EUDEMONOIANNIS, Andrea
Vittorio Peri
Nacque nel marzo 1566 alla Canea (Chanià, Kydon) nell'isola di Creta. Appartenne ad una casata illustre, ancorché decaduta, imparentata con la famiglia imperiale [...] ormai noto per i suoi scritti di controversia con glt eretici occidentali, specie anglicani e calvinisti, e per la competenza nelle e sconosciute.
Tra il 1605 e il 1621 pubblicò in Germania (ad Ingolstadt, a Magonza, a Dillingen e soprattutto a ...
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GERMANI, Gino
Luciano Pellicani
Nacque a Roma il 4 febbr. 1911, di famiglia cattolica, da Luigi e Lina Catalini. Nel 1931 si iscrisse alla facoltà di economia, ma, arrestato a motivo delle sue frequentazioni [...] sono stati coinvolti i paesi dell'area culturale occidentale a partire dalla rivoluzione industriale.
Il suo punto mobilitazione secondaria delle classi medie, che in alcuni paesi (Italia, Germania, Spagna) ha fornito ai fascismi la sua base di massa. ...
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PELLEGRINO I di Povo
Andrea Tilatti
PELLEGRINO I di Povo. – Pellegrino nacque dalla famiglia dei di Povo (località contigua a Trento, nell’area collinare a est della città; «de Paho» nelle fonti latine, [...] d’Aquileia (uno dei maggiori benefici della Chiesa occidentale e una potente signoria territoriale), per tentare di la politica imperiale e quella papale. Il patriarca si era recato in Germania già nel 1140 e nel 1151 e non aveva mai mancato di ...
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I cristianesimi nella storia
Alberto Melloni
Ogni sete di conoscenza, inclusa quella di conoscenza storica, nasce da una spinta complessa: intellettuale, politica, psicologica, spirituale, che la pratica [...] ° ha una funzione dinamizzante essenziale nel mondo cristiano occidentale diventa materia storica: vuoi per «dimostrare» che , poi nella Parigi dell’abbé J.-P. Migne, e infine nella Germania dei Monumenta.
Ma nel corso del sec. 20° la questione della ...
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GALBIATI, Giovanni
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Carugo, nei pressi di Como, il 12 marzo 1881 da Giuseppe e Maria Colombo; il padre era fattore presso la famiglia Teruzzi. Compì gli studi classici [...] più rinomate sedi universitarie europee: in Francia, Germania, Svizzera, Austria e Belgio, apprendendo le ottenne l'annessione degli edifici sui lati meridionale e occidentale, quindi pose mano alla trasformazione di quegli ambienti eterogenei ...
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ANSELMO
Margherita Giuliana Bertolini
Successe ad Ansperto nella cattedra arcivescovile di Milano nel marzo 882, secondo arcivescovo di questo nome. Caratteristica essenziale dell'azione di A., sia [...] rispettivamente nella parte nord-orientale e nord-occidentale dell'Italia settentrionale; il barcamenarsi del spoletina, si dovette rivolgere a più riprese ad Arnolfo re di Germania per tutelare la propria autonomia. Appare probabile che se il conte ...
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ADELMANNO
Ovidio Capitani
Nacque a Liegi (cfr. epistola di A. alla memoria del maestro Fulberto, in Migne, Patr. Lat.,CXLIII, col. 1297, str. 18) verso la fine del sec. X e vi rimase sin verso il 1020, [...] de France,Paris 1884, pp. 81-86. La seconda redazione, scritta in Germania verso il 1048 è stata rinvenuta, invece, nel ms. Gemblac. 5595,f. notevolmente diffuso, almeno nell'Europa occidentale; secondariamente, riflette fedelmente le preoccupazioni ...
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HARZ
A. Tschilingirov
Regione montuosa della Germania centrale, tra il corso dei fiumi Leine e Saale, divisa tra i Länder di Bassa Sassonia, Sassonia-Anhalt e, per piccola parte, Turingia. Lo H. prende [...] l'elezione del duca di Sassonia Enrico I a re di Germania (919-936) e specialmente sotto gli Ottoni, il baricentro politico 11° Enrico II (1002-1024) spostò a Goslar, nello H. occidentale, il palazzo imperiale, che, sotto i suoi successori Corrado II ...
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IDOLO
M. Camille
Durante il Medioevo l'i. costituì uno dei più rilevanti segni visivi dell'arte, che permise sia di definire il corretto ruolo rivestito dalle immagini consentite nell'ambito della Chiesa [...] immagine faccia riferimento all'evangelizzazione della Germania, avvenuta molto tempo prima, ancora Art, Stockholm 1960 (trad. it. Rinascimento e rinascenze nell'arte occidentale, Milano 1971); C. Mango, Antique Statuary and the Byzantine Beholder, ...
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FLABELLO
V.H. Elbern
Oggetto liturgico, derivato dal ventaglio di uso profano, impiegato nelle antiche culture dell'Oriente per offrire ombra, refrigerio e allontanare gli insetti. Il f., poiché agitato [...] 13° l'uso pratico di f. nella liturgia della Chiesa occidentale era evidentemente molto diffuso, sebbene si trattasse quasi sempre di Occidente in numerosi esempi pregevoli conservatisi principalmente in Germania, come testimoniano le c.d. croci a ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...