Tutti i popoli dell'antichità disponevano gli accampamenti dei loro eserciti secondo certe norme rispondenti alle esigenze della sicurezza e all'opportunità che i varî reparti sapessero dove collocarsi [...] son quelli che risalgono ad Agricola. Numerosissimi sono pure i campi romani del limes germanico e retico, lungo il Reno e il Danubio; le tracce più antiche di alcuni campi sul Reno risalgono all'età di Augusto. Famosi sono quello di Novaesium ...
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Specie di patibolo composto di due legni, uno diritto e uno traverso, su cui si legavano o s'inchiodavano i condannati. Il supplizio della croce, comune specialmente nell'Oriente semitico, come a Cartagine, [...] a S. Anscario od Oscar, vescovo di Amburgo e suo legato. "Per antica consuetudine" l'hanno gli arcivescovi, a detta di Onorio II e di altri Santo di Lucca, in Italia, nella Spagna, in Germania.
Con l'inoltrarsi del Medioevo l'arte dell'Oriente ...
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Stelo di materia combustibile con capocchia formata di sostanze che prendono fuoco se strofinate su una superficie ruvida o spalmata di miscele speciali.
L' uso del fiammifero risale a epoca relativamente [...] di una aperta in tale epoca da F. Moldenhauer a Darmstadt (Germania). Nel 1844-45 sorse la prima fabbrica di fiammiferi svedesi a Jönköping complesso, il trust svedese ha avuto per centro l'antica Kreuger e Toll, che ha controllato la Swedish Match ...
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Città della Lombardia, posta al limite meridionale delle colline che costituiscono le ultime propaggini delle Prealpi bergamasche, dove queste lambiscono l'alta pianura lombarda. Giace a 45°43′ N. e 9°46′ [...] su di essa. Lo sviluppo della città ha fatto demolire gli antichi edifici.
Il dislivello di 120 m. che esiste fra le due suolo - patiti successivamente per opera del re Arnolfo di Germania (894) e degli Ungheri. Nella ricostruzione, la città ...
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Studia le malattie che hanno come espressione principale un'alterazione della pelle; essa interessa specialmente l'uomo, ma v'è pure una dermatologia degli animali che ha valore anche ai fini della patologia [...] Gerolamo Mercuriale; in Francia Ambrogio Paré; in Germania Filippo Teofrasto Paracelso, e altri. Il '600 vi sono anche i mezzi di distruzione chimica, cioè caustici, noti fino da antico, a base di potassa, d'arsenico, ecc. che possono venire usati con ...
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LISBONA (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Federico PFISTER
Joao BARREIRA
Angelo RIBEIRO
La capitale e la città più popolosa della Repubblica portoghese, e insieme la capitale più occidentale d'Europa [...] che dominano il Tago, protetta dal castello e vicino all'antica cinta; ma essa fu molto danneggiata dal terremoto del 1755 ad Asturica Augusta.
Nel 468 Lisbona cadde in potere dei Germani. Gli Svevi, che avevano fondato un regno nella Gallecia ( ...
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Operazione diretta o a separare un liquido volatile dalle sostanze non volatili in esso disciolte, o a separare liquidi di volatilità diversa. Per compiere la distillazione, il liquido viene fatto bollire, [...] noto dai tempi più remoti. Plinio ne parla come di cosa già antica, riferendosi, circa il modo di ottenere olio di trementina, a e perfezionati dal Derosne (Francia), dal Callier-Blumenthal (Germania), dal Coffey (Inghilterra, 1832) e dal Savalle ( ...
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IBSEN, Henrik
Giuseppe GABETTI
Poeta norvegese, nato a Skien il 20 marzo 1828, morto a Cristiania il 23 maggio 1906: considerato nel suo tempo come il più profondo interprete dei conflitti morali e [...] della piatta realtà che la circonda, come una figura antica, veramente, di mito.
Fra le molte contraddizioni di i rapporti con Björnson, C. Collin, B. Björnson, Cristiania 1902-07. In Germania v. H. Bahr, H. I., Vienna 1887; O. Brahm, in Kritische ...
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ROSA
Enrico CARRARA
Carlo GAMBA
Andrea DELLA CORTE
. Genere di piante della famiglia Rosacee (Linneo, 1737). Il numero delle specie spontanee è diverso, a seconda dei concetti e dei principî ai quali [...] Il pretore Verre si faceva portare in lettiga, adagiato sopra cuscini di petali di rose.
Le rose degli antichi Celti e Germani erano, come dimostrano i resti delle palafitte, rose selvatiche che crescevano nei territorî da loro abitati.
La diffusione ...
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Città libera (Freie Hansestadt Bremen) e centro del piccolo stato omonimo (Freistaat Bremen; vedi oltre), è il secondo porto della Germania e, dopo Amburgo, la più importante porta d'entrata e d'uscita [...] , e a 252.000 nel 1911. Nel giugno 1925 erano 294.966. Brema è la 17ª città della Germania.
Interessante è il fatto che nel nucleo centrale antico il numero degli abitanti invece di aumentare è diminuito da 21.660 (1880) a 16.400 (1911). Come nelle ...
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germanico1
germànico1 agg. [dal lat. Germanǐcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Germani antichi: le genti g.; la religione g.; il diritto g., ecc. (v. germano1). 2. Della Germania moderna: confederazione g.; gli stati g.; la cultura g.; Istituto g....
alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...