LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] , diversi dai proprietari, e precisamente agli altri membri della comunità agricola tramite la sua ripartizione egualitaria nell'anticaGermania, alla Chiesa come decima nel Medioevo, allo Stato con l'imposta fondiaria e altri tributi in tutte ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] per tutto il Cinque-Seicento in Francia e in Germania e fu più volte edito, spesso corredato del commento ai funerali, allo sport, ai passatempi, ai proverbi, alle bestemmie, agli scongiuri nell'antica Grecia e a Roma (I 9, 18, 26, 28, 30; II 11 ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] viaggio a Roma. Nel 1930 soggiornò per circa un mese in Germania, dove conobbe le opere di alcuni dei maggiori architetti attivi in veri capolavori come la sistemazione del museo di Arte Antica del Castello Sforzesco (inaugurato nel 1956) e la ...
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LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] prime lastre e quando Bossi, fuggito nel 1757 dalla Germania in guerra, è attestato nella capitale lombarda prima di Milano 1998 (con documenti); S. Coppa, in Museo d'arte antica del Castello Sforzesco. Pinacoteca, IV, Milano 2000, pp. 131- ...
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DAMASO II, papa
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber [...] gli era stata strappata l'anno avanti da Enrico III. In Germania si acuì la rivolta aperta, che ardeva fin dall'estate e facciata di questa chiesa si trova un sarcofago di età tardo antica, con scene di vendemmia, nel quale una tradizione, che ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] antica nobiltà una cultura erudita e un po' provinciale. Il bisnonno dell'E., Celidonio, aveva pubblicato Errante, Paraphrasen über Lenau, München 1924, pp. VII-XXI; P. Nardi, Un germanista: V. E., in Il Giorn. di politica e di letteratura, II (1926 ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] del De Sanctis stesso, si recò in Germania, per il perfezionamento in filologia classica all'università nel sec. XIX, Milano-Napoli 1962, p. 85; Id., Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento, Milano-Roma 1962, p. 1234 n. 2; A. Giuliano ...
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CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] era ubicato nella sede monumentale di un antico convento (successivamente Villa Reale), ma disponeva - aveva avuto modo di frequentare durante un rapido viaggio di studio in Germania. E quando, nel 1901 fu costituita la Società tedesca d'ortopedia, ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] di diffusione per la lingua letteraria, e della Germania, in cui Lutero, con la versione della Bibbia morali storiche e filol., s. 5, XVI (1907), pp. 31-44 (v. Rimpianti antichi e moderni, in Opere complete di F. D'Ovidio, XIV, Caserta 1930, pp. 293 ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] preceduto da una croce d'argento, come, per antica consuetudine, faceva l'arcivescovo di Ravenna, cui veniva partire dal 981. In quell'anno, sistemata la situazione politica della Germania, Ottone II scese in Italia e, incontratosi con B. VII ...
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germanico1
germànico1 agg. [dal lat. Germanǐcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Germani antichi: le genti g.; la religione g.; il diritto g., ecc. (v. germano1). 2. Della Germania moderna: confederazione g.; gli stati g.; la cultura g.; Istituto g....
alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...