Nell'ultimo ventennio la composizione sociale della S. ha subìto una profonda trasformazione, in seguito all'attenuarsi dell'isolamento e alla diffusione di condizioni di vita e di modelli di consumo più [...] della CEE, in particolare nella Rep. Fed. di Germania. La consistenza della popolazione attiva è ulteriormente diminuita, età eneolitica (2500-2000 a. C. circa) e del Bronzo antico (2000-1800 a.C. circa) sono state molto accresciute da intense ...
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MICKIEWICZ, Adam
Giovanni Maver
Poeta polacco, nato a Nowogródek - o nel vicino villaggio di Zaosie - il 24 dicembre 1798, morto a Costantinopoli il 26 novembre 1855. Figura dominante nella storia letteraria [...] la prima parte rimase frammentaria e inedita, la seconda rievoca un'antica usanza locale che mette a contatto il mondo dei vivi col la Russia il 15 maggio 1829: attraversata la Germania quasi affrettatamente sosta a Berlino e a Dresda, visita ...
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LUCREZIO (T. Lucretius Carus)
Ettore Bignone
Poeta romano del sec. I a. C. Nulla sappiamo della sua vita, se non due date incerte della nascita e della morte, e una tragica notizia di suicidio per un [...] 'aderenza dell'opera di questo suo ispirato discepolo poeta, che all'antico eleva un inno in quasi tutti i proemî dei suoi libri ( agli echi degli antichi. Poggio Bracciolini lo rivelò all'umanesimo da un codice di cui mandò copia dalla Germania a N. ...
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Poeta norvegese, infaticabile agitatore e suscitatore della coscienza nazionale del suo popolo. Nacque d'antica famiglia di contadini l'8 dicembre 1832 a Kvikne, fra le montagne del Dovre, dove il padre [...] quale egli sentiva internamente di appartenere, nella lettura delle antiche saghe, in cui la più profonda anima di quel scioglie, placato, in un accordo di cristiana carità.
Nel lungo soggiorno in Germania e in Italia, che seguì (1860-63: a Roma il B. ...
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Termine usato per la prima volta da Giovanni de Muris nel'300 (dall'atto di combinare i suoni indicati dalle note: punto contro punto) e che oggi vale: arte di combinare con una data melodia (canto dato) [...] agli strumenti. Prima origine è l'abitudine (non si sa quanto antica) d'eseguire a più voci il canto gregoriano; difatti l'organum opere di C. Franck in Francia e di Max Reger in Germania, quale chiaro ritorno alla tradizione di G. S. Bach, ...
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Il nome di corale, dato nell'uso tedesco al canto liturgico in generale, nell'uso dei popoli latini designa invece propriamente il canto religioso protestante, nelle varie forme che dalla Riforma fino [...] di tempo anche la maggior parte delle melodie più antiche aveva indicazioni mensurali, mai però in connessione con esigenze la voce più importante è quella del soprano (in Germania questo cambiamento si osserva a cominciare da Lucas Osiander), ciò ...
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Estensione e confini. - Regione della Libia, che si estende a sud della Tripolitania propria, alla quale amministrativamente appartiene. Il Fezzan, che è l'antica Phasania, non ha confini geografici ben [...] Garbi, il maggiore degli abitati che emergono nella popolosa vallata; Zuila, l'antica Cilala romana, a 140 km. a est di Múrzuch, già capitale scoppio della guerra mondiale era stata istigata dalla Germania a creare imbarazzi all'Italia in Africa. Per ...
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WEIMAR (A. T., 53-54-55)
Hans MOHLE
Karl JORDAN
Giuseppe GABETTI
Hans Joachim MOSER
Carlo ANTONI
Elio Migliorini
Importante centro culturale e storico della Germania, capoluogo della Turingia, posto [...] case del Goethe e dello Schiller sono caratteristiche case borghesi, della fine del sec. XVIII della Germania centrale. Lo Schlossmuseum conserva antiche pitture e sculture, oggetti d'arti minori e incisioni; il Landesmuseum opere d'arte più recenti ...
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ISLAM.
Roberto Tottoli
– L’islam politico e il jihadismo. La reislamizzazione delle società islamiche. Il ruolo di Internet. Le comunità islamiche in Occidente. Bibliografia
All’inizio del 21° sec., [...] tali forme di pratica religiosa ha una lunga e antica storia, ma esse sono diventate il marchio distintivo di secondo dopoguerra, da Paesi musulmani verso, per es., Francia, Germania e Gran Bretagna, da un’immigrazione più recente (anni Settanta ...
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È quel terreno in cui predomina la vegetazione di specie legnose selvatiche - arboree o fruticose - riunite in associazioni spontanee o d'origine artificiale, diretta o indiretta. A chiarire quest'ultima [...] da Plinio (Nat. Hist., XII, 3) e si ricava da un antico scoliaste di Pindaro (ad Olymp., III, 31), il quale dice che più boschi sacri, come appunto accadeva nella celebre selva Ercinia in Germania. E forse in origine la parola latina lucus servì a ...
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germanico1
germànico1 agg. [dal lat. Germanǐcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Germani antichi: le genti g.; la religione g.; il diritto g., ecc. (v. germano1). 2. Della Germania moderna: confederazione g.; gli stati g.; la cultura g.; Istituto g....
alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...