Gli aldî costituivano, presso i Longobardi, una classe piuttosto numerosa, a giudicarne dalle non poche disposizioni legislative e dai documenti che la ricordano; ma non tanto, che si possa consentire [...] presso i Longobardi, si ha notizia di aldî in pochi documenti bavaresi; ma sembrano dovuti ad influenza italiana. Se però tra i Germani occidentali manca il nome, non manca la cosa. I Franchi, i Sassoni, gli Anglosassoni e i Frisî hanno essi pure una ...
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Usurpatore dell'impero in Britannia dal 286 al 293. Fu un Menapio, originario dalle Fiandre piuttosto che dall'Irlanda. Di umile nascita, fu prima semplice soldato nell'esercito romano, dove si segnalò [...] con l'iscrizione Expectate veni, in H. Cohen, Médailles impériales, VII, n. 54 seg.). Massimiano, occupato nel combattere contro i Germani, attese fino alla primavera del 289 per compiere la spedizione contro di lui; ma la sua flotta ebbe a soffrire ...
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Principe germanico, duce dei Cherusci. Nacque, secondo le migliori probabilità, nel 16 a. C., da primaria famiglia cherusca, la quale anzi fu più tardi considerata come fornita di dignità regale. Suo padre [...] il viso per non esser riconosciuto. Seguì a questa una nuova battaglia, al confine degli Angrivarî, in campo che aveva per i Germani il solito vantaggio di boschi e paludi. Ma anche questa terminò con la vittoria dei Romani. L'opera di A. non fu ...
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Poeta, nato ad Altona il 3 settembre 1888. È stato per molti anni Syndikus dell'università di Amburgo e dal 1933 al 1935, dopo l'ascesa del nazionalsocialismo al potere, primo presidente della Reichschriftumskammer. [...] der Gestirne; Streit mit den Göttern) riunita nel 1934 sotto il titolo: Urvätersaga, evocò la dura vita dei primitivi Germani in mezzo alla natura nordica; in un'altra trilogia: Werdendes Volk (1934) evocò drammatici momenti nel divenire della storia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le aristocrazie
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’aristocrazia altomedievale è collegata alla funzione svolta e al [...] i molti legami sorti in età tardoantica tra Romani e Germani e il conseguente rapporto di reciproca acculturazione.
Quando danno le strutture sociali altomedievali. Come altri popoli germanici, essi sono caratterizzati da una gerarchia basata ...
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Costanzo II (Flavius Iulius Constantius)
Costanzo II
(Flavius Iulius Constantius) Imperatore romano (Sirmio? 317-Tarso, od. Turchia, 361). Alla morte del padre Costantino I (337) fu nominato Augusto [...] morte e l’eliminazione degli usurpatori, C. si ritrovò unico padrone dell’impero (353), le cui frontiere difese contro persiani, germani e sarmati. Nel 355 nominò Cesare il cugino Giuliano l’Apostata, che (360) gli si ribellò; morì mentre marciava ...
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(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] . Accademia dei Lincei, classe di scienze morali, 1887; C. Conti Rossini, L'Abissinia, Roma 1929.
Il calendario dei Celti, dei Germani e degli Slavi.
Calendario celtico. - Notizie fornite da Cesare (De bell. gall., VI, 14 e 18) e da Plinio il Vecchio ...
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BURGUNDI
P. Calabria
Popolazione germanico-orientale, la cui provenienza dalla Scandinavia deve essere intesa, al pari di quanto accade nel caso di altre stirpi, come un tópos, giacché il fenomeno non [...] con l'Occidente, a partire dal tardo sec. 4°, nella regione del Reno e del Meno. Appartengono infatti a una tipologia germanico-occidentale le fibule cloisonnées 'a ponte', con nucleo in ferro, provenienti da Saint-Sulpice (tombe 97 e 133) e da Saint ...
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Imperatore romano (Roma 121 d. C. - Vindobona o Sirmio 180). Figlio di Marco Annio Vero e di Domizia Lucilla, alla morte del padre fu adottato dall'avo paterno Marco Annio Vero, che si occupò della sua [...] questo. Nel 175 e nel 176 fu in Oriente, dove gli morì la moglie Faustina; tornato a Roma, celebrò il trionfo sui Germani (176), e unì nell'impero il figlio Commodo (177). Ma nello stesso anno i Marcomanni insorsero nuovamente: la guerra fu difficile ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte (v. vol. II, p. 457)
V. A. G. Kruta
Vengono così definite in genere le forme originali di espressione figurativa proprie dei «Celti storici», che [...] sua scoperta, II, Brescia 1975, pp. 43-52; D. Planck, Eine neuentdeckte keltische Viereckschanze in Fellbach-Schmiden, Rems-Murr-Kreis, in Germania, LX, 1982, pp. 105-150; S. Deyts, Les bois sculptés des sources de la Seine, Parigi 1983; G. Leman ...
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