STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] a Sion, delle finestre del castello di Chinon.In Germania l'impiego dello s. anche in funzione architettonica, correlato es. su legno, marmo, vetro; Ettinghausen, 1952).
Le più antiche opere in s. islamiche dell'Iran si riallacciano da un lato a ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] 'interesse per l'ornato si evidenziò presso di loro solo con la fine della Tarda Antichità, nell'età delle Migrazioni.
Origini
Gli inizi degli stili a. germanici sono individuabili nelle c.d. fibbie a Kerbschnitt; si tratta di guarniture per cinture ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] tuttora incomprensibili (per es. la civiltà dell'Indo, o la iberica); mentre per gli altri popoli antichi (Italici, Galli, Germani e altri) la illuminazione derivante dalle fonti epigrafiche e storiche era troppo scarsa per controbilanciare il valore ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] scultorei - questa originaria funzione. In area germanica tale discorso trova una precoce espressione nella p un palinsesto, ivi, 1990b, pp. 97-107; M. Cecchelli, Le più antiche porte cristiane: S. Ambrogio a Milano, S. Barbara al Vecchio Cairo, S. ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] a N della Sava, estese fino alla Polonia, Germania e Belgio (v. danubiana, civiltà), e particolarmente del II millennio a. C.), quelli press'a poco contemporanei dell'Assur antico-assira e di Ur ne ripetono il modello: stanze intorno al cortile, ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] 14° nel St. Andreas di Halberstadt, in Germania, costituito da una cappella cuspidata e da una corona Vielliard, Les origines du titre de Saint-Martin aux Monts à Rome (Studi di antichità cristiana, 4), Roma 1931; M. Accascina, s.v. Lampada, in EI, ...
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Il Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozłowski
Modificazioni territoriali, evoluzione dell'ambiente e popolamento umano
Nella parte recente dell'Interpleniglaciale würmiano, tra 40.000 [...] l'ampia piattaforma continentale del Mar Baltico, tra Germania, Danimarca e Lituania, dominio dei cacciatori di , noto nella Grotta di Haua Fteah; la prima ha dato la più antica miniera sotterranea di selce, datata intorno a 31.000 anni fa. Tra ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] catalogo conciso ed esatto della p. murale carolingia in Germania. Colpisce il contrasto tra le p. transalpine e nel cimitero di Commodilla, l'icona di S. Maria in Trastevere e le più antiche feste della Madonna a Roma, BISI 88, 1979, pp. 35-85; R. ...
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Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] per onorarne la memoria e per celebrare le sue vittorie contro i Germani e i Sarmati.
Fu terminata prima del 193, perché in quest' base della Colonna si trova a m 3 sopra al livello antico della via Flaminia, onde è probabile che tutta la piazza ...
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Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] in movimenti artistici, generalmente definiti come espressionisti, sviluppatisi in Germania, quali Die Brücke (Il Ponte), animato fra gli quale la nazione attuale è il prodotto, cioè l'antico regno schiavista del Dahomey. In questo spazio, quindi ...
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germanico1
germànico1 agg. [dal lat. Germanǐcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Germani antichi: le genti g.; la religione g.; il diritto g., ecc. (v. germano1). 2. Della Germania moderna: confederazione g.; gli stati g.; la cultura g.; Istituto g....
alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...