PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] collegiata di Saint-Martin di Tours, che Mâle individuò come la più antica e la più bella di tutte le chiese di p. di Francia e nel Nord della Spagna e, naturalmente, in Francia e Germania, mentre in Italia l'Islam domina la Sicilia e fa incursioni ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] parte lavorando come stuccatore, in parte restaurando e copiando le statue antiche.
La prima attività documentata del D. a Roma si svolse il MarcoAurelio,con quattro province - Italia, Sicilia, Germania e Africa - impersonate da figure femminili in ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] esametri volgari (uno sul medesimo argomento della Germania domata, un altro descrivente una scena L. Grassi, Milano 1966, pp. 181 s.; F. Milizia, Mem. degli architetti antichi e moderni, II, Parma 1781, pp. 33 s.; Id., Diz. delle belle arti ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] Aquileia (1195-1205).L'unico a. romanico conservato in Germania è il paliotto di bronzo dorato di Gross-Komburg ( da Cugat (Torino, Mus. Civ. di Torino, Mus. d'Arte Antica), con al centro la Vergine e il Bambino, presenta la ricca iconografia ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] una scienza arida e vuota" - contro la quale il germanista e poligrafo Arturo Farinelli era entrato in conflitto dopo il suo al 1939, con l'incarico di ordinare la Mostra d'arte italiana antica e moderna dell'E42 (che non ebbe luogo a causa del ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] Nat. Hist., 29, 118, 123).L'a. è citata dall'Antico Testamento con elogi e simbologie che danno rilievo alla potenza protettrice delle sue Perugia (1279) e una fontana del sec. 13° a Goslar in Germania (Hoffmann-Curtius, 1968, pp. 30-32, figg. 10, 88 ...
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BRANDEBURGO
H. Trost
(ted. Brandenburg; Brennaburg, Brandanburg, Brennanburg nei docc. medievali)
Città della Germania nordorientale, situata sul fiume Havel. Insediamento di origine altomedievale, [...] 928-929 B. fu conquistata dall'esercito del re di Germania Enrico I l'Uccellatore (876-936). Dall'unione del Gran parte dell'arredo è conservata attualmente nel Domschatz, che occupa l'antico monastero a N del duomo, risalente al periodo tra il 13° ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] -294, 297, 301-302.
ALFABETO RUNICO
di H. Gustavson
La parola futhark si riferisce all'a. delle rune, il più antico sistema di scrittura usato dai popoli germanici. L'a. viene chiamato futhark secondo le sue prime sei lettere (f,u,th,a,r,k). Le rune ...
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ARAZZO
A. Ghidoli
Il termine a., con cui si indica un tipo di tessuto dalle particolari caratteristiche tecniche, deriva dal nome della città francese di Arras, centro particolarmente attivo nei secc. [...] arazziera nell'area franco-fiamminga tra i secc. 13° e 14°, i più antichi a. occidentali che attualmente si conoscano sono stati riferiti alla Germania, per la quale, tuttavia, visto che la tessitura non era praticata come attività commerciale ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] Museum di Oxford (forse in Austria e Germania nel XIX sec.), già attribuita a Camillo Procaccini Novara 1964 (con bibliografia completa); Id., Appendice al catalogo del C., in Arte antica e moderna, 1964, pp. 442-48; S. Bottari, Un appunto per ...
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germanico1
germànico1 agg. [dal lat. Germanǐcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Germani antichi: le genti g.; la religione g.; il diritto g., ecc. (v. germano1). 2. Della Germania moderna: confederazione g.; gli stati g.; la cultura g.; Istituto g....
alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...