Sviluppi recenti del pensiero archeologico
Alessandro Guidi
L'archeologia si è sempre misurata con la cultura del suo tempo, di cui ha diversamente interpretato esigenze e prospettive, ma questo non [...] o assolutamente marginale, come avviene ancora oggi in Germania e in diversi Paesi dell'Europa orientale, con l J. Strazzulla, Le fonti archeologiche, in L. Cracco Ruggini (ed.), Storia antica. Come leggere le fonti, Bologna 1996, pp. 33-82; B.G. ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo greco e romano
Antony C. King
Barbara Belelli Belelli Marchesini
Armando Cherici
Aspetti generali
di Antony C. King
Nella Grecia classica era [...] alle vicine province della Gallia e della Germania. È questa una conseguenza della diffusione disporre di un numero sicuro e crescente di sciami. La Grecia antica conobbe un'apicoltura specializzata, ma sono i trattatisti romani (in particolare ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La tradizione enciclopedica e la descrizione del mondo...
Baudouin van den Abeele
La tradizione enciclopedica e la descrizione del mondo [...] (Libro XIX).
Le enciclopedie latine
Più che gli antecedenti antichi, come i Nove libri sulle discipline di Varrone o la Prisciano, Cassiodoro e Beda, e arricchita da numerose glosse germaniche. Il XII sec. vide un nuovo sviluppo del genere con ...
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civiltà e civilizzazione
Adriano Prosperi
Cultura, civiltà, identità
Cultura, civiltà, identità: tre termini dalle storie diverse e riferiti a contenuti diversi ma che nascono dalla volontà di definire [...] dell’antropologia e degli studi su miti e credenze del mondo antico. Nell’età di Colombo quei popoli nudi, senza conoscenze di di una tradizione intimistica e spirituale tipica della Germania luterana. Intanto restava all’ordine del giorno il ...
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comicità e umorismo
Mirella Schino
Far ridere è una cosa seria
La comicità e l'umorismo, la loro natura e le loro cause, sono stati spesso oggetto di riflessione filosofica. Ma sono stati anche punto [...] in preda ai venti. A tutto questo, i romantici, sia in Germania sia in Francia con Victor Hugo, dettero spesso il nome di ' ', attinto da un fantasioso stile decorativo, tipico dell'antica Roma, ripreso dal Rinascimento, in cui immagini floreali ...
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metodologia della ricerca storica
Disciplina che è parte integrante della riflessione storiografica, ed è maturata attraverso il dialogo con le altre scienze (antiquaria, filologia, filosofia, studi [...] di impianto scientifico: la storia delle «età dell’uomo» (antica, medievale e moderna) scalzò definitivamente quella delle ere teologiche (i ’importanza del metodo divenne anzi tale da stimolare in Germania e in Francia l’elaborazione di opere per la ...
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popolo
Complesso degli individui di uno stesso Paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività etnica e nazionale. [...] Durante l’Età antica, esso fu identificato innanzitutto nel demos greco: a Micene era l’insieme degli «uomini non formule, tuttavia, venne fatta in funzione antifrancese, in Germania, nei primi decenni dell’Ottocento. Qui vennero delineandosi due ...
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germanico1
germànico1 agg. [dal lat. Germanǐcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Germani antichi: le genti g.; la religione g.; il diritto g., ecc. (v. germano1). 2. Della Germania moderna: confederazione g.; gli stati g.; la cultura g.; Istituto g....
alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...