Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] a lungo dominata dai grandi risultati delle scuole ottoniane. In Germania, tra la fine dell’11° e l’inizio del 12 e Montecassino) e in Sicilia ha un indubbio significato di rinascita dell’antico o di confronto con l’arte imperiale di Bisanzio; per le ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] e la sua iniziativa si diffuse presto in Svizzera e nella Germania sud-occidentale; con la morte di Zwingli (1531) il ebbe la costituzione di una Chiesa riformata, salvo l’antica Chiesa valdese che, originata dalla predicazione di Pietro Valdo e ...
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Estensione della città fuori delle antiche mura.
Il significato originario del nome, proprio dei popoli germanici, pare quello di luogo fortificato. In Germania e Francia settentrionale fu designato come [...] un aggregato di case nel suburbio o nello spazio tra una più antica cerchia di mura e una nuova difesa (muro o fossato); un anche solo da un fossato. Dal 12° sec., mentre in Germania la parola passava a indicare la rocca feudale, in Italia rimase ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] bifore e trifore rivestite di materiali pregevoli. Nelle ville più antiche c'è un carattere di maggiore semplicità e le facciate 'Aja, la villa Houlaerdyk di J. van Campen.
In Germania rari sono gli esempî di ville nel Cinquecento (Lusthaus, Jagdhaus ...
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PIANO REGOLATORE (XXVII, p. 120)
Lodovico QUARONI
Giovanni ASTENGO
REGOLATORE Piano regolatore urbano. - Il progresso dell'interesse per i problemi sociali, la consapevolezza degli errori commessi e [...] delle applicazioni dell'Unwin e delle numerose Siedlungen della Germania e degli altri paesi dell'Europa centrale e settentrionale, v. agrimensura, I, p. 986), e le opere dell'antico Egitto, dove l'irrigazione di tutta la valle, mediante una regolare ...
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] così per Zurigo, in Svizzera, o per Milano, in Italia; ma per la stessa Francoforte, in Germania, dove all'antica tradizione borsistica si unisce una posizione geografica invidiabile per nodalità delle comunicazioni terrestri, fluviali e aeree (terzo ...
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VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] sviluppando le scene come in rotuli miniati. Anche in Germania, per il diffondersi del gotico francese, come è , p. 1072 segg., note 18 e 19. - Notizie tecniche sull'antica vetrata si ricavano dai trattati: Diversarum artium schedula di T. Monaco e ...
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MEGASTRUTTURE EDILIZIE
Gianfranco Carrara
Giorgio Zama
La dimensione e la complessità dei problemi che investono la città contemporanea, lo sviluppo della tecnologia nonché la possibilità di coinvolgere [...] secondo il principio del massimo rispetto della città antica, nell'intento di costruire una ''espansione e dell'Alberta di A. Diamond e B. Myers (1974), e in Germania dell'università libera di Berlino (Candilis, Josic, Woods, Schiedhelm, 1963-72). ...
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VILLAR de Honnecourt
Andrée R. Schneider
Architetto e disegnatore, nato in Piccardia nel sec. XIII. Visitò le cattedrali di Chartres, Reims, Cambrai, Meaux, di cui trasse disegni, e fuori di Francia [...] fu a Losanna, in Germania e in Ungheria, dove probabilmente fu mandato dai cisterciensi circa il 1235. Forse collaborò all'antica cattedrale di Cambrai, alla collegiata di S. Quintino. Gli veniva attribuita, ma senza prove, la cattedrale ungherese d' ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] un forte contrasto chiaroscurale delle superfici (un modo di costruire già sperimentato in Inghilterra e Germania alla fine del XII sec.). Negli esempi più antichi (XI-XII sec.) della seconda tipologia, come nei casi di Arezzo e nella Torre delle ...
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germanico1
germànico1 agg. [dal lat. Germanǐcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Germani antichi: le genti g.; la religione g.; il diritto g., ecc. (v. germano1). 2. Della Germania moderna: confederazione g.; gli stati g.; la cultura g.; Istituto g....
alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...