Compositore tedesco (Eisenach 1685 - Lipsia 1750). Universalmente considerato come uno dei più grandi musicisti di tutti i tempi, le sue composizioni furono ritenute dai contemporanei 'all'antica' per [...] Ai suoi giorni, già s'è accennato, Bach, quel sommo creatore, non era compreso: alla sua morte urgeva nei giovani in Germania una cultura più fresca, più ariosa, più moderna. Dovevano correre cinquant'anni dalla morte di Bach per far sorgere i primi ...
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(sp. Barcelona) Città della Spagna nord-orientale (1.595.110 nel 2007), situata sulla costa mediterranea, fra il delta del fiume Ebro (costa di Ponente) e i Pirenei catalani (costa di Levante), capoluogo [...] Besós, oltre a 140 km di fascia costiera.
Storia
L’antica Barcĭno nel paese dei Leetani, caduta sotto i Romani all’ un sistema politico-finanziario che, attraverso Genova, legava Lombardia e Germania alla Spagna. Ma nel sec. 17°, di fronte alla ...
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(ted. Sachsen) Regione storica della Germania, la cui estensione e i cui limiti sono sensibilmente variati nel tempo. Nei primi secoli dell’era cristiana il nome designava il territorio abitato dai Sassoni; [...] contro la Prussia, ma re Giovanni (1854-73) aderì alla Confederazione della Germania del Nord (1867) e all’Impero tedesco (1871). Il 1918 segnò il più industrializzato: un’industrializzazione di antica data, specialmente per quanto riguarda i rami ...
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(ted. Preussen) Regione storica della Germania, la cui denominazione deriva dai Borussi, o Prussi, popolazioni baltiche che abitavano la zona costiera detta più tardi P. orientale. Fino al 1945 la P. [...] ; il nucleo originario della regione era quello che occupava una porzione del Bassopiano Germanico settentrionale tra Elba e Oder, vasta pianura solcata da antiche valli glaciali con numerosi laghi.
Storia
Le origini
La regione baltica, abitata dai ...
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Storico romano (1°-2° sec. d. C.). Ignote sono le date di nascita e di morte (forse 55 circa - 120 circa), ignota la famiglia e il censo (probabilmente senatorio), come anche l'origine (si è pensato, tra [...] 112 o 113). Scrisse: Agricola (De vita Iulii Agricolae); Germania (De origine et situ Germanorum); Storie (Historiae); Annali Roma nel 1° sec. Contro essa non esiste nulla: gli antichi ideali repubblicani, per i quali T. nutre una contenuta nostalgia ...
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(ted. München) Città della Germania (1.326.807 ab. nel 2008), capoluogo del Land di Baviera. Sorge a 520 m s.l.m sulle sponde del fiume Isar ed è stata favorita dal convergere di varie strade provenienti [...] (1255), dopo l’incorporazione all’Impero di Ratisbona, antica capitale del ducato, la sede del governo. Fortificata nel nov. 1923), prodromo all’avvento del nazionalsocialismo in Germania. Bombardata durante la Seconda guerra mondiale, fu occupata ...
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(ted. Köln) Città della Germania (995.397 ab. nel 2007) nel Land Nordrhein-Westfalen. Sorta in un punto di convergenza di varie strade, sulla sinistra del Reno, a partire dalla fine del 19° sec. si è espansa [...] paese per numero di abitanti e una delle più antiche. Costituisce ormai di fatto un unico complesso urbano l’Ara Ubiorum, punto focale del santuario centrale della provincia germanica. Della colonia romana rimangono tratti delle mura in pietra, erette ...
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(fr. Strasbourg, ted. Strassburg) Città della Francia orientale (272.123 ab. nel 2007), capoluogo del dipartimento del Bas-Rhin e della regione dell’Alsazia. È situata nel Bassopiano Renano, sul fiume [...] i fiumi si dividono in più rami. Il nucleo urbano più antico sorse in un’isola fluviale attorno al luogo fortificato, prima gallico 952 entrò a far parte, con l’Alsazia, del Regno di Germania. Fino al 12° sec. la città fu dominata dai vescovi; nel ...
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Editoria
legaturaL. del libro Operazione finale della lavorazione editoriale, mediante la quale i fogli stampati sono pareggiati, piegati in pagine, cuciti, rifilati, e protetti da un rivestimento (coperta [...] di rotolo per assumere quella attuale di codice. La più antica fra quelle conservate è la coperta aurea dell’evangeliario donato furono realizzate a intaglio (14°-15° sec., specie in Germania) e con impressione a freddo, tipo corrente nella l. ...
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Giurista, filologo, storico ed epigrafista (Garding, Holstein, 1817 - Charlottenburg 1903). Dedicatosi allo studio dell'antichità italica e romana, venne (1844) in Italia a ricercare e illustrare iscrizioni [...] suo maestro. Con le Oskische Studien (1845) e l'opera Die unteritalischen Dialekte (1850) fondò la dialettologia antica dell'Italia. Tornato in Germania (1847), partecipò come giornalista ai moti politici del 1848, e nel 1850 perdette la cattedra di ...
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germanico1
germànico1 agg. [dal lat. Germanǐcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Germani antichi: le genti g.; la religione g.; il diritto g., ecc. (v. germano1). 2. Della Germania moderna: confederazione g.; gli stati g.; la cultura g.; Istituto g....
alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...