Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] rivale di Alessandria, e Rodi, dotata di una prosperità più antica e di una brillante vita intellettuale. È a un rodese, britanniche erano diventate in parte possedimenti romani, come pure la Germania e la Dacia. Era giunto il momento di rivedere la ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] conflitti armati. Infatti, neanche dopo la strage di Duisburg, in Germania – che ha visto acuirsi la faida di San Luca – ci muovono in Europa, ha gli insediamenti più stabili e di più antica data in Italia e all’estero, ha forti collegamenti con il ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] libertà) dei moderni è dunque diversa da quella degli antichi in quanto rappresentativa e fondata sulla libertà e l delle democrazie più fragili, come Italia, Polonia, paesi baltici, Germania, Spagna: è il periodo in cui si affermano i totalitarismi ...
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Citta
Pierre George
di Pierre George
Città
sommario: 1. Introduzione. □ 2. Le tappe storiche dell'urbanizzazione. 3. Un bilancio statistico. 4. Il ruolo economico delle città e le funzioni urbane: a) [...] : 50 in Francia, altrettante in Italia, 70 nella Germania Federale, più di 200 nella sola Europa industriale continentale degli aeroporti. L'industria si è così stabilita fuori degli antichi confini delle città, prima nei sobborghi, poi nei dintorni ...
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Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] cui si tennero però fuori stati come la Francia e la Germania) per attaccare Baghdad. Il rovesciamento del regime fu l’obiettivo , che secondo il generale britannico, memore dell’antica scuola inglese dell’approccio indiretto, sarebbe impossibile, ...
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Ecologia del paesaggio
Vittorio Ingegnoli
(Dipartimento di Biologia, Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, Università di Milano, Milano, Italia)
II concetto di paesaggio è nato nel periodo [...] del concetto di paesaggio (lngegnoli, 1993). Nei popoli di più antica civiltà, come quello ebraico, il termine paesaggio (noff) compare , con la scuola di A. von Humboldt in Germania, il termine "paesaggio" entrò pienamente nel vocabolario scientifico ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] della città dell'alto Medioevo e al tempo stesso la loro antichità. Alla fine del XII secolo la grande maggioranza dei macelli è delle acque: è il caso del Reno per la Svizzera, la Germania, la Francia e l'Olanda, e dei grandi laghi fra gli ...
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United Nations (Un)
Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson [...] secolo e mezzo, e questo la rende la più antica organizzazione internazionale che oggi sia parte della famiglia delle guidati dal cosiddetto gruppo dei quattro (G4), composto da Germania, India, Brasile e Giappone, vorrebbero mantenere inalterata la ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] e politiche. Nel 1910 la Camera dei lord perse antiche prerogative politiche a favore della Camera dei comuni. Nel mondiali
La violazione della neutralità belga da parte delle truppe germaniche fornì l’occasione per l’entrata in guerra della G. ...
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Urbanizzazione
Arnaldo Bagnasco
Introduzione
"Le città, punti immobili delle carte, si nutrono di movimento". È un'osservazione di Fernand Braudel, il quale introduce le città nel suo grande affresco [...] In un nuovo intermezzo storico, dopo l'epoca delle antiche città-Stato greche, nella fascia centrale europea dall'Italia , Jena 1933 (tr. it.: Le località centrali della Germania meridionale, Milano 1980).
Dematteis, G., Représentations spatiales de ...
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germanico1
germànico1 agg. [dal lat. Germanǐcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Germani antichi: le genti g.; la religione g.; il diritto g., ecc. (v. germano1). 2. Della Germania moderna: confederazione g.; gli stati g.; la cultura g.; Istituto g....
alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...