BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] dei testi catechetici dei Padri della Chiesa orientale e occidentale. In questa prima fase si registra varietà di Butrinto, Monumentet 28 ,1983-1984, pp. 47-69.
Austria, Germania. - G.C. Menis, La basilica paleocristiana nelle diocesi settentrionali ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] non erano state colte sino in fondo né dagli studiosi di storia occidentale né da quelli di storia bizantina, per due motivi: perché tutto , Sigismondo del Lussemburgo, re d’Ungheria, di Germania e di Boemia e futuro sacro romano imperatore7, ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] origine nelle varie nazioni europee quell'istituto che, noto in Germania con il termine di Dombauhütte, fu in Italia l'Opera delle arti del disegno, 2), Firenze 1990a; id., La parete occidentale della Cappella Palatina a Palermo, AM, s. II, 4, 1990b ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] anch'essa del primo Trecento. Un'ampia diffusione di questa tipologia è registrabile anche nella Germania settentrionale, nella Prussia orientale e occidentale e nella Slesia: il caso più rimarchevole è costituito dalla chiesa dedicata a s. Giovanni ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] sfigurati da danni o da restauri.
Per incarico dell'Istituto Archeologico Germanico l'allievo di O. Jalm, F. Matz († 1874) assunse constatato da M. Lawrence in rapporto allo sviluppo dei s. occidentali a colonne e dei s. a porte di città. Esistono in ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] arte più comunemente praticata, diffusa, compresa ed amata, a livello potremmo dire quasi popolare in tutto il mondo occidentale. In Germania ricordiamo: E. Schumacher, J. Wagemaker, B. Schultze, K. O. Götz, G. Hoëme; nei Paesi Scandinavi e nei Paesi ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] Di recente sono stati scoperti i nomi di due sacerdoti – Germanio e Rustico – e di un diacono, Lupenzio29. La valenza simbolica 154, la zona simbolicamente più importante, ovvero la parete occidentale a sud dell’ingresso, è occupata dall’immagine di ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] duomo di Colonia e le figure postume dei fondatori nel coro occidentale della cattedrale di Naumburg (1240-1250). Si potrebbe stabilire, ebbe origine nel Medioevo nell'831 con Ludovico II il Germanico. Come tipologia normale di r. nei sigilli si ha ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] I. F. Champollion e di I. Rosellini (1828-29) e da quella germanica di R. Lepsius (1842-45). Mentre quest'ultima lavorava in Egitto, si accezioni, e alcuni studiosi vi comprendano l'arte occidentale ed orientale fino al Rinascimento e anche oltre, ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] i cicli scultorei - questa originaria funzione. In area germanica tale discorso trova una precoce espressione nella p. lignea Cairo 1931; B. Denike, Quelques monuments de bois sculpté au Turkestan occidental, Ars islamica 2, 1935, pp. 69-83; L. Torres ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...