SLOVENIA.
Silvia Lilli
Lorena Pullumbi
Livio Sacchi
Maria Bidovec
Donatello Fumarola
– Demografia e geografia economica. Storia. Architettura. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia
Demografia [...] da cui il cinema sloveno dovrebbe guardarsi anziché eleggerlo a modello per la sua ‘capacità di piacere’» (S.M. Germani, Che cos’hai ragazza? Immagini di Slovenia, «Il manifesto», 23 gennaio 2015).
In S. i lungometraggi ufficialmente prodotti ogni ...
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Le minoranze linguistiche
Tullio Telmon
Teoria e pratica della minoranza linguistica
Il fatto stesso che la parola minoranza sia costruita sul comparativo ‘minore’ le conferisce un ineliminabile alone [...] sarebbero quelle elencate nell’art. 2 della l. 19 dic. 1999 nr. 482, vale a dire «le popolazioni albanesi, catalane, germaniche, greche, slovene e croate e […] quelle parlanti il francese, il franco-provenzale, il friulano, il ladino, l’occitano e il ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] dell'epoca indusse anche al tentativo di identificare le razze attraverso tipologie craniche. Si attribuì alle tribù nomadi dei Germani la diffusione dell'idea di libertà tra le popolazioni franche e britanniche che stavano sotto il dominio di Roma ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] pieno della guerra dei Trent’anni, Morin avallava l’odio verso uno dei principali nemici della nazione francese, l’impero germanico, sostenendo che la donazione fosse stata prodotta per favorire i tedeschi, usurpatori, con Ottone I di Sassonia, della ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] Dopo la prima guerra mondiale, Gall (1925) diede inizio a un imponente studio sulle origini del G. in Francia e in Germania. Quest'opera non fu portata a termine, ma quanto Gall riuscì a completare riguardò per gran parte il processo di dissolvimento ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] l’epoca carolingia, e con l’incoronazione di Ottone da parte del papa Giovanni XII nasceva il Sacro romano impero germanico, comprendente la Germania e l’Italia, ma non la Francia. Iniziava così la fase centrale del Medioevo (11°-13° sec.), che vide ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] Maria Querini (in Scritti inediti, 1880, pp. 280-322).
Infermo alla fine degli anni Quaranta, non poté andare in Germania per discutere la riunificazione delle Chiese.
Ormai cieco, morì a Modena il 23 gennaio 1750.
Opere complete e antologie: Opere ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] , Germano, con lo scopo di combattere l'eresia che vi si stava diffondendo. Anche questa notizia è credibile, sebbene la Vita Germani narri un po' diversamente di un concilio della Gallia che avrebbe dato mandato a Germano e a Lupo di Troyes di ...
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Onore e vergogna
Arnold Zingerle
Introduzione
Sebbene il richiamo all'onore ritorni costantemente nella retorica pubblica, quando in occasione di competizioni sportive, di conflitti fra gruppi o di [...] anche il conflitto tra i valori 'orizzontali' di una concezione 'comunitaria' che ha le sue radici nell'organizzazione tribale germanica (la quale implica eguale partecipazione all'onore ed eguaglianza di fronte ai principî di tutela dell'onore), e i ...
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Allevatori, società di
Walter Goldschmidt
Definizione e caratteristiche generali
La pastorizia è un tipo di economia produttiva basata sull'allevamento di animali ruminanti che si nutrono di erbe e [...] montagna europei
Il bestiame ha giocato un ruolo importante nell'economia europea fin dall'inizio del Neolitico; le tribù dei Germani furono descritte da Cesare e da Tacito come tribù di allevatori o semiallevatori. Bovini, suini e ovini sono parte ...
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