Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] nel 1867, in Spagna nel 1868, in Germania nel 1870 e in Italia nel 1882 ( tassi medi fino al 7,5% all'anno, senza ricorrere nè a fusioni nè all' esista equilibrio per una certa produzione, maggiore di zero e minore d'infinito, la funzione costo deve ...
Leggi Tutto
FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] ), oltre che ad annunciare all'inizio di ogni anno il tasso d'imposta per ogni unità terriera o elettori) per farsi eleggere imperatore d'Austria e Germania nel 1519 (v. Chabod, 1985, pp. 80 , che essere pari a zero.
Efficienza, semplicità, equità
...
Leggi Tutto
CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] - e dalla fase di crescita zero (il 1874-1875) di una negli Stati Uniti, sino al 1877, del 60% in Germania, sino al 1877-1878, del 35% nel Regno Unito mercato azionario di New York nell'ottobre di quell'anno (v. Galbraith, 1955). Dopo un calo del ...
Leggi Tutto
Debito pubblico
Luigi Spaventa
Introduzione
Il settore pubblico dell'economia è un aggregato complesso, la cui precisa definizione varia nelle diverse realtà istituzionali. Il conto del settore pubblico [...] Se quel titolo frutta 10 lire all'anno (con un interesse nominale del 10 del 5%. Una di esse ha un saggio d'inflazione zero, mentre l'inflazione nell'altra è del 10%: il saggio guerra mondiale, l'iperinflazione in Germania e in molti paesi dell'Europa ...
Leggi Tutto
DISOCCUPAZIONE
Siro Lombardini e Aris Accornero
Economia
di Siro Lombardini
La disoccupazione nelle principali teorie economiche
L'eventualità che l'evoluzione dell'economia - resa possibile dal progresso [...] attiva, al contrario di Francia e Germania; Spagna e Stati Uniti considerano disoccupati della Cassa integrazione guadagni 'a zero ore', che costituisce una lunga le persone in cerca di lavoro da oltre un anno sono passate dal 47 al 54% e quelle da ...
Leggi Tutto
Energia, fonti di
Alberto Clô
Introduzione
L'energia è, nell'accezione aristotelica del termine, una sostanza: una realtà astratta - non percepibile con i sensi o misurabile con gli strumenti - che [...] appena di 300 tonnellate l'anno contro le 100-150 mila 45%) nei paesi della Comunità Economica Europea (ma di zero punti in Italia) e di 8 punti sia negli altri 21 paesi (principalmente: Giappone 10%, Germania Occidentale 6%, Canada e Svezia 4%, Belgio ...
Leggi Tutto
Alimentazione
Alfred Sauvy
sommario: 1. Dati storici. a) Le carestie. b) La leggenda. c) Le ricerche storiche. d) Progressi nella conoscenza. e) Il consumo. f) L'azione internazionale. g) La grande [...] ritmo altrettanto rapido che in precedenza (in Germania per esempio dall'11,8% nel 1926- ha una fase critica tra il primo e il quinto anno di età, quando il bambino non è più nutrito solo all'incremento della popolazione (zero grow rate), ma anche all ...
Leggi Tutto
Distribuzione della ricchezza e del reddito
Alberto Quadrio Curzio
Introduzione
I problemi della distribuzione del reddito e della ricchezza sono da sempre rilevanti nella scienza economica in termini [...] un certo periodo (di solito l'anno).
2. L'esistenza di categorie di dinamica, ne segue che, quando yu=w, π diventa zero e si giunge allo stato stazionario dove cessa la crescita ( capite. Il confronto tra Giappone, Germania e Stati Uniti rivela come i ...
Leggi Tutto
Incentivi economici
Alfredo Del Monte
Introduzione
La teoria economica assume che i soggetti siano razionali e che le loro azioni siano sensibili agli stimoli economici. Ne consegue che per indurre [...] regionali hanno il peso maggiore in Germania (61%), Lussemburgo (56%), Italia d. Per ricostituire l'unità di capitale ogni anno dovrà essere spesa una somma pari a qd. del lavoro è considerato pari a zero a causa della presenza di disoccupazione o ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Imprese europee
Dario Velo
Antonio Majocchi
Sistemi nazionali e integrazione europea
Al fine di fornire una chiara definizione del concetto di imprese europee è necessario fare riferimento, sia pur [...] 'ottica l'intervento dello Stato in Germania, fin dal secondo dopoguerra, è stato la creazione dello SME, può essere considerato un anno di svolta. L'istituzione di un meccanismo che valore aggiunto e prossima allo zero per quanto riguarda gli occupati ...
Leggi Tutto
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...