NIMEGA
A.M. Koldeweij
(lat. Noviomagus; olandese Nijmegen; ted. Nimwegen; Niumaga nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi nella prov. della Gheldria, N. è situata in posizione favorevole sulla riva [...] a tre navate dei secc. 15°-16° e una navata basilicale più antica, relativamente corta, che tra il sec. 14° e il 15° venne è di Gisbaert Schairt di Zaltbommel, architetto attivo anche in Germania ai confini con i Paesi Bassi, a Xanten e nella chiesa ...
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LUCERNA
P. Castellani
(ted. Luzern; Luceria, Luciaria nei docc. medievali)
Città della Svizzera centrale, capoluogo dell'omonimo cantone, L. sorge all'estremità occidentale del lago dei Quattro Cantoni, [...] strada più frequentata per gli scambi commerciali tra Italia e Germania. Dopo le lotte contro gli abati feudatari del monastero e erano i ponti che attraversavano il fiume; il più antico sembra essere stato la Reussbrücke, attestato già nel 1168 ...
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OPAVA
B. Chropovský
(ted. Troppau; Oppavia nei docc. medievali)
Città della Rep. Ceca, nella Moravia settentrionale, sulle sponde del fiume omonimo, già capitale della Slesia e oggi capoluogo di distretto.La [...] stazione lungo la rotta commerciale che dalla Germania portava verso la penisola balcanica e dalla di Jaktařské e a N-E quello di Ratiboř.Tra i più antichi monumenti architettonici conservati bisogna ricordare la sagrestia della chiesa dedicata ai ss. ...
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UPPSALA
J. Anund
Città della Svezia centro-orientale, posta sul fiume Fyris, maggior centro culturale del paese e sede della più antica università svedese.
In epoca altomedievale l'insediamento era [...] , mentre alcune parti sono nello stile della Germania settentrionale; anche le facciate appaiono influenzate dalle forme del quale vennero rasi al suolo nel corso dell'Ottocento.La più antica residenza reale di U. non è mai stata localizzata, al pari ...
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JACOPO da Varazze (o de Voragine, de Varagine)
P. Réfice
Scrittore domenicano, nato tra il 1228 e il 1230, J. entrò nell'Ordine nel 1244 e fu provinciale di Lombardia nel 1267-1277 e poi nel 1281-1286; [...] nelle Fiandre e in Inghilterra, da Colonia verso la Germania settentrionale e ancora da Parigi attraverso tutta la Francia e in rapporto a una tipologia statica attinta dalla più antica tradizione ecclesiastica - apostoli, martiri, vergini, confessori ...
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WILHELM di Colonia
D.R. Täube
Pittore, documentato a Colonia dal 1358 e morto prima del 1378.Su maestro W., una personalità artistica che negli studi viene fatta coincidere con quella di Wilhelm di [...] Wilhelm che fu il miglior pittore di tutte le regioni della Germania e che fu apprezzato dai maestri, poiché dipingeva gli uomini in intorno al maestro Wilhelm. Così, accanto alle parti più antiche del Klarenaltar, oggi nel duomo di Colonia, e alle ...
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pagoda
Fabrizio Di Marco
Un edificio simbolo dell’Oriente
Le pagode sono costruzioni sacre, tipiche delle religioni buddista e scintoista, erette all’interno o nei pressi di un monastero. Sono dislocate [...] o dove si conservano reliquie. Rappresentano la forma più antica di architettura buddista e con molta probabilità furono i primi in Europa
Nel corso del secolo 18°, in Francia, Germania, Inghilterra e Italia si sviluppò l’imitazione dell’arte cinese ...
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Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] a lungo dominata dai grandi risultati delle scuole ottoniane. In Germania, tra la fine dell’11° e l’inizio del 12 e Montecassino) e in Sicilia ha un indubbio significato di rinascita dell’antico o di confronto con l’arte imperiale di Bisanzio; per le ...
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Chiusura formata da una o più lastre di vetro o di cristallo, sostenute da apposita intelaiatura, per formare porte o finestre. Nelle realizzazioni artistiche può essere costituita da un insieme di frammenti [...] 11° sec.; esempi notevoli di v. si erano avuti in Germania e in Alsazia.
Agli inizi del 12° sec. Teofilo ne v. moderna. In Italia C. Picchiarini riportò la tecnica all’antica purezza, escludendo quasi totalmente il ritocco. Intorno a lui lavorarono U ...
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L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] si unisce la decorazione con pietre policrome: caratteristica della tarda antichità, originata forse in Oriente, si diffuse, attraverso i popoli barbarici, fino nel Nord della Germania, quindi in Italia. Le pietre sono incastonate a cabochon o ...
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germanico1
germànico1 agg. [dal lat. Germanǐcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Germani antichi: le genti g.; la religione g.; il diritto g., ecc. (v. germano1). 2. Della Germania moderna: confederazione g.; gli stati g.; la cultura g.; Istituto g....
alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...