Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] p. si basano anche sulla conoscenza del mondo classico, sui racconti di storici ed etnografi antichi inerenti popoli 'primitivi' a loro contemporanei - come la Germania di Tacito e il De bello gallico di Cesare - e sulla ricerca etno-antropologica ...
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(II, p. 97; App. I, p. 77; II, I, p. 107; III, I, p. 56; IV, I, p. 73)
Condizioni demografiche e sociali. - Al censimento del 1982 la popolazione era di 2.786.100 ab., con un aumento in 22 anni del 46,2%. [...] i paesi del COMECON e con Francia, Repubblica Federale di Germania, Italia e Grecia. La bilancia commerciale è ancora passiva di municipio romano; di Finiq, già identificata con l'antico capoluogo della Chaonia, Phoinike, e ora indagata da nuovi ...
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SCRITTURA
Armando Petrucci
(XXXI, p. 232)
Storia della scrittura. - Ove si considerino s. tutte le "tracce grafiche dotate di significati convenzionali" (G.R. Cardona) che gli uomini hanno adoperato [...] e per altre lingue (circa 15) usate nel vicino Oriente antico, fino al persiano antico.
La s. geroglifica (il nome è greco) fu adoperata l'uso per prodotti epigrafici a nord delle Alpi dalla Germania alla Scandinavia a partire dal 2° secolo d.C. ...
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GIORDANIA
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Alessandro de Maigret
(App. III, I, p. 760; IV, II, p. 76)
Con l'occupazione israeliana, nel giugno 1967, della Cisgiordania (i distretti di alQuds, [...] al-Hasa e il porto di al-'Aqaba (finanziato dalla Germania) è arrivato nel 1984 a trasportare tre milioni di t; quelli di J.B. Pritchard del 1964-67) e di Ṭabaqat Faḥal (antica Pella), dove i livelli del Bronzo Medio e del Bronzo Tardo compaiono ( ...
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WINCKELMANN, Johann Joachim
Goffredo Bendinelli
Celebrato come il maggiore archeologo del sec. XVIII, il W. può anche essere considerato il fondatore della moderna storia dell'arte. Nato a Stendal (Altmark, [...] . Così poté iniziare senza indugio lo studio di quelle antichità che tanto gli stavano a cuore. Dalla protezione dell' 'Europa. Partito nell'aprile del 1768 per un breve viaggio in Germania e in Austria, a Vienna fu ricevuto con grandi onori dall' ...
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Archeologo e uomo di stato bulgaro, nato a Stara-Zagora il 10 aprile 1883. Dopo aver frequentato le scuole medie a Plovdiv e a Sofia, andò a compiere gli studî universitarî a Lipsia e Friburgo, dove si [...] scientifiche gli fecero compiere numerosi viaggi in Italia, in Germania, in Francia, in Egitto, in Siria e in I suoi numerosi lavori su temi di archeologia e di arte antica (Die archaische Nekropole von Trebenischte, Berlino 1927; Les miniatures ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] città.La lotta per le investiture in Fiandra e in Germania si manifestò con lo schieramento delle c. a favore appoggio delle case costruite nel sec. 11° al di sopra dell'edificio antico. Come sembra attestare il rinvenimento a S, fuori dalle mura, di ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] centrale; mentre a O del Reno Enrico I di Germania si sforzò di creare una rete di fortezze per proteggere III a Dover (dove Enrico II aveva iniziato la ricostruzione di un più antico edificio), da Enrico III a York e Winchester e da Edoardo I a ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] dopo, si affermò nella stessa prova il generale latino Germanico. Nel 67 d.C. fece il suo trionfale le quali è stato tramandato il maggior numero di nomi di vincitori. Nell'antica Grecia si veniva considerati ragazzi (adolescenti) dopo i 12 e fino ai ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] comprende anche l'Italia del Nord, la Francia, la Germania, i Paesi Bassi e l'Inghilterra. Solo la perdita rame utilizzate dagli inizi dell'XI sec. d.C. rappresentano la più antica moneta a tutt'oggi conosciuta nella regione. Nel corso del XVI sec. ...
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germanico1
germànico1 agg. [dal lat. Germanǐcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Germani antichi: le genti g.; la religione g.; il diritto g., ecc. (v. germano1). 2. Della Germania moderna: confederazione g.; gli stati g.; la cultura g.; Istituto g....
alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...