Nacque nel 370, morì nel 410. Lo stesso anno in cui morì l'imperatore Teodosio, 395, i Visigoti, che dalla pace del 382 erano stanziati su territorio romano come foederati nella Pannonia e nella Mesia, [...] , i capi e i popoli barbari, egli passa dalla semplice qualità di foederatus - che è in fondo il vecchio rapporto dei Germani stanziati sul territorio romano - a quella cui solo pervengono i capi più eminenti e i popoli più minacciosi. È un trapasso ...
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SATURNIO, VERSO
Giorgio Pasquali
. È (ed era già dagli antichi) chiamato così il verso in cui erano composti i più antichi carmi della letteratura latina: elogia quali quelli degli Scipioni e di A. [...] . Forme analoghe avevano i due popoli la cui lingua è originariamente più prossima al latino, i Celti e i Germani. La storia delle forme metriche latine, qual è qui tratteggiata quasi simbolicamente per il saturnio, è perfettamente analoga alla ...
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SARMATI (Σαρμάται, Σαυρομάται, Sarmăti, Sauromăti)
Arnaldo MOMIGLIANO
Popolazione di schiatta iranica affine agli Sciti. Erodoto conosce i sauromati abitanti la Russia meridionale a oriente del Don. [...] secondo le vicende dei sarmati e secondo le interpretazioni dei singoli scrittori. Per Tolomeo i confini erano a O. la Vistola (verso i Germani), a N. il mare e "la terra ignota", a E. il Volga e il Mar Caspio, a S. una linea che partendo dall ...
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È una espressione impropria, ma usuale nella mitologia nordica, per indicare la fine del mondo. Ha origine dall'erronea interpretazione della parola dell'antico nordico ragnarök, che ricorre in alcune [...] l'incendio universale (cfr. p. es. Oracula sibyllina, V, 512-531), non potendosi ammettere che tra le idee escatologiche dei Germani fosse quella dell'ἐκπξρωσις (per usare il termine stoico) o "incendio finale" (v. muspilli), non meno che la comparsa ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] ., Popolo: filosofia del diritto, in Enciclopedia del diritto, vol. XXXIV, Milano 1985, pp. 267-314.
Mosse, G.L., The crisis of German ideology, New York 1968 (tr. it.: Le origini culturali del Terzo Reich, Milano 1968).
Pala, L., L'idea di popolo in ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] .).
Anche i resoconti militari di Cesare dalla Gallia (58-51 a.C.) contengono descrizioni dei Celti e per la prima volta dei Germani. L’opera di Cesare si integra con quanto ci è giunto di Posidonio. Dopo la sottomissione dei Galli a Roma l’interesse ...
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MANCA DELL'ARCA, Andrea
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Sassari l'8 luglio 1707 dai nobili Carlo Manca Martinez e Cecilia Dell'Arca (non nel 1716, come ritenne la storiografia ottocentesca e prevalentemente [...] l'anziano capofamiglia, la divisione della cospicua eredità sfociò in una lunga causa civile tra il M. e i suoi germani, Francesca e Giuseppe. La lite si concluse solo nel 1784 dopo la scomparsa di questi ultimi, con una sostanziale riunificazione ...
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VERNAZZA DI FRENEY, Giuseppe
Andrea Merlotti
– Nacque ad Alba il 10 gennaio 1745, dal medico Francesco Antonio (1713 ca.-1783) e dalla sua prima moglie, Cristina Vietti, figlia di un notaio.
Il padre [...] e poi lo stesso sovrano (2 ottobre), cui mostrò un’ara romana, ritrovata nel Tanaro e cui dedicò in seguito la Germani et Marcellae ara sepulcralis commentario illustrata (Torino 1787). Nel triennio 1785-87 fu cooptato nel Consiglio comunale di Alba ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Francia
Maria Isabella Marchetti
La francia
La denominazione Francia, utilizzata già dagli scrittori del IV sec. d.C. (Claud., [...] coglie invece l’introduzione di elementi nuovi, apportati dai Germani, oramai fusi con quelli di tradizione gallo-romana.
Come alla progressiva differenziazione, non solo territoriale, della Germania. Tale processo, al compimento del quale soltanto ...
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AUXERRE
C. Heitz
(lat. Autessiodurum, Autissiodorum)
Città della Francia centrosettentrionale, capoluogo del dip. dell'Yonne, A. sorge su una collina lungo la riva sinistra del medio corso del fiume [...] Corrado I, conte di Argovia, che fece sovrintendere i lavori dalla moglie Aélis. La cronaca del monaco Erico, Miracula sancti Germani, data ad annum la costruzione: iniziata nell'841 essa fu completata alla fine dell'858; la traslazione del corpo di ...
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