PETTINATO, Giovanni
Maria Giovanna Biga
PETTINATO, Giovanni. – Nacque a Troina (Enna) il 27 novembre 1934 da Giuseppe, fabbro, e Francesca Consoli, terzo di cinque figli. Intorno all’età di dieci anni [...] ricevette numerosi importanti premi in Italia e in Germania. Nel 1989 fu chiamato a far parte come sui testi di Ebla sono pietre miliari nella storia degli studi sull’antica città e con essi Pettinato ha guadagnato un posto di rilievo nella storia ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Giovanni Carlo
Roberto Volpi
-Nacque a Perugia in una famiglia di antica nobiltà, di salda fede cattolica e di incondizionata fedeltà al Papato il 2 genn. 1824, dal conte Francesco [...] Museum e fu ricevuto dalla regina Vittoria. Ancor più importanti i viaggi in Germania, dove il C. ebbe modo di conoscere direttamente i principali storici dell'antichità e archeologi, fra cui il Mommsen e l'egittologo Lepsius, riportando inoltre un ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: Il convento
Maria Letizia Mancinelli
Il convento
Il termine convento (dal lat. conventus “riunione”, [...] (Francia) e in quelli domenicani di Lubecca (Germania) e Beverley (Gran Bretagna). Per quanto riguarda
A. De Simone, Il complesso monumentale di S. Lorenzo Maggiore, in Napoli Antica (Catalogo della mostra), Napoli 1985, pp. 185-95.
R. Daniels, The ...
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LIEGI
J. Philippe
Musei. - I musei che contengono materiali del mondo antico sono:
Museo Curtius. - Museo di archeologia e di arti decorative della città di L., dove sono conservate le collezioni comunali [...] riva del Winxtbach alla frontiera fra le due province della Germania; varie iscrizioni funerarie da Juslenville e da Tongres, una tomba . Le collezioni relative all'antichità provengono per la maggior parte dall'antica raccolta privata di circa 1800 ...
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FRANCHI
S. Gasparri
Con il nome di F. (lat. Franci), derivato da un termine germanico che significava 'coraggiosi', i Romani, a partire dal sec. 3° d.C., definivano una confederazione di piccole tribù [...] , le monete imperiali (Parigi, BN, Cab. Méd.). Si può quindi affermare che gli antichi capi franchi risentivano di un doppio influsso culturale, classico e germanico.Da Basina, che era stata in precedenza moglie del re dei Turingi, Childerico ebbe ...
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SUSA (Segusio)
C. Carducci
B. M. Felletti Maj
2°. - Città romana posta sulla destra della Dora nel punto dove questa incontra il torrente Cenischia, in una posizione di particolare importanza strategica, [...] volle sancire l'atto di amicizia elevando un arco vicino all'antico castrum (v. più avanti). Sembra che Claudio, finite le 1909, p. 232 ss.; F. Koepp, Von der Grenze des Mittelalters, in Germania, III, 1919, pp. 33 ss.; 71 ss.; E. Löwy, Die Anfänge ...
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Civiltà micenea
Emanuele Lelli
Gli antenati degli antichi Greci
Se fino alla metà del 2° millennio a.C. i dominatori del Mediterraneo furono i Cretesi, a partire da questo periodo sono gli Achei a prendere [...] il suo progetto.
Con l’Iliade in mano parte dalla Germania e si reca nella Penisola Anatolica, alla ricerca dei luoghi viaggi e di conquiste
Se in Omero c’è la traccia dell’antica società micenea, anche le storie che vedono protagonisti gli eroi achei ...
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LAMBESI (Lambaesis)
P. Romanelli
Località dell'Algeria nord-occidentale (antica Numidia), ai piedi delle pendici settentrionali del monte Aurès (ant. Aurasius); non sembra fosse abitata prima che Tito [...] racchiudente nel centro un vasto ambiente quadrangolare, probabilmente in antico coperto. Le fronti principali di N e di S tipo che si ritrova sia nel pretorio di Vetera Castra in Germania sia in alcuni Fori dell'Africa, dell'Italia e delle province ...
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TERPEN
H. Halbertsma
Nell'area costiera europea, a S del Mare del Nord, si costituì sin dal Mesolitico la formazione di un paesaggio piatto, che copre una lunga ma stretta striscia degli odierni territorî [...] piatti banchi di fango.
I bronzi e la ceramica più antica, rinvenuti negli strati più profondi dei t. mostrano affinità , Berlino 1958, p. 215 ss. Scavi a Feddersen-Wierde a Bremershaven: Germania, XXXIV, 1956, p. 125 ss.; XXXV, 1957, p. 275 ss ...
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ROSMERTA (Rosmertā)
A. Bisi
Divinità femminile di origine celtica adorata nelle Gallie, assurta al ruolo di paredra di Mercurio al tempo della conquista romana.
L'etimologia del nome, nonostante i molti [...] a Maia, ma la figura divina più antica associata al dio celtico della ricchezza, tosto con riproduzioni e bibliografia anteriore); id., Recueil général des bas-reliefs de la Germanie romaine, Parigi-Bruxelles 1931, nn. 18, 39, 232, 271, 350, ...
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germanico1
germànico1 agg. [dal lat. Germanǐcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Germani antichi: le genti g.; la religione g.; il diritto g., ecc. (v. germano1). 2. Della Germania moderna: confederazione g.; gli stati g.; la cultura g.; Istituto g....
alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...