FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] battesimale, datato 1156) o di coppa (per es. il vaso antico sostenuto da quattro leoncini bronzei, di età normanna, nel duomo di cronologicamente prossimi (come quello nella chiesa di Freudenstadt, in Germania, del 1100 ca., o quello nella chiesa di ...
Leggi Tutto
L'Europa in eta preistorica
Enrico Pellegrini
Marcello Piperno
Alberto Cazzella
Premessa
di Enrico Pellegrini, Marcello Piperno
È ben noto che le discipline che concorrono alla definizione dell’archeologia [...] , così come alcune delle tombe “principesche” della Germania. Il controllo delle vie di traffico può essere P. Il problema della calibrazione, meno importante per le fasi più antiche per cui può essere realizzata, dal momento che gli errori del ...
Leggi Tutto
ARETINI o ARRETINI, Vasi
A. Stenico
La locuzione "vasi aretini" risale già all'antichità. Fra tutti i passi di autori antichi (v.: Thesaurus linguae Latinae: Onomasticon; s. v.: Arretinus), il più esplicito [...] Scavi, 1884, p. 265 ss.; V. Funghini, Degli antichi vasi fittili aretini, Firenze 1893, H. Dragendorff, De vasculis Journ. Rom. Stud., XL, 1950, p. 161 ss.; L. Ohlenroth, in Germania, XXX, 1952, p. 413 ss. e osservazioni: A. Stenico, in Studi in ...
Leggi Tutto
Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. vii, p. 1150)
O. Doppelfeld
F. Coarelli
Una bibliografia completa è presentata annualmente dalla rivista del Corning Museum di New York: Journal [...] le tazze scanalate di v. di colore naturale sono testimoniate nella Germania al di là dei confini imperiali.
d) Quanto al v. diversi metodi di lavorazione: nel primo, in complesso più antico, il motivo a serpentina o meglio il famoso "arabesco ...
Leggi Tutto
Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] che aveva la parte inferiore immersa nell'a. corrente. In uso nell'area mediterranea già in epoca antica, nel sec. 4° si diffuse dall'Italia in Gallia, poi in Germania, nei secc. 8° e 9° in Europa sudorientale e in Spagna e, dal sec. 11°, nelle Isole ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. La Britannia
Sergio Rinaldi Tufi
La provincia più settentrionale: la britannia
La Britannia è la provincia più settentrionale; il suo confine a nord (o meglio [...] l’attuale Balkerne Gate, della quale sono ricostruibili l’aspetto antico e le sei fasi costruttive. I resti del teatro sono Augusto e Roma, come a Lione in Gallia e a Colonia in Germania. Dopo la morte e la divinizzazione di Claudio fu costruito un ...
Leggi Tutto
Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] la teoria c.d. 'della catastrofe' (Katastrophentheorie), che vede nell'irruzione di popoli migranti, specie di quelli germanici, nel mondo antico romano l'elemento determinante della sua distruzione per opera dei 'barbari'. La difficoltà di stabilire ...
Leggi Tutto
TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] della città è munita di t. rettangolari equidistanti. Nelle più antiche fortificazioni di Assur, attribuite al re Shamshi-Adad (1758-1726 , e hanno la forma rotonda; in Dacia e in Germania sono invece quadrate e assai robuste; la parte superiore era ...
Leggi Tutto
CIRCO E IPPODROMO (circus, ἱππόδρομος)
G. Forni
S. Meschini
G. Forni
Campo ed edificio destinati alle corse dei carri e dei cavalli (il circo servi talvolta anche per lo svolgimento di ludi gladiatorî [...] L. Canina, Via Appia, I, Roma 1853, p. 202 Ss.; id., Edifizi di Roma antica, vi, Roma 1856, tav. 51; G. Tomassetti, in Diss. Pont. Accad. Romana di Salvian., De gub. Dei, vi, 8, 39.
GERMANIA SUPERIOR, INFERIOR
* Colonia Agrippina (Colonia): Salvian., ...
Leggi Tutto
Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] essa confina con altre culture contemporanee: la iberica, l'etrusca e la veneta, l'illirica, la dacica e quella germanica. Poiché gli scrittori antichi (a partire da Erodoto ed Ecateo di Mileto) indicano col nome di Celti o Galli le popolazioni, che ...
Leggi Tutto
germanico1
germànico1 agg. [dal lat. Germanǐcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Germani antichi: le genti g.; la religione g.; il diritto g., ecc. (v. germano1). 2. Della Germania moderna: confederazione g.; gli stati g.; la cultura g.; Istituto g....
alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...