DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] il 24 nov. 1359 dettò il suo testamento, esplicitamente motivato dall'intenzione di "equitare" quanto prima verso Trento e la Germania per un "colloquium et parlamentum" con Ludovico VI di Wittelsbad. Si ignorano gli obiettivi del viaggio (e la sua ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] il 7 aprile, emise la scomunica contro Enrico V e l'antipapa, diffondendola attraverso emissari in tutta Europa, e soprattutto in Germania dove inviò il legato Cunone di Palestrina. Dopo la Pasqua, il papa proseguì per San Germano e per l'abbazia di ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] celebrando il trionfo della sua nuova politica che dava pieno vigore alla potenza dell'imperium nei tre regni di Germania, d'Italia e di Borgogna, quando una legazione papale composta dal cardinale Rolando, cancelliere della Chiesa romana, il futuro ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] Veneziani. E quando, nell'estrema rovina dello Stato, che egli aveva veduto nel massimo splendore, fuggito il Moro in Germania, Giangiacomo Trivulzio, entrato in Milano in nome del re di Francia, partecipò a una solenne adunanza in Corte Vecchia, fu ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] di Stato e privati. Come farmacista capo della Grande armata partecipò alla campagna di Russia e a quella di Germania; dopo Lipsia, chiuso nell'assediata Torgau, fu nominato ispettore generale del servizio di sanità militare, posto che mantenne nella ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] dichiarazione seguita a un articolo pubblicato nelle Hamburger Nachrichten del 24 ott. 1896, in cui si trattava dei rapporti tra Germania e Russia. Il M. sfruttò l'occasione per sottolineare il principio che l'Italia intendeva la Triplice come base ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] un amico di La Rochelle gli comunicava a proposito della "tournée" borroniana.
Alla fine del 1601 il B. si era trasferito in Germania. Negli Archivi di Stato di Ginevra è la copia d'una Harangue che pronunciò davanti al duca di Sassonia.
Vi si parla ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] L'educazione della mente, Roma 1962; Socialismo e libertà, ibid. 1968; La matematica da Pitagora a Newton, ibid. 1971; La Germania che amiamo, ibid. 1978; Il giocattolo più grande, Firenze 1979; Le curiose avventure di Gigi alla lettera, Firenze 1980 ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] G. stessa non ne condivideva più la politica: non aveva approvato la guerra d'Etiopia e temeva l'avvicinamento alla Germania nazista, di cui la preoccupava soprattutto la politica antisemita. Nel 1937 diede alle stampe un libretto, L'America, ricerca ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] a gettare sul piano teorico le basi di un'economia diversa da quella classica e vicina invece a quella che in Germania aveva ispirato il socialismo della cattedra. Nell'accesa polemica che ne seguì, a F. Ferrara, che ribadiva il primato assoluto del ...
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