. Se la specialissima condizione in cui gli ebrei si trovano fin dall'inizio della loro dispersione nel mondo (v. diaspora) ha provocato ovunque e in tutti i tempi l'avversione, manifestatasi in forme [...] jüdischen Volkes, in Ausland, 1872, pp. 901 segg. e 957 segg).
L'avversione contro gli ebrei ebbe dunque incremento, in Germania, negli anni della riscossa nazionale e della formazione dell'impero. Qualche cosa di simile si verificò in Russia, con il ...
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Storico (Parigi 1830 - Massy, Essonne, 1889). Insegnò nelle univ. di Strasburgo (1860-70) e di Parigi (1875-88). La cité antique (1864; trad. it. 1914) poggia sopra due intuizioni fondamentali: che il [...] C. Jullian, 6 voll., 1888-92), e in tutte le ricerche che affiancarono quest'opera, F. nega che i Germani abbiano innestato nella civiltà romana istituzioni politiche nuove. Altri scritti sono raccolti in Recherches sur quelques problèmes d'histoire ...
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Imperatore romano dal 222 al 235 d. C. Nacque nel 208 in Arca Cesarea (Fenicia) da Gessio Marciano e da Giulia Mamea, venne a Roma quando il cugino Eliogabalo fu eletto imperatore, e quindi fu da lui adottato, [...] perdite, un'invasione dei Persiani, che, guidati da Artaserse, avevano occupato la Mesopotamia (231-233); nel 234 accorse sul Reno per respingere un'invasione di Germani, ma le sue scontente milizie vennero a ribellione e lo uccisero con la madre. ...
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In diritto civile, per alimenti si intende quanto è necessario in generale per la vita di un soggetto ma, in caso di minori di anni 18, può includere anche le spese per l’educazione, l’istruzione e così [...] ); d) i generi e le nuore; e) il suocero e la suocera; f) i fratelli e le sorelle germani o unilaterali, con precedenza dei germani sugli unilaterali. L’obbligo degli alimenti sussiste anche in altri casi, per esempio tra genitori e figlio naturale e ...
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RAZZISMO
Alfonso Maria di Nola
(App. II, II, p. 669)
Il termine, entrato nell'uso comune negli ultimi sessant'anni, definisce anzitutto una posizione ideologica che, fondata su una grande varietà di [...] la stessa sapienza ellenica. Parallelamente, nel mondo romano, Tacito esalterà le virtù di un popolo ai margini dell'impero, i Germani, dando origine al sorgere e alla riscoperta di una diversa mitologia che non a caso sarà ripresa in pieno 20 ...
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Antica città della Gallia, capitale degli Edui, corrispondente all'odierno Mont Beuvray, presso Autun. Sotto Augusto i suoi abitanti furono trasferiti nel nuovo centro da lui fondato di Augustodunum (Autun) [...] di Ginevra, iniziarono quella invasione nella Gallia verso cui da un pezzo l'eccesso di popolazione e la pressione dei Germani sul Reno li sospingevano. Cesare ne ebbe notizia quando era ancora a Roma, e, immediatamente accorso, dovette da un primo ...
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Il codice civile italiano 1942 ha tenuto ferma, nelle sue linee fondamentali, la disciplina dell'istituto così come era accolta dal codice 1865, apportandovi però qualche modificazione o ritocco.
È stato [...] sorella) dipenda da infermità o da altra causa non imputabile. In base all'art. 433, n. 6 i fratelli (o sorelle) germani sono tenuti con precedenza sugli unilaterali.
L'obbligo alimentare fra affini cessa in ogni caso per le nuove nozze dell'avente ...
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Popolo della Germania, stanziato fra l'Elba e la Weser, e a cavallo di questa, verso occidente, a nord della selva Ercinia, in regioni selvose e inospitali. È ricordato da Cesare (Bell. Gall., VI, 10) [...] 44 segg.).
Così frequenti e dure lotte fiaccarono la potenza del popolo, che vide prendersi il primato dai Catti: Tacito (Germania, 36), forse esagerando, scrive che essi erano ormai al suo tempo ridotti inertes ac stulti. Si fa tuttavia menzione di ...
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SANTOLI, Vittorio
Germanista, nato a Pistoia l'11 marzo 1901; lettore nelle univ. di Seghedino, Stoccolma e Uppsala, poi prof. nell'univ. di Lipsia, indi prof. di lingua e letteratura tedesca nell'univ. [...] nel pensiero di F. Schlegel, in Civiltà moderna, 1930; F. Schlegel estetico e critico, Firenze 1935; Miti e leggende dei Germani, Milano 1942; Goethe e il Faust, Firenze 1952; Storia della letteratura tedesca, Torino 1955), il S., che fu allievo di ...
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DELLA PALUDE (de Palude), Arduino
Gloria Casagrande
Figlio di Guido di Gandolfo, appartenne a nobile famiglia della bassa reggiana di feudatari dei marchesi di Canossa. Il suo nome ricorre per la prima [...] da San Benedetto, anche a causa delle sue pessime condizioni di salute.
Morto nel 1106 Enrico IV, il nuovo sovrano germanico, Enrico V poté volgersi agli affari italiani: scese in Italia nel 1110 per ricevervi la corona imperiale e per piegare la ...
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