PERIODICI (XXVI, p. 756)
Olga PINTO
Italiani. - Le vicende italiane del decennio, come sui giornali quotidiani (v. giornale e giornalismo, in questa Appendice), ebbero riflesso sui periodici di cultura [...]
La guerra, d'altra parte, fermò l'attività di riviste anche antiche: Civiltà moderna (1929-42); Il convegno, che si pubblicava dal con diversa organizzazione si pubblica ancora in Francia, Germania, Austria, Italia, Grecia, Olanda e Svizzera. Per ...
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McEwan, Ian
Giovanna Ferrara
Scrittore inglese, nato ad Aldershot (Hampshire) il 21 giugno 1948. Trascorse gran parte dell'infanzia fra l'Estremo Oriente, la Germania e il Nord Africa; tornò successivamente [...] . stesso una fiaba contemporanea. Tre uomini: un compositore, un editore e un politico si incontrano al funerale della loro antica amante; è l'occasione per un'amara contesa, una divertita contemplazione sugli aspetti più grotteschi dell'animo umano ...
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SAINT-JOHN PERSE
Vittorio STELLA
Pseudonimo dello scrittore francese Marie-René-Alexis de Saint-Léger-Léger, nato nella Guadalupa il 31 marzo 1887 da una famiglia borgognona di antica nobiltà stabilitasi [...] segretario generale del ministero degli Esteri (dal 28 febbraio 1933-maggio 1940). Il giorno stesso dell'armistizio con la Germania raggiunse l'Inghilterra; poi (luglio 1940) gli S. U. A. dove si stabilì definitivamente a Washington (gennaio 1941 ...
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FRISCH, Max
Aloisio RENDI
Scrittore svizzero, nato a Zurigo il 15 maggio 1911. Dopo una breve esperienza giornalistica, iniziò la carriera d'architetto. Le sue prove letterarie giovanili si concretavano [...] della guerra compaiono al loro assassino, opera con cui si affermò immediatamente anche in Germania; Die chinesische Mauer (ivi 1947), una condanna della dittatura ambientata nell'antica Cina con personaggi di tutti i tempi; Als der Krieg zu Ende war ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] mese nel Belgio. Tornò quindi in patria attraversando la Germania fino a Vienna, dove fu nell'ottobre-novembre. Nel 1979), 5-6, pp. 161-170; F. Forti, L.A. Muratori fra antichi e moderni, Bologna 1981, pp. 1-127; E. Mosele, Un accademico francese ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] come se esistessero ancora o potessero rinnovarsi le condizioni storiche dell'antico Impero romano, e questo fosse stato realmente signore di tutta la terra; laddove l'imperatore germanico, che diventava romano per il diritto acquisito dal popolo di ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] criticismo (quanto è detto di Kant è un calco dalla Germania di Heine) si è discussa piuttosto la forzatura che la . 2; XXVIII, Ceneri e faville, s. 3; XXIX, Versioni da antichi e da moderni; XXX, Ricordi autobiografici, saggi e frammenti.
Tra il 1938 ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] è che un eclettico. Vero e proprio decadente è però in Germania H. von Hofmannsthal, molto vicino a Wilde e D'Annunzio nelle I Modi. Anime e simboli, Milano 1896), o ‟Ne l'antico giardino abandonato / ove fioriscon selve di rosai / taciono le fontane" ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] contrari. Si ripresentò candidato per un'ambasceria in Germania e per una in Spagna il 18 marzo, ), pp. 225-64; C (1932), pp. 209-66. Per gli studi del B. su antiche rime e i mss. da lui posseduti cfr. M. Barbi, Studi sul canzoniere di Dante, Firenze ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] . 11). Il confronto va fatto, semmai, con la Germania, anch’essa come l’Italia, policentrica e politicamente divisa, ai vari Maro, Flacco, Licoride, Glicera ecc.) e non solo antichi (i nomi stranieri moderni sono adattati, almeno in rima: Husse ‘ ...
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germanico1
germànico1 agg. [dal lat. Germanǐcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Germani antichi: le genti g.; la religione g.; il diritto g., ecc. (v. germano1). 2. Della Germania moderna: confederazione g.; gli stati g.; la cultura g.; Istituto g....
alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...