FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] probabilmente per palazzo ducale, due tele raffiguranti entrambe l'Imperatore Domiziano (Parigi, Musée du Louvre; Pommersfelden, Germania, galleria dei conti Schönbom-Wiesentheid) e i due pannelli decorativi con Imprese di Ferdinando Gonzaga (Mantova ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] dei preti, convinto che una eventuale arrendevolezza su tali punti non avrebbe migliorato i rapporti fra Roma e la Germania. Difese inoltre ad oltranza la causa della famiglia Farnese nella questione di Parma e Piacenza: nel marzo 1548, durante ...
Leggi Tutto
ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] per celebrazioni e spettacoli furono dall'E. predisposti in numerose occasioni. Per la visita ufficiale dell'imperatore di Germania Guglielmo II dell'11 ott. 1888, egli realizzò il congiungimento dei palazzi capitolini con strutture provvisorie in ...
Leggi Tutto
FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] Francia, un Ritratto di Antonio Del Bene in veste di gonfaloniere ed una Veduta di Firenze, nonché un'opera mandata in Germania, un S. Giovanni Battista nel deserto, che avrebbe eseguito nel 1584, all'età di 46 anni. Inoltre avrebbe inviato per tre ...
Leggi Tutto
GRATI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
, Nacque a Bologna l'8 ag. 1681 da Francesco, "cardaiolo" (Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, p. 153).
La ricostruzione delle vicende biografiche [...] e altri "anonimi pittori" (Marcello Oretti…). Infine rimane aperta la suggestiva ipotesi di un'attività del G. in Germania per principi tedeschi suggerita da un appunto di Zanotti (Bologna, Biblioteca comunale dell'Archiginnasio, Mss., B 6: Istoria ...
Leggi Tutto
CHIARI, Giuseppe Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Secondo alcune fonti (Pascoli, p. 210) nacque a Roma il 10 marzo 1654, secondo altre (Pio), invece, il 18 marzo di quell'anno a Lucca; nella sua tarda età [...] "per la cui nobiltà lavorò più di vent'anni continui", ed altri numerosi mandò in Francia "ed a diversi sovrani in Germania" (Pascoli, pp. 214 s.). Secondo il Pio, le cui Vite furono compilate pochi anni prima della morte del pittore, il C ...
Leggi Tutto
BONIFACIO (Bonifatio, Bonifazio), Natale, detto Bonifacio da Sebenico o Natale Dalmatino
Fabia Borroni
Figlio di Girolamo, di nobile famiglia oriunda di Capua, nacque a Sebenico il 23 dic. 1538. Le [...] Beatricetto per assegnare al B. il Theatrum Marcelli e che il Bacotich (seguito dal Tooley) gli ha assegnato la Nova Germania del 1553 (cosìanche in Carte geogr... Bibl. Marciana..., n. 29), attribuzione che, se raccolta, avrebbe di conseguenza il B ...
Leggi Tutto
POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo
Lavinia Galli
POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo. – Gian Giacomo Poldi Pezzoli d’Albertone nacque a Milano il 27 luglio 1822, secondogenito, dopo Matilde, di Giuseppe e Rosina Trivulzio.
Il [...] d’Italia, poté finalmente tornare a viaggiare dopo dieci anni: partì per un viaggio di qualche mese in Svizzera, Germania, Francia e Inghilterra, dove tornò anche nel 1862 in occasione della III grande Esposizione di Londra. Sul fronte sentimentale ...
Leggi Tutto
GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] Rossi, già collaboratore di Alessandro Algardi e Bernini. Pascoli (p. 1003) ricorda infine progetti "inviati ad alcuni sovrani in Germania, e in Inghilterra, dove mandò pur molti disegni, e ne inventò uno superbo pel palazzo del Pubblico, che già ...
Leggi Tutto
LAZZARINI
Luisa Passeggia
Famiglia di scultori originari delle Marche, attivi a Carrara dal XVII al XX secolo, inizialmente nell'ambito della scultura di traduzione, quindi anche in quello dell'invenzione. [...] , Ludovico), nato a Carrara nel 1780, cugino di Roberto e padre di Giuseppe, ricordato esclusivamente per la propria attività svolta in Germania, dove giunse nel 1819. Tra il 1824 e il 1826 realizzò per conto di Rauch un Amore con lira su modello di ...
Leggi Tutto