Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le accademie scientifiche del Seicento
Antonio Clericuzio
Le accademie italiane del Rinascimento costituiscono un prodotto della cultura umanistica, del mecenatismo dei principi e del policentrismo [...] italiana, prima con il recupero dei testi scientifici antichi e poi soprattutto con le molteplici iniziative di Cosimo in Università, accademie e società scientifiche in Italia e in Germania dal Cinquecento al Settecento, a cura di L. Boehm, E ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] Firmico Materno (4° sec.), l’ultimo manuale astrologico dell’antichità latina, che il Medioevo aveva potuto leggere solo a partire suo fascino lungo tutto il Cinquecento. Coltivata in Germania nella scuola di Wittenberg, riunita intorno a Melantone ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] altre nazioni dell'Europa occidentale, e anche della Cecoslovacchia, Germania Est e Unione Sovietica, di Israele, India e . Egharevba, che aveva raccolto la storia orale dei re dell'antica città e Stato di Benin (da non confondersi, geograficamente o ...
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Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] negli anni Venti, per es. in Francia e in Germania); in prevalenza essi però si assestarono nella posizione mediana del una parte, assestato su un livello medio-alto d'antica tradizione, specialmente nelle pellicole culturalmente ambiziose, come, per ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] la teoria c.d. 'della catastrofe' (Katastrophentheorie), che vede nell'irruzione di popoli migranti, specie di quelli germanici, nel mondo antico romano l'elemento determinante della sua distruzione per opera dei 'barbari'. La difficoltà di stabilire ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] Arnolfo di Cambio (1282), non è altro che una ricca spoglia antica: si tratta di una statua di divinità femminile in marmo, rilavorata e questa tendenza anche nel resto d'Europa, soprattutto in Germania e Inghilterra, diede luogo ad abusi ed eccessi, ...
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Maturità economica
Charles P. Kindleberger
Introduzione
L'espressione 'maturità economica' non è del tutto univoca: essa può indicare una fase di intenso sviluppo economico successiva a un periodo di [...] anche se non si erano interrati: è ciò che è accaduto nell'antica Roma, ad Aigues-Mortes, a Siviglia, a Bruges, ad Anversa. confronti degli Stati Uniti, e poi il Giappone e la Germania si posero all'avanguardia nel campo dell'invenzione e dell' ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] sono assoggettati a un forte tributo.
Nella società romana antica il più evidente segno di limitazione della libertà personale di alla terra. Nell'Italia padana, in Francia e nella Germania occidentale essi sono poi assai limitati e in alcune regioni ...
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L'Ottocento: biologia. La paleontologia
Nicolaas A. Rupke
La paleontologia
Durante la prima metà del XIX sec. la paleontologia fu una delle discipline scientifiche maggiormente innovative; tra i suoi [...] di grotte dell'Europa settentrionale, in particolare in Germania. Alla fine del XVIII sec., studiosi di formazione periodo da 1,6 milioni di anni a 10.000 anni fa). Da rocce più antiche, cioè del Terziario (da 66,7 milioni di anni a 1,6 milioni di ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Europa tra preistoria e protostoria
Isabella Damiani
Nella preistoria e nella protostoria europea la ricostruzione dei percorsi e delle modalità [...] è stato possibile stabilire che l'ossidiana sarda raggiunse nel Neolitico antico l'Italia centrale e settentrionale, l'Isola d'Elba e reti viarie sono conosciuti in Bassa Sassonia e nella Germania orientale vicino Emmen, nello Jütland, in Irlanda e ...
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germanico1
germànico1 agg. [dal lat. Germanǐcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Germani antichi: le genti g.; la religione g.; il diritto g., ecc. (v. germano1). 2. Della Germania moderna: confederazione g.; gli stati g.; la cultura g.; Istituto g....
alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...