GERMANI, Gino
Luciano Pellicani
Nacque a Roma il 4 febbr. 1911, di famiglia cattolica, da Luigi e Lina Catalini. Nel 1931 si iscrisse alla facoltà di economia, ma, arrestato a motivo delle sue frequentazioni [...] operaio e socialista, nella seconda fase si è verificata la mobilitazione secondaria delle classi medie, che in alcuni paesi (Italia, Germania, Spagna) ha fornito ai fascismi la sua base di massa. Il fascismo, a giudizio del G., è stato la più ...
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CADOLINI, Ignazio Giovanni
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Nato a Cremona il 4 nov. 1794 da Giovanni e da Rosa Germani, compì i primi studi nella città natale. Passò quindi a Bologna, dove frequentò la facoltà giuridica e conobbe [...] il delegato pontificio Giacomo Giustiniani (1815), che lo scelse come segretario portandolo con sé a Roma. Laureatosi in utroque iure alla Sapienza il 9 genn. 1817, il C. seguì il Giustiniani anche quando ...
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LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] pp. 89, 153; G. Fragnito, La trattatistica cinque e seicentesca sulla corte cardinalizia(, in Annali dell'Istituto storico italo-germanico in Trento, XVII (1991), pp. 161-163; B. Casini, I cavalieri dello Stato senese membri del Sacro Militare Ordine ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] ; Bergamo, Accad. Carrara, Archivio: carte diverse dal 1810 al 1846; Ibid., Bibl. civica, Mss., MMB, 898: Lettere di G. D. a G. Germani, 1828-45; Atti della ... Accademia delle belle arti di Milano, 1807, p. 44; 1808, p. 57; 1809, p. 65; 1812, p. 56 ...
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FUSCO, Giovanni
Carla Papandrea
Nato a Sant'Agata dei Goti (Benevento) il 10 ott. 1906 da Carlo e da Teresa Folena, fratello di Tarcisio, futuro direttore d'orchestra, studiò al conservatorio di musica [...] di S. Cecilia in Roma, allievo di P. Boccaccini (pianoforte), F. Germani (organo), R. Storti e A. Casella (composizione), B. Molinari (direzione d'orchestra). Diplomatosi in pianoforte, composizione e direzione d'orchestra, si dedicò, oltre che alla ...
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FREITAG (Fritag), Andreas
Anna Modigliani
Molto scarse sono le notizie sulla vita di questo tipografo, attivo a Gaeta e a Roma alla fine del XV secolo, che proveniva - come si apprende dagli stessi [...] libri da lui stampati - da Strasburgo. Il F. fece probabilmente parte del gruppo dei "Germani fidelissimi" che operarono a Napoli per conto di Francesco Del Tuppo nella tipografia che era stata fondata da Sixtus Riessinger intorno al 1485, ma il ...
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EVANGELISTI, Franco
Daniela Tortora
Nacque a Roma il 21 genn. 1926 da Enea e Fernanda Vercelli. Trascorse l'infanzia nella città natale, ove compì studi liceali e s'iscrisse nel 1945 alla facoltà di [...] morte a Roma della medesima cattedra presso il conservatorio di S. Cecilia.
Il 7 dic. 1967 aveva sposato ad Eutin in Germania Irmela Heimbácher, una giovane studentessa di medicina; nacque a Roma il 26 genn. 1971 il loro primo ed unico figlio Jonas ...
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PAPAZURRI, Bartolomeo
Luciano Cinelli
(Carbone) de’ (Bartolomaeus de Pappazuris, Bartolomaeus de Carbone). – Domenicano, figlio di Giovanni (o Giannetta) Papazurri di Roma, nato forse tra la fine del [...] di pagamento del 7 maggio 1357 (ASV, Reg. Suppl. 29, c. 112r), in cui vengono menzionati anche due suoi fratelli germani, Giacomo e Angelo, entrambi chierici. Sono noti anche altri due figli di Giovanni, Cola (1359) e Cecco (1368 de regione Trivii ...
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DELLA PALUDE (de Palude), Arduino
Gloria Casagrande
Figlio di Guido di Gandolfo, appartenne a nobile famiglia della bassa reggiana di feudatari dei marchesi di Canossa. Il suo nome ricorre per la prima [...] da San Benedetto, anche a causa delle sue pessime condizioni di salute.
Morto nel 1106 Enrico IV, il nuovo sovrano germanico, Enrico V poté volgersi agli affari italiani: scese in Italia nel 1110 per ricevervi la corona imperiale e per piegare la ...
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GIOVANNI da Gengenbach
Laura Antonucci
Figlio di Ugo, originario probabilmente di Gengenbach nel Baden; non è noto l'anno della sua nascita, da porre verso la metà del sec. XV.
Come molti altri tipografi [...] più attivo tipografo napoletano, Francesco Del Tuppo, non è da escludere che anche G. facesse parte di quei "Germani fidelissimi" collettivamente ricordati in alcune edizioni di quel tipografo, che pare si servisse quindi dell'opera di più esperti ...
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