BARTOLI, Giuseppe
Luigi Moretti
Nacque a Padova il 27 febbr. 1717 da Bartolomeo e da Isabella Manzoni: i suoi studi procedettero dapprima stentatamente perché dovette lavorare nella bottega patema di [...] sulla "Iside" di Torino (che tra l'altro non era opera antica, ma del sec. XVII), nei quali lo studioso inglese credeva trovare nell'allegoria del Nilo anche il ritomo di Traiano dalla Germania nel 98 d.C. (Le medaglie... di Torino... esplicatrici ...
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FERRERO, Filiberto
Raffaella Cascioli
Nacque a Biella nel 1500 da Maddalena Aimerico Sanseverino e da Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, che, dopo essere stato al servizio del duca [...] duca di Savoia, nel primo tratto del suo viaggio in Germania, il 7 giugno 1545 si fermò a Trento per le Piacenza, IX,Piacenza 1761, p. 369;G. Claretta, Storia diplomatica dell'antica abbazia di S. Michele della Chiusa, Torino 1870, p. 174;G. ...
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DELL'ANTELLA, Guido
Daniela Stiaffini
Nacque a Firenze. da Filippo di Guido di Compagno, con molta probabilità nel maggio del 1254.
La sua famiglia era di antica piccola nobiltà, tradizionalmente dedita [...] e i ghibellini, pensando che il nuovo imperatore sarebbe intervenuto nelle questioni politiche di Firenze, decisero di inviare in Germania una ambasceria per perorare la loro causa. Il D., la cui indiscussa fede alla causa della fazione dei bianchi ...
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MALVICINI, Dondaccio
Giuliana Albini
Nacque presumibilmente agli inizi del XIV secolo da Alberico, giureconsulto e cavaliere. Il nonno, Dondaccio, è attestato nel 1283 al servizio di Ottone Visconti.
Il [...] descrizione della rapida ritirata di Carlo IV verso la Germania, riaffermava la propria solerzia nel servire Firenze.
Si , 59-61, 66; A. Gigli, Ipotesi di lettura della decorazione antica della chiesa di S. Francesco, in La basilica di S. Francesco ...
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BALBANI, Giovanni
Gemma Miani
Figlio di Bonaccorso e di Caterina Carincioni, nacque a Bruges il 15 apr. 1498. Passò la prima giovinezza nelle Fiandre, dove il padre dirigeva una ditta commerciale; dopo [...] grano e nella via del Pellegrino presso la sede dell'antica Ansa tedesca. Nello stesso periodo il B. cominciò ad 1568, Anvers 1934, pp. 18, 64, 212; M. Mazzolani, I Balbani nella Germania Inferiore, in Bollett. stor. lucchese, X, 1 (1938), pp. 23-24; ...
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GALLOZIA (Gallocia, Gallucia), Pietro
Annibale Ilari
Nacque intorno alla metà del sec. XII da famiglia romana poco nota ma dotata di beni terrieri. Un "Romanus de Galluzza" prima del 1148 possedeva [...] 'Orcia presso Siena Enrico VI, il nuovo re di Germania, che si stava dirigendo alla volta di Roma per , Innsbruck 1892-94, n. 5962 a; L. Schiaparelli, Le carte antiche dell'Archivio capitolare di S. Pietro in Vaticano, in Archivio della Società ...
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PIGNATELLI, Valerio
Giuseppe Parlato
PIGNATELLI, Valerio. – Nacque a Chieti il 19 marzo 1886 da Michele e da Emilia Valignani.
Fu tenente di cavalleria nella guerra italo-turca, ufficiale di ordinanza [...] avviamento al lavoro di Catanzaro, specializzata nel settore serico, antica arte locale.
Nei salotti del palazzo Forcella de Seta , mentre l’altro, Vittorio, era internato militare in Germania. Il 25 aprile 1944 Maria tornò a Napoli riattraversando le ...
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PIETRO, da Todi (Pietro <apost>de Sapitis<apost>).– Nacque in una data imprecisata (comunque entro il 1280)
Raffaella Citeroni
a Todi.
In due atti del 1317 egli si qualifica anche con il [...] e, dal 1325, Venezia) e in quella di Germania, arrivando a circa 600 frati e 30 conventi e .S.M., XXX (1980), pp. 230-237; Id., L’agiografia beniziana antica: pluralità e cronologia delle «legendæ» trecentesche dei Servi, ibid., XXXIV (1984 ...
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GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] Tale remissione costituisce forse il precedente più antico conosciuto della indulgenza proclamata da Urbano II per una più grave e delicata missione. Lo inviò infatti in Germania con Uberto, vescovo di Palestrina. I due legati dovevano riconciliare ...
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GERARDO
Federico Marazzi
Ignoriamo le date di nascita e di morte di G., figlio di un Rainerio. Egli appare come conte di Galeria già agli inizi del 1044, quando il suo nome ricorre per la prima volta [...] di poter trovare nel giovane re di Germania Enrico IV, un proprio interlocutore. In Benedetto X, antipapa, ibid., pp. 366, 369; G. Tomassetti, La Campagna romana antica, medievale e moderna, a cura di L. Chiumenti - F. Bilancia, Firenze 1979, ...
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germanico1
germànico1 agg. [dal lat. Germanǐcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Germani antichi: le genti g.; la religione g.; il diritto g., ecc. (v. germano1). 2. Della Germania moderna: confederazione g.; gli stati g.; la cultura g.; Istituto g....
alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...