L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Goti
Volker Bierbrauer
I goti
La storia e la cultura dei Goti ebbero un notevole impatto su gran parte dell’Europa [...] e fibbie di cinture. Questo motivo zoomorfo, l’unico usato dai Goti e anch’esso utile a distinguerli dalle altre tribù germaniche, fu probabilmente mutuato già nel V secolo sotto il dominio unno, dall’ambiente dei cavalieri nomadi.
Come in tutti gli ...
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RESCHI, Pandolfo
Novella Barbolani di Montauto
– Figlio di un facoltoso mercante, Pandolfo nacque a Gdańsk (Danzica) nel 1640. Ancora in giovane età fu mandato in Germania per apprendere il mestiere [...]
Più numerose e documentate sono le tele raffiguranti animali, legati all’attività venatoria del principe: cani, cervi, fagiani, germani, starne e altri uccelli acquatici. Dispersi con la vendita della collezione di Francesco Maria, i quadri medicei ...
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Con germanismi si intendono tutti i ➔ prestiti lessicali provenienti da lingue germaniche, antiche e moderne (che hanno origine comune dal germanico, una lingua completamente ricostruita; Arcamone 1994: [...] che via via si configuravano dalla frammentazione del latino. Non è sempre facile e sicuro attribuire una parola a una lingua germanica precisa. I criteri schematizzati da Migliorini (1960: 74-77) e riassunti da Zolli (19912: 136-137) sono per lo più ...
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VARANO, Rodolfo III da. – Nacque in data imprecisata, probabilmente negli anni ’50 del secolo XIV, da Gentile III da Varano e da Teodora di Niccolò Salimbeni, di illustre famiglia senese. Ebbe almeno [...] Valentiniana, misc. Liliana, 142, cc. 68v, 87r; Sezione Archivio di Stato di Foligno, Notarile, I serie, 8.6, Giovanni Germani, cc. 25r-26r; G. Colucci, Treja antica città picena..., Macerata 1780, doc. CVI, pp. XCII-XCIV; A. Theiner, Codex ...
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SCHUPFER, Francesco
Natale Vescio
– Nato a Chioggia, il 6 gennaio 1833, da Francesco, che esercitava il ruolo di pretore, e Anna Duse Masin, studiò giurisprudenza a Innsbruck e, successivamente, [...] probabilmente più impegnativo e sicuramente più discusso, anche per il titolo ‘provocatorio’, fu Il diritto privato dei popoli germanici con speciale riguardo all’Italia (I-IV, Città di Castello 1907-09; rist., con significative varianti, Roma 1913 ...
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SUMMONTE (Sommonte, de Summonte, Summonzio, Summontius), Pietro
Antonietta Iacono
SUMMONTE (Sommonte, de Summonte, Summonzio, Summontius), Pietro. – Nacque a Napoli il 10 aprile 1463 da Rainaldo: non [...] Mayr Alemano, Napoli 1509; G. Pontano, Commentationes super centum sententias Ptolaemei, ex officina Sigismundi Mayr Germani summo ingenio artificis, Neapoli 1512; Id., De fortuna, per Sigismundum Mayr Germanum singularis ingenii artificem, Neapoli ...
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TRENTINO
G. Valenzano
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la prov. di Trento (v.). Il nome T. deriva da Trento, già antico municipio romano dal nome Tridentum. Dal toponimo romano derivò [...] oggetti recuperati si segnalano le cinture con fibbie con decorazione del tipo Aldeno, una derivazione del tipo zoomorfo di tradizione germanica, diffusa intorno alla metà del 7° secolo. Un tipo di fibula a staffa del tipo trentino, già denominata 'a ...
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UBALDINI DELLA CARDA, Bernardino
Francesco Pirani
– Nacque verso il 1390, probabilmente ad Apecchio, in diocesi di Cagli (Pesaro e Urbino), primogenito di Ottaviano Ubaldini della Carda e di Bochina [...] rapporto di familiarità intessuto da adulti fra Federico da Montefeltro e Ottaviano Ubaldini della Carda, intenso come tra fratelli germani.
Fonti e Bibl.: B. Facio, De rebus gestis ab Alphonsi Aragoni..., Mantuae 1563, c. 50r.; L. Osio, Documenti ...
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ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] , l'antico nome della città di Bourges, dove si immagina nel 500 d.C. un conflitto tra i Celti cristiani ed i Germani pagani; per l'elemento romanzesco il poema si ispira al Lancelot du Lac.
Oltre questi poemi, si ricorda ancora la commedia Flora ...
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SCULTORI, Diana
Barbara Furlotti
– Figlia dello scultore, incisore e stuccatore Giovan Battista da Verona e di Osanna da Acquanegra, nacque a Mantova intorno al 1547, come si evince dal contenuto [...] Haven 2000, pp. 111-145, 176-181, 189; G. Rebecchini, Sculture e scultori nella Mantova di Giulio Romano. 1. Bernardino Germani e il sepolcro di Pietro Strozzi (con il cognome di Giovan Battista Scultori), in Prospettiva, 2002, n. 108, pp. 65-79 ...
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