GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] fratello Ludovico, maggiore di cinque anni, entrò nel Collegio germanico di Roma, diretto dai gesuiti, e vi rimase due cereali da Castro, dalla Sicilia, dalla Savoia e dall'Europa occidentale. Assicurare un peso minimo per una forma di pane a un ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] di Bonifacio a Roma, G. II lo consacrò vescovo di Germania, ricevendo da lui il giuramento di obbedienza al Papato normalmente andare contro una pratica devozionale consolidata nella Cristianità occidentale non meno che in quella orientale; inoltre ...
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BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] Ottone II, assorbito nella difficile situazione interna di Germania, dovette trascurare le questioni romane. Di questa crisi visto assai di malocchio la restaurazione dell'Impero occidentale con Ottone I: all'irrigidimento diplomatico erano seguiti ...
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ADRIANO III, papa
Ottorino Bertolini
Pochissime notizie ci sono rimaste di questo papa, consacrato il 17 maggio 884. Della sua famiglia sappiamo solo che era romana e che suo padre si chiamava Benedetto. [...] più spinoso si presentava il problema politico dell'impero occidentale, in vista della successione di Carlo III il Grosso si appellò a A., invitandolo a recarsi da lui in Germania per trattare insieme la possibilità di legittimare il figlio Bernardo. ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] [Le biblioteche e gli scriptoria delle abbazie cistercensi delle Fiandre occidentali Ter Duinen e Ter Doest nei secc. 12° e Chłopocka, 1987). Sono infatti ben documentate, per es. in Germania nella prima metà del sec. 12°, acquisizioni di villaggi da ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] con l'aiuto di Dio, governa sulla Gallia, sulla Germania e sull'Italia, nonché sulle province ad esse finitime". proclamato imperatore dei Romani era stato il re del Regno franco occidentale, nipote e omonimo del grande Carlo, ciò che aveva preceduto ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] furono comunicati in lettere separate ad Adone di Vienne, ai cleri dei Regni franco occidentale e franco orientale, e alla gerarchia "di Gallia, Italia e Germania" (epp. 18-21; e in Regesta Pontificum Romanorum, nrr. 2748-52). Guntero e Tilgaldo ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] dottrina parallela alla cristiana e si felicitò che la ‟scienza occidentale fosse di nuovo rischia- rata dal sole dell'India". essi sono stati accolti in paesi europei. Ve ne sono in Germania, in Inghilterra e in America; la più numerosa colonia è ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] una decina di familiari, un viaggio per l'Europa, visitando la Germania, i Paesi Bassi e la Francia.
Di questa singolare esperienza incombenze pastorali, atteggiandosi a capo di una Chiesa occidentale che aveva ritrovato unità e dinamismo.
In quella ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] fase arcaica' e una tipica etichetta usata per le culture non occidentali) i beni erano precari e accidentali, frutto della fortuna o del (come, verso la metà del secolo, in Italia, Germania e Giappone, nell'Unione Sovietica attuale e chissà, in ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...