di Guido Samarani
Pur nell’ambito di una situazione generale caratterizzata da continui e costanti aggiornamenti dell’agenda geopolitica, ma anche dal sorgere di nuovi problemi e tensioni, il secondo decennio [...] importo solo il 4% era rappresentato dal valore aggiunto in Cina a componenti provenienti dal Giappone (34%), Corea del Sud (13%), Germania (16%), Stati Uniti (6%) e altri paesi (27%). Il costo del prodotto finito era pari al solo 36% del prezzo di ...
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partiti socialisti
Organizzazioni politiche del movimento operaio, comparse a partire dall’ultimo quarto del 19° sec. e tuttora operanti in molti Paesi del mondo.
Dalla nascita dei partiti socialisti [...] avvio a una nuova presenza dello Stato nell’economia e ai primi passi della costruzione dello stato sociale. Intanto, dopo che in Germania il nazismo aveva bloccato a sua volta l’avanzata di SPD e comunisti, nel 1934-36 i p.s., lasciandosi alle ...
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destra, sinistra e centro
Giovanni Borgognone
I punti cardinali della politica
Fu la Rivoluzione francese a introdurre la distinzione tra quelli che sono diventati i tre punti di riferimento convenzionali [...] il termine sinistra (Left) indicò i laburisti, ma venne riferito, talvolta, anche ai liberali progressisti. Nella Germania del primo dopoguerra il corrispondente Linke indicava socialdemocratici e comunisti. In America Left era adoperato per la ...
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Azione che tende a influire sull’opinione pubblica e i mezzi con cui viene svolta. È un tentativo deliberato e sistematico di plasmare percezioni, manipolare cognizioni e dirigere il comportamento al fine [...] a partire dalla Prima guerra mondiale ed ebbe immenso sviluppo nei decenni successivi, specie in quei paesi, come la Germania o l’Italia, dove si instaurarono regimi autoritari a base demagogica. Tipica dei regimi autoritari è l’organizzazione ...
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Puigdemont i Casamajó, Carles. – Uomo politico e giornalista spagnolo (n. Amer 1962). Collaboratore del quotidiano El Punt dal 1982, direttore dell'Agencia catalana de notícies (1999-2002) e del quotidiano [...] 2018, colpito da un mandato di arresto europeo emesso dalle autorità spagnole, P. è stato fermato e incarcerato in Germania, poi rilasciato in regime di libertà condizionata; nel maggio successivo gli è subentrato nella carica di presidente della ...
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Partiti politici e sistemi di partito
Stefano Bartolini
di Stefano Bartolini
Partiti politici e sistemi di partito
Il partito politico moderno
Di partiti si parlava già nel contesto del Senato romano, [...] , R., The new politics: political change or sunshine politics?, in Elections and parties. Sociopolitical change and partecipation in the West German election of 1976 (a cura di M. Kadse e K. von Beyme), London 1978, pp. 65-95.
Inglehart, K., The ...
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Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] migranti e poi bambini. Il Regno Unito ha rivisto questa posizione che escludeva dalla Crc i bambini migranti nel 2008, la Germania lo ha fatto anche prima, ma si arrende alle richieste di linea dura della maggior parte dei Länder. In Italia, il ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] da Alessandro Schiavi, della Democrazia in crisi di Harold Laski (Bari 1935). Tra il 1935 e il 1937 soggiornò in Germania, Inghilterra e Francia; a Parigi aveva ascoltato un comizio di Léon Blum «e il grido appassionato, quasi furente dell’immensa ...
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PIAGGIO, Rinaldo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Rinaldo. – Nacque il 15 luglio 1864 a Genova da Enrico, armatore e negoziante, e da Francesca Dapino.
Il padre fu esponente di quel ceto di homines novi protagonista [...] la prima compagnia aerea di proprietà statale.
Nel 1927 Piaggio assunse un altro grande tecnico, Giuseppe Gabrielli, formatosi in Germania. Nello stesso anno fu avviato un ambizioso programma di ricerca e sviluppo che culminò nella costruzione di un ...
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I partiti politici
Alessandro Pizzorno
Già fra i membri dei parlamenti inglesi dello scorcio del Seicento, alcuni si dicevano appartenere ai whigs (in genere proprietari terrieri o a questi legati); [...] quel periodo che si formarono i cosiddetti partiti organizzati di massa, orientati da precise ideologie: quella cattolica, soprattutto in Germania a partire dagli anni Sessanta del sec. 19° e quella socialista una decina di anni dopo. A sinistra del ...
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