MESSICO
Anna Maria RATTI
Carlo DE ANGELIS
Pino FORTINI
. La Repubblica messicana (XXII, p. 958). - Con l'assunzione alla presidenza della repubblica, il 30 novembre 1934, del generale Lázaro Cárdenas [...] configura identica per le sue attribuzioni a quella del partito nazionale fascista in Italia e del partito nazionalsocialista in Germania.
Il Cárdenas prima della sua elezione, in accordo con le direttive del partito, preconizzava il promovimento del ...
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Città e Stato. - Popolazione. - La città di Danzica contava, nel 1936, 258.900 ab., con un aumento notevolmente forte negli ultimi anni. Anche la popolazione complessiva dello stato è in rapido aumento, [...] Polonia vi ha sempre forte importanza, come quello diretto verso la Germania.
Storia e costituzione (p. 372). - L'avvento al potere del nazionalsocialismo in Germania ha avuto un immediato contraccolpo sulla situazione interna ed internazionale della ...
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Popolazione (p. 403). - Secondo una valutazione del 1936 la Finlandia contava 3.807.163 abitanti, con un aumento assoluto, rispetto al precedente censimento (1930), di 140.096 abitanti, e un aumento percentuale [...] alimentari animali), indirizzate soprattutto verso la Gran Bretagna, la Germania, gli Stati Uniti e il Belgio, hanno raggiunto la uniformi, colpendo così il partito lappista e quello nazionalsocialista, quest'ultimo di scarsa importanza in Finlandia. ...
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LIECHTENSTEIN (XXI, p. 105 e App. I, p. 793)
Nel dicembre 1945 vi si è tenuto un censimento che ha dato una popolazione di 12.197 ab. (dens. 77,6). Evidentemente, dopo l'inflessione segnalata col censimento [...] Austria, il principato, pur conservando l'indipendenza formale, fu assorbito dall'influsso nazionalsocialista, tanto che, dopo la vittoria alleata sulla Germania, fu inscenato un processo per alto tradimento contro alcune personalità responsabili. La ...
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OLANDA (XXV, p. 207; App. I, p. 903)
Adriano H. LUIJDJENS
Mario DI LORENZO
Amedeo TOSTI
H. BRUNSTING
Auke KOMTER
Estensione (XXV, p. 207). - Nel 1941 fu compiuto il prosciugamento del polder Nord-Est [...] 1894), che nel 1932 aveva fondato un "movimento nazionalsocialista dei Paesi Bassi", collaborò attivamente coi Tedeschi che anni. In tutto 580.000 uomini si trovarono al lavoro forzato in Germania, 32.000 in Belgio e Francia; oltre 500.000 nei campi ...
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nazionalsocialista
agg. e s. m. e f. [dal ted. Nationalsozialist] (pl. m. -i). – Che si ispira ai principî del nazionalsocialismo, o li attua concretamente. In partic., partito n., partito tedesco costituito a Monaco di Baviera nell’aprile...
nazionalsocialismo
s. m. [comp. di nazionale e socialismo, calco del ted. Nationalsozialismus]. – Complesso ideologico (comunem. noto nella forma abbreviata nazismo) elaborato in Germania soprattutto da A. Hitler, e divenuto, con la presa...