Opera in cui sono raccolte e ordinate sistematicamente nozioni di tutte le discipline o di una sola di esse. La parola viene dal greco ἐγκύκλιος παιδεία, «istruzione circolare, insieme di dottrine che [...] dell’arte medica nella Roma imperiale. Alla fine dell’evo antico (5° sec.) l’opera allegorica De nuptiis Philologiae et culturale e politico presso la borghesia liberale. In Germania si concepirono le grandi sillogi Allgemeine Encyclopädie der ...
Leggi Tutto
Geografia
Raccolta sistematica di carte geografiche, raffiguranti l’intera superficie terrestre o parte di essa in scala e formato diversi. A seconda del particolare carattere delle carte, si parla di [...] ’Anville), in Italia (Cantelli, Coronelli, Zatta, Cassini), in Germania (Seutter, Homann).
Verso la fine del 18° sec., grazie come gli a. spettrali, gli a. solari ecc. L’a. celeste più antico è l’Urametria Nova di J.R. Bayer (Augusta, 1603), le cui ...
Leggi Tutto
Editoria
legaturaL. del libro Operazione finale della lavorazione editoriale, mediante la quale i fogli stampati sono pareggiati, piegati in pagine, cuciti, rifilati, e protetti da un rivestimento (coperta [...] di rotolo per assumere quella attuale di codice. La più antica fra quelle conservate è la coperta aurea dell’evangeliario donato furono realizzate a intaglio (14°-15° sec., specie in Germania) e con impressione a freddo, tipo corrente nella l. ...
Leggi Tutto
PUBBLICITÀ
Gianna Volpi
Ester Capuzzo
(XXVIII, p. 481; App. I, p. 954; III, II, p. 524; IV, III, p. 112)
La p. è una tecnica di comunicazione intenzionale, persuasoria, di massa, finalizzata − attraverso [...] decantandone verbalmente le qualità. Compito affidato anticamente anche ad altri strumenti come le scritte destinato alla stampa (pressappoco come avviene in Grecia e Portogallo; in Germania alla televisione è riservato il 30% e in Francia il 20%). ...
Leggi Tutto
Televisione
Luigi Rocchi
Carlo Sartori
Giuseppe Santaniello
Aldo Grasso
Giuseppe Cereda
Federico di Chio
Peppino Ortoleva
(XXXIII, p. 439; App. II, ii, p. 964; III, ii, p. 914; IV, iii, p. 600; [...] realtà) alle reti televisive pubbliche, soprattutto alla RAI in Italia e a ZDF in Germania. Alla RAI si devono, per es., esordi e conferme di autori come B. promosse o prodotte dal piccolo schermo è antica quanto il mezzo televisivo stesso. Negli ...
Leggi Tutto
PERIODICI (XXVI, p. 756)
Olga PINTO
Italiani. - Le vicende italiane del decennio, come sui giornali quotidiani (v. giornale e giornalismo, in questa Appendice), ebbero riflesso sui periodici di cultura [...]
La guerra, d'altra parte, fermò l'attività di riviste anche antiche: Civiltà moderna (1929-42); Il convegno, che si pubblicava dal con diversa organizzazione si pubblica ancora in Francia, Germania, Austria, Italia, Grecia, Olanda e Svizzera. Per ...
Leggi Tutto
LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] ammessa presso sedi vescovili o comunità monastiche fin dalla tarda antichità. Una notizia in tal senso si ha già all' ad Haarlem la dinastia degli Enschedé, destinata a durare a lungo, in Germania, a Lipsia, con i grandi editori J.G.I. Breitkopf, G. ...
Leggi Tutto
Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] , e anche Fabre, 1963).
La storia della comunicazione è più antica dell'uomo, dato che anche altri animali sono in grado di è stato oggetto di importanti ricerche condotte in Inghilterra, Germania, Stati Uniti, Giappone e altri paesi ancora (v. ...
Leggi Tutto
Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] fatto la sua comparsa in Cina in epoca più antica, ma in quest'area ebbe conseguenze assai più limitate 38-68.
Scribner, R.W., Heterodoxy, literacy and print in the early German Reformation, in Heresy and literacy, 1000-1530 (a cura di P. Biller ...
Leggi Tutto
CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] precedeva la proiezione del film al cinema). Una tradizione antica, risalente all’Ottocento, che negli anni del fascismo mesi seguiti allo sbarco in Normandia, sarebbe stato deportato in Germania e aggregato alle truppe tedesche, prima di riuscire a ...
Leggi Tutto
germanico1
germànico1 agg. [dal lat. Germanǐcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Germani antichi: le genti g.; la religione g.; il diritto g., ecc. (v. germano1). 2. Della Germania moderna: confederazione g.; gli stati g.; la cultura g.; Istituto g....
alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...