(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] che si passa dai primi secoli medievali (quando il dominio germanico a prevalente cultura orale limita molto lo scritto) agli polifonia, ma compare già perfetta in se stessa sin dal più antico testo (il primo giunto sino a noi) in lingua volgare, la ...
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RELIGIONE
Enrico ROSA
Raffaele PETTAZZONI
Giovanni CESCONI
Concetto cattolico. - Il concetto cattolico di "religione", raccoglie in sintesi, integra e chiarisce gli elementi di verità che si possano [...] nell'ultimo Ottocento e nel Novecento dal pensiero germanico ricollegantesi, se non proprio al Kant, almeno F. C. Baur e la Scuola di Tubinga), come pure allo studio dell'Antico Testamento e alla storia del popolo d'Israele (W. Vatke, J. F. ...
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ROMA
Pietro ROMANELLI
Gustavo GIOVANNONI
Lanfranco MAROI
Virgilio TESTA
Fortunate PINTOR
(XXIX, p. 589).
Roma antica (p. 593).
Commercio e vie di comunicazione nella roma antica.
La posizione di [...] era in relazione con i popoli d'oltre Danubio, verso la libera Germania; per quelle invece che o da Emona, per Siscia, Sirmio, Singiduno di un principio nuovo che tende a sostituirsi all'antico ambientismo e che riflette le modeme condizioni nel modo ...
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La commedia greca. - La commedia greca ha vita assai lunga. Da Cratino, suo grandissimo corifeo, quasi un Eschilo della commedia (muore poco prima del 420 a. C.), giunge a Menandro, con cui può dirsi conclusa [...] la parodia. Ma l'elemento che più impronta di sé la commedia antica nel suo più grande periodo che coincide col fiore di Cratino, dell'avvenire. Intanto si fa innanzi innovatrice la Germania, la cui commedia era rimasta dapprima in ombra anche ...
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. Etimologicamente, "estetica" (gr. αἰσϑητική da αἴσϑησις "sensazione") vale "dottrina della conoscenza sensibile", e può opporsi con ciò a "noetica", o dottrina della conoscenza intellettuale, in base [...] lotta, che si svolse d'allora in poi in Germania, fra teorici dell'estetica della forma (Formaesthetik) e teorici Nuovi saggi di est., Bari 1920, pp. 95-119.
Sull'estetica dell'antichità: E. Müller, Geschichte d. Theorie d. Kunst bei den Alten, voll ...
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La bibliografia (gr. βιβλίον "libro" e γράϕιο "scrivo") nel significato suo più proprio, quando si separi dalla bibliologia (v.) e dalla scienza delle biblioteche (v.), comprende tutto ciò che si riferisce [...] ogni 100 righi: ne ritroviamo delle tracce nei codici più antichi. Unità di misura adottata per il calcolo sticometrico era l' si perfezionano. Già sin dalla fine del 1500 ci furono in Germania i Messkataloge, e cioè gli elenchi, ben ordinati, delle ...
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RENO (fr. Rhin; ted. Rhein; A. T., 17-18-19, 20-21, 32-33-34, 44, 53-54-55)
Maurice PARDE'
Carlo ANTONI
Francesco LEMMI
Grande fiume europeo, lungo 1250 km. e con un bacino di circa 170.000 kmq., [...] il duca Filippo di Borgogna, sognando di restaurare l'antico regno di Lotario, ha, per primo, mire esplicite dicembre 1805, Napoleone s'era assicurata l'amicizia di parecchi principi della Germania. Nel marzo 1806 diede a G. Murat, suo cognato, i ...
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INDIANA, UNIONE
Paolo DAFFINA
Giovanni MAGNIFICO
Maurizio TADDEI
. Ordinamento. - La costituzione promulgata il 26 gennaio 1950 ha fatto del Dominion dell'India (v. XIX, p. 1; App. I, p. 724; II, [...] 227.390 indiani residenti nel 1950.
Nonostante la legge vieti l'antica costumanza del matrimonio dei minori, il 14,6% delle fanciulle e numerosi paesi (Stati Uniti, Regno Unito, Canada, Germania occidentale, URSS e Giappone) hanno concesso all'Unione ...
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Della casa degli Hohenstaufen, figlio di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, nacque a Iesi il 26 dicembre 1194. Quando il padre morì, F. non aveva che tre anni e il regno di Sicilia rimase dapprima affidato [...] Augusto: la sconfitta sanzionò la sua decadenza da re di Germania e da imperatore, e il trionfo di F. La rapida scritto per la contessa Beatrice di Provenza, appare, in certi antichi manoscritti, come tradotto nel 1234 dal greco in latino e dal ...
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GREGORIO VII papa, santo
Giovanni Soranzo
Si chiamava Ildebrando ed era nato a Rovaco di Soana, borgata senese, tra il 1013 e il 1024. Ebbe per padre tal Bonizone non nobile; col favore di suo zio, [...] a essa inerenti, decreti o che andava contro l'antica e diffusa consuetudine dei principi e signori laici di seppero accordarsi sulla scorta da mandare a lui, perché venisse in Germania. Intanto G., ritornato a Roma, convocava tra il 27 febbraio ...
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germanico1
germànico1 agg. [dal lat. Germanǐcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Germani antichi: le genti g.; la religione g.; il diritto g., ecc. (v. germano1). 2. Della Germania moderna: confederazione g.; gli stati g.; la cultura g.; Istituto g....
alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...