SANTUARIO
Franz Rudolf MERKEL
Arnaldo BERTOLA
Sono chiamati santuarî alcuni luoghi considerati sacri perché vi si è rivelata e vi è riconosciuta presente una potenza superiore, alla quale viene ivi [...] bosco sacro così ben descritto da Seneca (Epist., IV, 12) e che anche Tacito ricorda come santuario degli dei presso i Germani, ai quali sembrava poco confacente alla grandezza degli dei il chiuderli fra quattro mura (Germ., 9). Anche le tribù nomadi ...
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Storico ateniese della seconda metà del sec. III d. C. Di nobile famiglia, rivestì le principali cariche cittadine (arconte eponimo, re, ecc.). Durante un'irruzione degli Eruli in Atene (267 circa), alla [...] cronografico, poi continuata da Eunapio; 3. Scitica, l'opera più originale di D., la storia cioè delle irruzioni dei Germani dalla Russia meridionale (donde il titolo) nell'Impero romano dal 238 al 270 circa. Queste opere sono perdute, ma restano ...
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VARO, Publio Quintilio (P. Quintilius Sex. f. Sex. n. Varus)
Mario Attilio Levi
Figlio di Sesto, nipote del Sesto Quintilio V. pretore e poi proconsole nel 57 e nel 56 a. C., nacque nel 50 (?) a. C., [...] . Nel 4 a. C. dominò con due legioni un'insurrezione di Giudei; dal 6 al 9 d. C. fu legato augusteo per la Germania. In tale funzione cercò di ordinare la sua nuova provincia - in cui aveva, nell'8, raggiunto la pacificazione dei confini - secondo le ...
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Storia antica
Arma (detta anche lancia) costituita in origine da un bastone acuminato, poi dotato di punta bronzea. Fu l’arma più comune presso tutti i popoli antichi e restò a lungo tale anche nel Medioevo. [...] . L’a. ebbe importanza anche nella vita giuridica dell’antica Roma, simboleggiando il potere dello Stato. Presso gli antichi Germani l’a. era simbolo della potestà regia.
Tecnica
A. dentata Elemento delle macchine costituito da una sbarra rettilinea ...
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Di origine illirica e nato il 10 maggio di un anno non bene precisato tra il 214 e il 220, riuscì ben presto ad affermarsi come valente ufficiale. Sembra che già l'imperatore Decio, quand'ebbe a fronteggiare [...] al fatto compiuto. D'altronde il problema più grave e urgente era quello dell'arginare i barbari irrompenti.
Un forte contingente di Germani calato dal Brennero fu vinto da C. presso il lago di Garda; ma assai più poderosa era l'orda di Ostrogoti ...
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Marginalità sociale
Costanzo Ranci
Introduzione
La nozione di marginalità sociale riflette l'idea che l'organizzazione della società sia fondata non solo sulla disuguaglianza riguardo all'accesso alle [...] che si considerano dover essere incluse nel raggio di azione e/o di accesso dell'individuo o del gruppo" (v. Germani, 1976, p. 37). Essa viene definita in rapporto a una concezione normativa dei diritti civili, politici e sociali che corrispondono ...
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Vedi MARCO AURELIO dell'anno: 1961 - 1995
MARCO AURELIO (M. Aurelius Antoninus)
L. Vlad Borrelli
Imperatore romano. Nato nel 121 d. C. col nome di M. Annio Vero dal padre omonimo e da Domizia Lucilla, [...] che nel 192. Su una spirale di 23 giri, divisa in due parti da una vittoria, sono illustrate le due campagne, germanica del 171 e sarmatica del 173-5, secondo i moduli del rilievo storico iniziati dal più prossimo precedente di questo monumento, la ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] Congresso di Berlino sulla base dei corsi del Kalamas (che si getta nel canale di Corfù) e del Salambria (Peneo), la Germania, l'Austria-Ungheria, la Francia, l'Italia, la Gran Bretagna e la Russia si riservavano di offrire la loro mediazione alle ...
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Nome di antica popolazione affine e non ben distinta dai Geti, le cui sedi, naturalmente non sempre rigorosamente chiuse dagli stessi confini, si possono porre lungo il corso del Basso Danubio e specialmente [...] a dare unità e posizione predominante alle stirpi daco-getiche, principalmente forse per effetto di violente invasioni di tribù celto-germaniche dal nord e dall'ovest. Geti, Celti, Bastarni e Sciti si trovano mescolati così in torme di predoni che si ...
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I Romani dell'Impero devono aver conosciuto i Batavi meglio di qualunque altro popolo germanico, visto che già sotto Caligola la guardia del corpo dell'imperatore era composta da Batavi (Svetonio, Calig., [...] , che l'alleanza sia stata fatta da Cesare intorno al 55 a. C., quando venne per la prima volta in contatto coi Germani d'oltre Reno, con tutti i Chatti allo scopo di proteggere la frontiera renana. Così si spiegano le condizioni del patto (esenzione ...
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