GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] guerra di Spagna e poi, nel 1938, con le leggi razziali, si ebbe netta l'impressione che l'allineamento alla Germanianazionalsocialista avrebbe avuto per conseguenza la tragedia di una seconda guerra europea e mondiale. E, ancora una volta, il G. si ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] armata dell’Albania il 6 aprile e l’alleanza con la Germanianazionalsocialista il 22 maggio 1939, e, infine, l’entrata nel dell’Italia, alla sorte di Hitler e della Germania nazista.
Alle indiscutibili e predominanti responsabilità del duce, ...
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CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] italiani, la sua reazione all'assassinio di Dollfuss e la sua generale repulsione per i programmi e i metodi della Germanianazionalsocialista.
Il suo collega francese André François-Poncet ha osservato che nei primi mesi del 1933 il C. aveva l'aria ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] voci del Dizionario di politica, mostrano questa attitudine, quasi ossessiva, a storicizzare la vicenda nazionalsocialista in Germania (di cui sopravvalutava spesso la complessità delle motivazioni sociali, il valore della sublimazione nazionalistica ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] Hitler presentando il fascismo in una luce diversa dal nazionalsocialismo - ebbe l'effetto di provocare un intervento polemico e di Hindenburg (cfr. la Postilla a La lotta politica in Germania di G. Piazza, in Politica., fasc. 103-104, giugno-agosto ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] G. non ebbe mai alcuna debolezza per il nazionalsocialismo, se non come spauracchio da agitare davanti alla ambasciatore tedesco a Londra ed esecutore del "doppio gioco" germanico mirante a usare la minaccia italiana per invogliare gli Inglesi ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] PNF, a Lavagna e a Pierandrei) verso la Germania è stato descritto da Mario Galizia, che ha asse culturale Roma-Berlino. Economia e politica nel diritto fascista e nazionalsocialista, Frankfurt am Main 2005; La facoltà fascista di scienze politiche di ...
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nazionalsocialista
agg. e s. m. e f. [dal ted. Nationalsozialist] (pl. m. -i). – Che si ispira ai principî del nazionalsocialismo, o li attua concretamente. In partic., partito n., partito tedesco costituito a Monaco di Baviera nell’aprile...
nazionalsocialismo
s. m. [comp. di nazionale e socialismo, calco del ted. Nationalsozialismus]. – Complesso ideologico (comunem. noto nella forma abbreviata nazismo) elaborato in Germania soprattutto da A. Hitler, e divenuto, con la presa...