tournée dei quattro [...] la medaglia d'oro. A quelle Olimpiadi partecipò un'unica nazionale tedesca unificata, con atleti della GermaniaOccidentale e della Germania Orientale.
Nel 1962 Recknagel ha vinto anche il titolo mondiale nel trampolino grande e la medaglia di ...
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Schockemöhle, Alwin
Caterina Vagnozzi
Germania • 1937 • Specialità: Salto ostacoli
Formatosi alla scuola di Hans Günther Winkler a Warendorf, si dedicò a tempo pieno all'equitazione sin da ragazzo. [...] Nel 1956, ai Giochi Olimpici di Stoccolma, fu riserva per il team della GermaniaOccidentale sia nel salto ostacoli sia nel completo. Vinse la sua prima gara internazionale ad Aquisgrana, nel 1957, mentre a Roma, nel 1960, fece parte della ...
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Figlio (Berlino 1712 - Castello di Sans-Souci 1786) di Federico Guglielmo I e di Sofia Dorotea di Hannover, fu educato, secondo precise disposizioni del padre, con la massima severità: accanto allo studio [...] la posizione di rilievo che aveva procurato in Germania e in Europa al suo regno a prezzo dei sacrifici sopportati durante la guerra dei Sette anni. Estese ancora il suo dominio alla Prussia occidentale in virtù della prima spartizione della Polonia ...
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Alessandro I Pavlovič zar di Russia. - Sovrano riformista e di spirito sostanzialmente liberale, ebbe rapporti ora di alleanza ora di conflitto con la Francia napoleonica, del cui crollo finì per essere [...] terra, creazione di un consiglio dei ministri di tipo occidentale, riorganizzazione dell'istruzione. Anche in politica estera netto Metternich, di cui appoggiò i provvedimenti repressivi in Germania, Italia e Spagna; subì insomma sempre più un ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...