Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] un celebre toreuta spartano che ci è noto dalle fonti antiche. Quest'opera, dell'inizio del VI sec., è la , p. 451 s., tav. 76, s. v. Trundholm. Conî d'oro: G. Raschke, in Germania, XXXII, 1954, p. 1-6, tav. 1-5. Tesoro d'oro di Eberswalde: M. Ebert, ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] 1987, pp. 33-48; Sepolture e necropoli tra tardo-antico e alto medio evo nell'Italia nord-occidentale. Atti della secolo è invece possibile distinguere in Italia le tombe femminili germaniche, per l'uso della coppia di fibule sulle spalle e ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] 50; A.F. Bellezza, Bonum rei publicae fra epigrafia e storiografia della Tarda Antichità, in Studi in onore di Albino Garzetti, a cura di C. Stella, ., nn. 15-32 (miliari: nn. 18-32). In Germania II, a Divitia/Köln-Deutz: CIL XIII 8502 (cfr. ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] m.a. Queste fasce cronologiche si basano sulla più antica e sulla più recente documentazione fossile conosciuta, ma va nel 1965 (185.000 anni ca.), a Bilzingsleben in Germania negli anni 1972-77, 1983 e successivi sono apparentemente più ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] assiste, durante il periodo gotico, a un rinnovamento di studî sui testi antichi, che si sviluppa soprattutto nel Nord dell'Europa (Francia settentrionale, Germania occidentale, Paesi Bassi e Inghilterra, specialmente con Giovanni di Salisbury). La ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] presentava come uno strumento di ricerca di validità universale e pertanto venne esteso, specialmente in Germania, agli altri settori della storia dell'arte antica. Nel primo ventennio del secolo gli studi sull'arte greca erano rimasti estranei agli ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Neolitico
Enrico Atzeni
Leone Fasani
Bernardino Bagolini
Muzafer Korkuti
Arturo Palma di Cesnola
Giovanna Radi
Paolo Biagi
Jean-Paul Thevenot
Alain [...] Bassi e nella penisola scandinava, come nella Germania nord-occidentale, segna il passaggio di queste regioni -81) nel sito omonimo, un tell (magoula in lingua locale) tra i più antichi del Neolitico europeo di 100 x 45 m e 8,5 m circa d’altezza, ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] monumenti è attestata in Francia, Spagna, Portogallo, Inghilterra, Irlanda, Penisola Scandinava e Germania settentrionale. In Francia il tipo di struttura megalitica più antica è costituita dalla tomba a corridoio (dolmen a corridoio) o sepoltura ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] v. campaniforme, vaso). Assai per tempo nell'Europa centrale (Germania e Paesi Bassi) il vaso "campaniforme" viene a contatto 285) e poi per tutta l'età imperiale sino alla fine del mondo antico. Atene anche qui, come sempre, è alla testa per il buon ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] 'Asia Minore ed egizî. Per noi rappresenta il s. più antico decorato con scene narrative dopo quello di Haghìa Triada. Il motivo sfigurati da danni o da restauri.
Per incarico dell'Istituto Archeologico Germanico l'allievo di O. Jalm, F. Matz († 1874) ...
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germanico1
germànico1 agg. [dal lat. Germanǐcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Germani antichi: le genti g.; la religione g.; il diritto g., ecc. (v. germano1). 2. Della Germania moderna: confederazione g.; gli stati g.; la cultura g.; Istituto g....
alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...